Mia moglie perdonerà il piccolo delirio senile ma questa storia marginale in qualche modo andava raccontata. Qualche settimana fa, per puro caso, sono finito sul profilo youtube di Juliette Valduriez. Non sono stato il primo e non sarò l’ultimo: i 15 brevissimi video di cover che Juliette ha registrato fra il 2010 e il 2012 sono stati visti milioni di volte e commentati da migliaia di persone. Dovessi fare una lista dei commenti più frequenti sarebbe:

1) accidenti!
2) sposami!
3) facciamo una band assieme!

Chi sia Juliette, dando retta a Internet, è molto difficile da capire. È una ragazza parigina di circa 25 anni. Che suona la chitarra elettrica con grande talento e incredibile leggerezza. I cui video sono un mix efficacissimo di distanza, timidezza e coinvolgimento (tipo Benedetti Michelangeli per intenderci) Che un tempo aveva una pagina su MySpace che poi ha chiuso ed ora ha un profilo su Youtube e una pagina Facebook. E che non dà notizie a noi, suoi fans, dal 2013.

Chiunque abbia suonato la chitarra per un po’, magari andando oltre il giro di Do e “La canzone del Sole” sa che da quelle parti la tecnica è la tecnica. E David Gilmour invece è David Gilmour. E quella di Juliette, a onor del vero, sembra essere quasi solo tecnica. I chitarristi scarsi come noi, quando vedono una ragazza di vent’anni suonare così, spesso giustificano se stessi pensando che quella è solo “tecnica” e che quella roba (che noi mai abbiamo avuto) da sola non basta, che spessissimo la tecnica è anzi un ostacolo ecc ecc.

Invece i video di Juliette – almeno ai miei occhi – parlano d’altro. Raccontano una passione, illustrano con minuziosi particolari una comunione silenziosa fra una giovane ragazza e il suo strumento. Spiegano l’amore e l’ossessione per la musica nei suoi minimi particolari.

Sono video brevi, scarni, senza alcun barocchismo, inconsueti per una ragazza così giovane. Juliette semplicemente suona, se guarda la telecamera lo fa per una frazione di secondo, con uno sguardo diretto e per nulla innocente. Qualcosa del tipo: chi sei tu, cosa vuoi, non vedi che sto suonando? Il fascino di quei video non riguarda la musica, ma il legame fra Juliette e la sua Gibson. Con tutti i rimandi sentimentali ed erotici che la mitologia del rock ci ha confezionato per bene.

Oltre a questo è anche interessante ricordare a noi stessi quello che sappiamo di Juliette, noi che ci siamo innamorati di lei navigando in rete. E cioè pochissimo. Anche questo è un altro aspetto importante. La pagina facebook della ragazza non ammicca, non ci sono foto (tranne quella del profilo), lei risponde qua e là, con molta gentilezza, ai commenti. Juliette ed il mito del rock abitano in luoghi differenti. E infatti, ad un certo punto della storia, lei scompare. Con buona pace dei sui fans che ormai si contano a milioni l’8 giugno 2013 la ragazza scrive un post sulla sua pagina facebook per dire che sta pensando alla sua musica, che si farà viva, che quello è il posto in cui quando sarà pronta la metterà. E poi più nulla.

In barba ai dettami sulla fine della privacy, Internet, di Juliette, da quel giorno non sa altro. E non lo sa per una ragione molto semplice. Perché lei ha scelto di non dirglielo. Nessun luogo come la rete assomiglia, quando vuole e così bene. ad una sala d’attesa nella quale si creano relazioni solide con persone mai viste. Il viaggio è la meta, si dice sempre: ho aspettato per anni nuovi post su un blog – quello di Arkangel – che amavo molto. Controllerà ogni tanto se per caso Juliette è tornata e mentre questo accadrà non potrò non sottolineare ancora una volta il grande conforto ed anche quel po’ di ridicolo che molto esperienze di rete saldano fortemente assieme.




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p.s. Fra le chitarre suonate da Juliette ce n’è una molto particolare. È una Parker, chitarra usata spesso da Adrian Belew (che per i pochissimi che non lo sanno è il chitarrista che suona in Heroes di David Bowie). Siccome Internet è un luogo strano ed una gabbia di matti molto affascinante, questa qui sopra à la voce wikipedia di Parker Guitars.


