Mi e’ capitato spesso ultimamente di rispondere a qualche giornalista a proposito della annosa e ultramasticata faccenda della autoreferenzialita’ dei blog con un’altra domanda. “Scusi -dico di solito- ma lei li legge gli articoli dei quotidiani sulla audience televisiva?”. In questi giorni e’ per esempio difficilissimo evitarli. Iniziano nuovi programmi di grande spessore tipo La Talpa o L’Isola dei Famosi, i talk show politici (Vespa, Mentana, Ottoemezzo, Floris) si fronteggiano quasi ogni sera. Cambia il conduttore del TG5 della 20 (una signora mora che assomiglia vagamente a Cristina Parodi ma con una qualche sospetta tensione supplementare dei tratti del viso), Bonolis fa il calcio in TV. Pupo (dio mio) fa non so che programma su Rai 1. Eccetera eccetera. Ogni giorno i quotidiani dedicano uno o piu’ articoli al vincitore degli ascolti della giornata precedente. Le nostre madri ultrasettantenni sanno ormai “obtorto collo” cosa sia lo share, il prime time e cazzate del genere. Lo sanno pur non fregandogliene nulla. Perche’ i media spesso parlano di se’ stessi con una improntitudine ed un isolamento culturale tale che rende i loro problemi i problemi di tutti. Anche se ovviamente non lo sono. Anche se “la Ventura che doppia Bonolis” non e’ una notizia ma una semplice occupazione di suolo pubblico. Tranne poi raggiungere il povero blogger per chiedergli come mai sprechi cosi tanto tempo ad osservarsi l’ombelico.

6 commenti a “L’AUDIENCE, IL COLLO e L’OMBELICO”

  1. Massimo Moruzzi dice:

    oi-oi-oi… si può trolleggiare su qualsiasi cosa, ma su questo post la vedo in salita.

    bravò :)

  2. Massimo Morelli dice:

    Secondo me si trolleggerà  anche qui. ;)

  3. Fabio Metitieri dice:

    In pratica, stai dicendo che i blog sono tanto autoreferenziali e stupidi quanto la televisione?

    Esagerato….

    Ciao, Fabio.

  4. Macman dice:

    ahahah, bellissima la storia dell'ombelico. Comunque, il nostro paese in questo senso è in ritardo. Vedrai tra qualche anno. Altro che canali tematici su hollywood. Verissimo è il prodromo della pria televisione del gossip italana. Pensa tra 5 anni ad esempio.

    saluti e buon fine settimana a tutti!

  5. Giorgio dice:

    Sono pienamente d'accordo con te.

    Aggiungerei anche che la RAI, "servizio" pubblico, spreca il suo tempo pagato a caro prezzo con i soldi dei contribuenti.

    Ciao

  6. Achille dice:

    Io su questo post ci metto una firma.