27
Dic
Pino Scaccia e’ arrivato a Colombo.
Allora, sono arrivato. Un disastro, dodicimila morti, la grande paura di una nuova ondata maledetta, soprattutto le enormi difficolta’ nelle comunicazioni. Qui in Sri Lanka, terra per vent’anni martoriata dalla guerra e ora dalla natura, si piange e si chiede aiuto.
Dicembre 27th, 2004 at 20:48
E se le stesse cose le dicono in Tv, invece che su un blog, non va bene uguale?
;-)
Ciao, Fabio.
Dicembre 27th, 2004 at 20:57
Che poi insomma… ci sarebbe stato da notare: questa e' una catastrofe che fa spettacolo, percio' la si segue cosi' tanto.
A Darfur son morte 70 mila persone, finora, e le previsioni arrivano fino a un totale possibile di 1 milione di morti entro un anno, ma non mi pare che in Italia se ne parli molto… E, certo, e' una catastrofe – anzi, un genocidio, come e' stato dichiarato ufficialmente anche dagli Usa – tutta con cause antropiche, e quindi evitabile… mentre una bella onda da terremoto oceanico non e' colpa di nessuno e rompe meno le palle.
Ciao, Fabio.