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(via MacRumors)

12 commenti a “Qui una volta era tutto mele e computer”

  1. Andrea "Camillo Miller" Nepori dice:

    Il Mac tiene MOLTO di più di quanto non si pensasse. La sorpresa caso mai è la fetta piccola dell’iPad.

  2. ArgiaSbolenfi dice:

    @Andrea, volevi dire iPod?
    Non resta che vendere la divisione Mac a Huawei..
    (chissà qual’è la fetta dei Mac Pro..)

  3. Stefano dice:

    E’ la capacità di innovarsi e rinnovarsi. Non mi dispiace per iPod se penso che ora ho per le mani un iPad. Le cose cambiano.

  4. Carolus dice:

    Ora è tutto mele e trilli.

  5. fortebraccio dice:

    57% nonostante il 5C – è notevole.
    D’altro canto, solo il 17% per iPad; 10% iTunes Store: dati bassini direi. Soprattutto se si considera la delusione per il 5C.
    iPod è ormai solo per i giovanissimi che non ricevano un telefonino in regalo o quei pochi che si ostinano a correre senza cellulare…

  6. Re Doardo dice:

    @fortebraccio: con un fatturato nel 2013 di 171 mijardi di dollari, dire che “sono bassini” il 10% di iTunes Store e il 17% di iPad mi sembra inappropriato. Diverso sarebbe il confronto orizzontale delle quote di mercato dewlle stesse tipologie di prodotto tra i concorrenti.

  7. femetal dice:

    “net sales” vuol dire che sono i dati sul venduto tramite gli Apple store online?

    Quindi a questi dati mancano le vendite degli Apple store fisici?

  8. Re Doardo dice:

    “Net sales” significa vendite al netto di sconti e restituzioni, non ha nulla a che vedere con “la rete”.

  9. andrea61 dice:

    E’ l’innovazione, bellezza !
    Anche IBM una volta era tutta transistor e padelloni e ora fa i soldi (tanti) facendo consulenza.

  10. femetal dice:

    Grazie redoardo

  11. Stefano dice:

    Dare a Cesare quel che è di Cesare.
    In effetti anche IBM ha saputo negli anni rivoluzionarsi ed ora fa servizi.

  12. Visto nel Web – 128 | Ok, panico dice:

    […] volta era tutto mele e computer è una versione jobsiana 100%, chissà se nei commenti… ::: manteblog ::: […]