29
Mar

BOICOTTANDO “W”

Peacelink propone un boicottaggio ai prodotti americani dal titolo “Fuori la guerra dalla tua spesa“. Ecco per chi volesse aderire un concentrato di quelli sui quali concentrarsi:

Sottilette Kraft – latticini – Altria

Liebig – maionese e salse varie – Campbell

Coca Cola – bibite – Coca Cola

Soflan – detersivo – Colgate Palmolive

Del Monte – banane – Fresh Del Monte

Dole – banane – Dole

Tenderly – carta assorbente – Georgia Pacific

Mare Blu – tonno e sardine – Heinz

Carefree – assorbenti e tamponi – Johnson & Johnson

Anitra WC – detersivo – Johnson Wax

Kellogg’s – cereali prima colazione – Kellogg

Scottex – carta assorbente – Kimberly – Clark

M&M’s – cioccolatini – Mars

Gatorade – bevanda dietetica – PepsiCo

Lines – assorbenti e tamponi – Procter & Gamble

Badedas – bagnoschiuma e shampoo – Sara Lee

7 commenti a “”

  1. Lorenzo dice:

    Da qualche parte (non ricordo dove spero di recuperare l'articolo) ho letto che volendo davvero boicottare tutti i prodotti delle multinazionali più o meno losche si dovrebbero abbandonare circa il 90% degli articoli in vendita nel supermercato.

    Difficile vero?

    Abbandonarne solo l'1% e poi dire "io boicotto" mi sembra alquanto ipocrita…

  2. Marcinkus dice:

    Tanto per non guardare troppo lontano, date un'occhiata alla macchina che vi trovate di fronte….

    Intel, AMD, Microsoft, IBM, nVidia, Sun, Cisco, Maxtor, Autodesk, Computer Associates, Hewlett Packard, Dell, Western Digital, Google, ecc. ecc. ecc….

  3. Vex dice:

    Sti "boicottaggi" sono tutte str…. Come i disobbedienti e roba del genere.

    Vex.

  4. Silvi dice:

    rispondo come un mio amico: non riesco a boicottare nemmeno me stessa….e sto usando la microsoft x rispondere…

  5. antifranzese dice:

    BOICOTTA LA FRANCIA!!!

    http://www.antifranza.splinder.it

  6. Squonk dice:

    Boicottare i prodotti americani è come dire "boicottiamo gli Stati Uniti". Tutti gli Stati Uniti, persone e aziende, senza distinzione. E' una fesseria, come sono fesserie gli embarghi che gli stessi USA impongono a destra ed a manca (Cuba, Iraq…). Se qualcuno pensa – come è legittimo e comprensibile – che questa sia una guerra fatta per il petrolio, boicotti le case petrolifere (ed anche su questo ci sarebbe da discutere); boicottare i corn flakes è da campionato interplanetario dell'idiozia.

  7. dario dice:

    … Non si trascuri inoltre il fatto che in realtà  anche se le aziende sono americane, la produzione viene fatta altrove