George Michael esce dal business musicale. Dal prossimo album iniziera’ a pubblicare direttamente la sua musica su Internet. Le eventuali donazioni dei fan andranno in beneficenza.

The multi-millionaire singer said he will never make another album for sale in record shops because he does not need the cash and does not enjoy fame. Fans will be given the option to make donations online in exchange for downloading the tracks, and the proceeds will be given to charity. (via BBC News)

12 commenti a “SAN GEORGE MICHAEL”

  1. mr_setter dice:

    Se e' vero allora tanto di cappello a mr. michael !!

  2. Profeta dice:

    Pingback: post trackato ;)

  3. Fabio Metitieri dice:

    Ragazzi, ma anche io se supero la decina di milioni di libri venduti, gli altri poi li regalo…. e che merito ci sarebbe mai?

    Ciao, Fabio.

  4. Antonello Leone dice:

    Potresti regalarli, anche se non raggiungi il tetto dei dieci milioni!!

  5. damiano dice:

    il merito sta nel fatto che è il primo a prendere un'iniziative del genere.

  6. Fabio Metitieri dice:

    Antonello, a dire il vero uno dei miei due libri e' gia' aggrattis, sul Webbe. Ben sapendo che cosi' non venderemo piu' un beato…

    Ciao, Fabio.

  7. Lawrence Oluyede dice:

    Ottima iniziativa quella di George Michael, almeno le major avranno qualcosa su cui riflettere… certo che finchè ci sarà  crisi di talenti (ormai le varie Britney Spears hanno rotto diciamocelo :) e finchè saranno le case discografiche e la SIAE ha fare i prezzi le cose non cambieranno molto…

  8. Antonello Leone dice:

    Grazie a te Fabio. Ciao

  9. Wavez dice:

    ok tanto di cappello… ma se "san" sta per santo… x me e' un'esagerazione…

    un saluto

    W.

  10. settolo dice:

    Beh.. sicuramente un'idea nobile. Peccato sia giusto prima dell'uscita del suo nuovo album, che invece sarà  venduto secondo i canali normali. Abile mossa pubblicitaria o nobile idea?

  11. assunta zito dice:

    LASCIATEMI GEORGE

  12. alessandro dice:

    Mitico GEORGE è il migliore,peccato,che artisticamente sia sottovalutato dalla critica mondiale