A cosa serve Internet

A cosa serve Internet 2

A cosa serve Internet 3

A cosa serve Internet 4

A cosa serve Internet 5

12 commenti a “Sposerò Juliette Valduriez (A che serve Internet 6)”

  1. Marco dice:

    Il chitarrista-genio che suona in Heroes è Robert Fripp

  2. ste dice:

    E’ che è diventato metallara ;)
    http://www.dailymotion.com/video/x2yaerr

  3. ste dice:

    *diventata*… e su dailymotion nessuno la vede…
    http://www.dailymotion.com/it/relevance/universal/search/Juliette+Valduriez/1

  4. Giacomo dice:

    era già metallara (come ogni chitarrista serio che si rispetti :D), il video su dailymotion è stato scaricato da youtube

  5. rico dice:

    Ah, si, Juliette è proprio un genio.
    Invece quello che fino a un paio d’anni fa aveva il video PIU’ visto di sempre, imbattuto e riconosciuto, suppongo sia un coglione:
    https://www.youtube.com/watch?v=TF6cnLnEARo

  6. rico dice:

    P.S. poi scrivendo “A cosa serve internet 5” sembra che ci sia una versione .5 di internet.
    Non sarebbe più corretto scrivere “A cosa serve internet, parte 5” ?
    Va bene la sintesi, ma farsi capire è meglio ;-)

  7. antonio dice:

    Scusi Mantellini se questo mio commento sarà off-topic.
    Ma vorrei farla riflettere su di una cosa.
    Lei se non sbaglio sosteneva a suo tempo che nel 2006
    alle politiche il crollo delle schede bianche alle fosse stato sospetto ed imputabile a dei brogli fatti da Berlusconi.
    Nel 2001 vi furono 1680000 schede bianche e nel 2006 solo 440000.
    Con un calo di 1240000.
    E allora si sosteneva che le 1240000 mencanti fossero state trasfomate in voti per il centrodestra con i brogli.
    In quanto la quantità fisiologica di schede bianche dovrebbe essere appunto di minimo 1,6 milioni.
    Però nel 2008 e nel 2013 alle successive elezioni politiche,quando però il centrodestra non controllava più il ministero degli interni,le schede bianche restarono basse,solo
    485000 nel 2008 e solo 395000 nel 2013,quindi molto basse,in linea con le solo 440000 del 2006.
    Non ritiene alla luce di ciò di rivedere la sua posizione sul 2006,riconoscendo che quella di Deaglio fosse una bufala e che quelle elezioni furono regolari ?
    Che dal 2006 in poi si è instaurato un trend che vede gli italiani votare meno scheda bianca ?
    Perchè sennò vorrebbe dire che il Pd si sarebbe fatto giocare da Berlusconi pure altre 2 volte di seguito.
    Naturalmente anche Berlusconi era in torto quando parlava di brogli della sinistra,però questo non giustifica dare credito alle sciocchezze di Deaglio.

  8. Giulio Mozzi dice:

    Massimo: e Vika, la conosci?

  9. Paolo dice:

    la potrai sposare quando avrai l’età di Berlusconi.

    aveva ragione il signor Frank Zappa: la chitarra elettrica ha un suono ‘osceno’. Ma Zappa non era solo un chitarrista, era un compositore e quindi un altro orizzonte culturale rispetto alla nostrana sinistra MacDonald

    osceno, e una replicante tra decine di replicanti, pattern su pattern. Però ragazzina, “Con tutti i rimandi sentimentali ed erotici”.. eccetera

    questione d’imprinting, quando sei ragazzino e ti dicono che quello è un suono ‘figo’ allora anche a sessant’anni sarà bello, a prescindere, senza alcuna coscienza sonora, senza alcuna consapevolezza

    E un panino del MacPro, come una Macchina Volante… (pubblicità per Telecom ‘una privatizzazione venuta male’, Prodi e compagnia, e l’abbattimento del WiMax: ovvero chi abbatte le macchine volanti. Rivoluzionari ‘delle arti liberali’. Lo era Olivetti, semmai.

  10. Paolo dice:

    e così la ragazzina ad un certo punto si stufa: non vuol esser più una replicante ma vuole comporre musica originale, e si prende una pausa per pensare

    a cosa serve internet: agli osservatori dei replicanti

    mentre viene massacrata la musica

    http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/renzi-viene-concesso-tutto-anche-tagli-fondo-unico-spettacolo-106754.htm

  11. yoshi dice:

    Non so se diventerà una musicista importante per il mondo, ma so, e me lo garantiscono “distanza, timidezza e coinvolgimento”, che sarà una persona felice, finché riuscirà a rispettare sé stessa e la musica a dispetto di tutto il resto, come sta facendo ora.

  12. steo dice:

    Nell’ultimo mese ho letto un paio di commenti che la danno di recente morta, in uno di essi si parla di incidente stradale.Non ho trovato ulteriori conferme.