Non ci posso fare nulla. L’enfasi mediatica protratta per giorni su notizie locali americane come quelle del caso della povera Terry Schiavo, non fanno altro che ricordarmi ogni volta quanto noi si sia limacciosa provincia dell’impero.

p.s. io per primo sono talmente limaccioso che ho appena finito di vedere la prima puntata di Lost.

12 commenti a “STACCA, RIATTACCA, STACCA, RIATTACCA”

  1. Sandro kensan dice:

    Limacciosa provincia dell'impero. Io avrei detto semplicemente provincia dell'impero, comunque è il destino dei popoli che perdono la propria identità  culturale a favore di identità  esogene.

    Non per fare il leghista di turno ma si è iniziato da tempo a cambiare il nome delle vie e dei paesi in modo da sottrarre cultura locale alla gente, poi si è passati alla concellazione del dialetto con la TV e la pubblica amministrazione dove si doveva parlare italiano, quindi si è passati ai valori americani sensa interruzzioni della continuità .

    La gente è oramai sradicata e quindi trova normale orbitare intorno a una cultura che non conosce ma di cui si nutre attraverso la TV, il cinema, le mode, gli ideali ecc, ecc.

    E' un po triste questo orbitare per questo credo che lo sforzo dei dirigenti cinesi nel non farsi rubare la propria cultura sia di fondamentale importanza, un popolo che anela a una cultura straniera è un popolo perso imho.

  2. .mau. dice:

    non so. Secondo me se la povera signora si fosse chiamata Terry O'Brian qui nella provincia dell'impero non ne avrebbero parlato per nulla. Scusate il cinismo.

  3. arsenio dice:

    secondo me quando scatta l'enfasi mediatica su cose del genere (e guarda caso è ritornata fuori pure la storia della bimba scomparsa, denise mi sembra) è che c'è qualcos'altro da coprire…

  4. Kaspar Hauser dice:

    Concordo completamente con arsenio. C'era da nascondere: la riforma anticostituzionale; la non-campagna elettorale; l'economia che va male; il referendum; le indagini su Berlusconi; e chissà  quante altre cose che non ci dicono.

  5. Sandro kensan dice:

    x kaspar e arsenio

    ci sarà  pure molto da nascondere ma mi sembra la classica foglia di fico.

    Con il Mante che fa un inno alla rete e alla sua informazione ampia e variegata un giorno si e l'altro no non mi sembra il caso di parlare di nascondere le notizie quando basta fare un giro in Rete per sapere i fatti dalle fonti che si scelgono.

    Per i tradizionalisti ci sono pure i giornali o le riviste, non mi si venga a dire che non c'è scelta.

    La TV è meglio evitarla, concordo, ma parlare di nascondere i fatti è tipico del popolo TV-centrico e fare questi discorsi su un blog lo trovo un controsenso: almeno mettete un "ma".

  6. Luca - Pandemia dice:

    Buongustaio (riferito a Lost). L'ho visto anch'io…immagino anche tu su istigazione di Gianluca Neri, vero? ciao Massimo

  7. arsenio dice:

    sandro kensan parla di foglia di fico, però si dimentica (in buona fede spero) che il 90 percento degli italiani si informa solo attraverso la tv. la tv. la tv. la tv. la tv der banana.

    guardi, sandro kensan, le regalo, se vuole, degli occhiali nuovi.

  8. Sandro kensan dice:

    Grazie Arsenio, ho bisogno di occhiali nuovi. So che molti guardano solo la TV ma non mi pare sia una ragione sufficiente per venire a dire in Internet che il fatto locale americano sta coprendo i guai italiani in periodo elettorale.

    E' mia opinione che nella Rete ci si può informare quindi semmai il problema è quello degli altri che guardano solo la TV.

  9. Kaspar Hauser dice:

    Insomma secondo sandro kensan non bisogna denunciare la disinformazione che fa la tv; nemmeno su internet. Bisogna far finta di niente, come se non fosse un problema.

    Complimenti, mi sembra di parlare con Gasparri.

  10. Sandro kensan dice:

    Denuncia, denuncia kaspar. Poi mi lamento forse eccessivamente per questa presa a cuore del problema della TV che disinforma.

    I due miei commenti intendevano sottolineare la differenza che c'è tra il disinformare la maggioranza degli italiani e la possibilità  concreta di molti di non essere disinformati.

    Mettevo l'accento sulla possibilità  concreta e facile di informarsi.

  11. Gabriele Favrin dice:

    Scusate se intervengo non sulla polemica ma sul soggetto

    della stessa pero' girovagando per il web mi e' venuto lo

    scrupolo di fare qualche ricerca e cio' che ho trovato mi ha

    molto colpito quindi non avendo altro posto dove parlarne mi

    permetto di farlo qui, anche perche' penso e spero che possa

    leggermi qualcuno di competente in materia. Ricordo infatti

    i commenti illuminanti letti in questo blog sul caso di

    Bossi l'anno scorso e sulla disinformazione propinataci dai

    media al riguardo.

    Sul sito http://www.terrisfight.net/ nella sezione

    "multimedia" ho trovato dei video che sinceramente mi fanno

    dubitare delle parole dei TG: ci dicono che la signora e' in

    coma vegetativo, pero' le reazioni che ha in quei video non

    mi sembrano da paziente comatoso. Con gravi danni

    neurologici forse, ma almeno un po' cosciente.

    Ecco, se e' cosi' allora cio' che sta avvenendo non e' una

    "dolce morte" (a cui tutto sommato sarei favorevole, se

    voluta dall'interessata), e' una lenta agonia che magari

    lei e' anche in grado di percepire in qualche modo e questo

    lo trovo agghiacciante. Qualcuno ne sa di piu' da un lato

    clinico? Esattamente in che condizione e' questa donna?

    Grazie e scusate per l'intrusione.

  12. .mau. dice:

    io ho trovato scritto tutto e il contrario di tutto. Mi pare sul Corsera di giovedì un editoriale riusciva a passare in cinque righe dal "riconosce, sorride" al "cervello ormai vegetativo". D'altra parte se riuscisse davvero a fare tutto quello che dicono, sono convinto riuscirebbe a far capire anche implicitamente la sua volontà .