31
Ago
Sono stati pubblicati i numeri di Eurostat riferiti al 2005 sulla penetrazione di Internet e della larga banda (piu’ un sacco di altre cose) in Europa. Il risultato del nostro paese e’, come sapevamo tutti escluso Lucio Stanca, decisamente al di sotto della media europea. Da qualunque lato lo si voglia osservare.

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3 commenti a “STATISTICANDO”

  1. Fabrizio dice:

    Se hai tempo guardati la tabella dei brevetti e fai il confronto con gli altri paesi europei.

    In quella tabella c'è tutta la situazione di oggi delll'Italia…

  2. Massimo Moruzzi dice:

    oppure l'investimento in nuove società  (non partite iva che fanno un pezzo di un pezzo di un pezzo del lalvoro in veneto o lo fanno fare in romania e che comunque verranno travolti dalla cina):

    in Spagna la % di PIL investita come VC in nuove società  è 5 volte la % del PIL dell'Italia;

    in Francia 10x

    in Portogallo (yes, Portogallo) quasi 20x

    in scandinavia 25x…

    insomma, quasi quasi uno se ne va a Lisbona…

  3. arbaman dice:

    E' anche molto significativo osservare l'accelerazione della diffusione nei vari paesi anno su anno.

    L'aumento nel 2005 per l'Europa dei 15 è stato di 4,4 punti sil 2004 rispetto ai 3,1 di incremento del 2004 sul 2003.

    Dinamiche simili si rilevano ovviamente anche nei principali paesi, con la Germania che registra 3,5 punti rispetto ai 2,9 precedenti, la Francia 5,7 rispetto ai 4,2 precedenti, la Spagna 3,3 contro i 2,4 e la Gran Bretagna addirittura 6,1 contro i precedenti 3,7.

    L'Italia per contro aumenta di 3,4 contro i 3,3 precedenti.

    In economia numeri del genere indicherebbero per l'Italia un probabile rallentamento della crescita e sarei abbastanza propenso a scommettere che i numeri relativi al 2006 saranno peggiori. A me che sono un profano questi dati fanno pensare che gli investimenti abbiano ormai permesso di raggiungere gran parte delle zone più remunerative e quindi si può ben tirare i remi in barca e destinare gli investimenti ad altre avventure.