8 commenti a “E TE PAREVA”

1. Massimo Moruzzi dice:
   Marzo 9th, 2006 at 14:58

   wow.

   ahi ahi ahi word :)

2. marco dice:
   Marzo 9th, 2006 at 15:43

   Uso Writely da qualche mese e mi trovo bene. per cui i per sè son contento che i suoi inventori abbiano fatto i soldi ;-)

   Quel che da profano non capisco molto è perchè Google abbia comprato Writely invece di farselo in casa.

   L'applicazione in sè non mi pare rocket science, la base utenti di Writely a Google fa il solletico, l'unica cosa che mi viene in mente è che a Google avessero molta fretta, ma anche da questo punto di vista va detto che il software di Writely dovrà  essere cambiato almeno in parte per diventare un software compatibile con l'ambiente Google, e questa non sarà  questione di mezz'ora.

3. Maurizio Goetz dice:
   Marzo 9th, 2006 at 17:31

   In questi casi le logiche non sono industriali, di tipo make or buy, ma prettamente finanziarie. Se Google avesse progettato un software wikilike, come lo avrebbe valorizzato a bilancio?

4. Massimo Moruzzi dice:
   Marzo 9th, 2006 at 18:00

   puoi spiegarci meglio per favore, Maurizio? grazie :)

5. Maurizio Goetz dice:
   Marzo 10th, 2006 at 02:48

   Semplicemente che quando si sviluppano prodotti internamente, poi occorre attendere che essi vengano portati sul mercato e producano ricavi, mentre quando compri un'azienda è già  un asset da scrivere a bilancio. Essendo Google quotata in borsa, si gioca molto a tutto ciò che possa sostenere il titolo e quindi molte delle logiche sono di natura finanziaria più che industriale.

6. marco dice:
   Marzo 10th, 2006 at 04:48

   Maurizio, stai dicendo che gli investitori accolgono con maggior favore l'acquisto di Writely (per tot soldi) invece che l'annuncio di una versione alfa fatta in casa di un software tipo Writely al costo di una frazione di tot soldi ?

7. Maurizio Goetz dice:
   Marzo 11th, 2006 at 06:52

   Non gli investitori direttamente, ma gli analisti finanziari. Se non fosse così, non si farebbero tutti questi giochetti e valutazioni, che come ha sottolineato qui qualcuno spesso dal punto di vista "industriale" non hanno senso. Questo è il problema della crescita, si pensa poi troppo a logiche finanziarie e meno a quelle del prodotto, con una logica di brevissimo periodo.

8. Massimo Moruzzi dice:
   Marzo 11th, 2006 at 13:16

   insomma: il titolo ha preso una discreta scuffiata, nell'ultimo mese o due, e ora con writely possiamo raccontare che faremo concorrenza a Office?