La deprimente nuova stazione dell’Alta Velocità di Bologna è uno specchio di questo Paese. Paradossalmente è un segno della parte migliore di questo Paese che si è incamminata da tempo per diventare uguale a quella peggiore. Ogni volta che ci passo mi chiedo come sia possibile che un viaggiatore qualsiasi sia sottoposto ad un simile spettacolo. Penso ad un turista straniero che la attraversa e mi vergogno per noi. Un luogo orrendo, aperto ben prima di essere anche solo lontanamente terminato, freddo e deprimente, scomodissimo da utilizzare.

Settimana scorsa, passando, ho fatto qualche foto:

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L’interpiano fra la stazione e il livello della vecchia stazione (quello che secondo i piani dovrebbe diventare un luogo pieno di boutique stile aeroporto e che per ora fa in modo che aumentino le chance di perdere la coincidenza)


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L’accesso alle scale mobili.

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Botola semiaperta con groviglio di cavi elettrici sotto i piedi della addetta FFSS messa in gabbiotto da cartomante in mezzo alla sala d’attesa


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Cabinotto tecnico nuovo chiuso con il nastro isolante.


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Trappola per topi sul marciapiede in cui si attende il treno

30 commenti a “La nuova stazione dell’Alta Velocita di Bologna”

  1. Pinellus dice:

    Mante, mia moglie mi ha raccontato della completa assenza di segnaletica così che lei insieme ad altri viaggiatori vagavano spaesati in mezzo a quel cantiere non capendo dove fosse l’uscita.

  2. Marcello dice:

    “LA” settimana scorsa, Massimo. Nella spending review non c’è l’abolizione degli articoli determinativi.

  3. Cristiano dice:

    Gianluca Diegoli ha spiegato bene il perché: http://www.minimarketing.it/2013/09/il-modello-di-business-spiega-sempre-tutto-anche-le-stazioni-av-di-bologna-e-mediopadana.html

  4. massimo mantellini dice:

    @Marcello è un blog un po’ hipster questo, gli articoli li rottamiamo

  5. ArgiaSbolenfi dice:

    Cosa diavolo è un “erogatore con esca virtuale”?

  6. Giuseppe dice:

    Vedi anche:
    http://blog.terminologiaetc.it/2013/06/26/significato-kiss-and-ride/

  7. gregor dice:

    Ma scusate, fate tutti i fichi viaggiatori, che girano il mondo e l’europa e vi perdete in stazione a Bologna? No comment…

  8. frank dice:

    è espressione artistica contemporanea, rivelatrice di uno scheletro, una struttura sottostante, un ISO-OSI, la fredda e inospitale macchina celata dietro la comoda apparenza. Un messaggio politico contemporanea

    eh.. che ve ne pare? ;- |

  9. frank dice:

    il fast e furious food, la velocità, la sobrietà e l’austerità. la spending review, il rullo compressore, la turbopolitica, lo scheletro

  10. Damiano dice:

    Vogliamo farci del male? Facciamoci del male!

    Quanto è costato questo porcaio?

  11. Giuseppe dice:

    Sempre nella stessa stazione….
    http://blog.terminologiaetc.it/2014/03/22/falsi-amici-servizi-services/

  12. Signor Smith dice:

    La nuova Roma Tiburtina è stata aperta quando era decisamente più “avanti” nei lavori: cantieri relativamente poco invadenti, scale mobili e segnalazioni a profusione ma, per quasi un paio di anni è stata completamente vuota, senza un bar, un giornalaio, un qualsiasi servizio accessorio, con delle belle sale d’attesa sospese rigorosamente sbarrate, senza un solo posto (al coperto) dove sedersi per aspettare. Adesso comincia a vedersi qualcosa…

  13. CoB dice:

    Pensa se vieni a Roma – e non solo nelle stazioni…

  14. Enrico dice:

    Almeno a Bologna la stazione l’hanno fatta ed è operativa, a Firenze dopo interminabili discussioni, (ci si mise anche Renzi a confondere le idee col suo solito garbo) i lavori sono ripartiti da poco e la fine è prevista per il 2016. Il progetto di Foster è del 2003…

  15. Re Doardo dice:

    @Pinellus, non è vero che la segnaletica sia assente. Ci sono pure le corsie colorate a terra.
    Il problema, già segnalato in precedenza, è che non c’è un percorso lineare dalla superfice ai binari e viceversa. Le scale mobili che collegano ciascuno dei tre livelli sono molto distanti l’une dalle altre e costringono a lunghe passeggiate.

  16. Giò dice:

    Se questo è l’antipasto, all’Expo 2015 ne vederete delle belle!!!

    Come lo sono stati tutti i MEGAprogetti per eventi “temporanei” vedasi il Summit in Sardegna e i mondiali nuoto a Roma… tutto di cartongesso….. e ora fatiscente!!!

  17. ArgiaSbolenfi dice:

    Sbaglio o non c’è modo di sapere, tramite il sito di trenitalia, su quale binario è previsto l’arrivo o la partenza di un treno – o almeno se si tratta dei binari della stazione A/V o di quelli normali nel caso di quella di Bologna?

  18. Mike dice:

    @pinellus adesso neanche le canzoni son più vere….

    (cit.)
    Girando ancora un poco ho incontrato
    uno che si era perduto
    gli ho detto che nel centro di Bologna
    non si perde neanche un bambino
    mi guarda con la faccia un pò stravolta
    e mi dice “sono di Berlino”.

  19. diamonds dice:

    Sono le ultime vestigia di una civilta` seppellita da un`orgia di chiacchere(in particolare sul concetto di Bene Comune). Vale

  20. efano dice:

    @ArgiaSbolenfi: consiglio la app Orario Treni (di Paolo Conte). Perfetta per sapere ritardi in tempo reale e binari di partenza/arrivo. A Bologna i binari AV comunque sono quelli da 16 a 19, quelli di superficie da 1 a 11 (oltre a piazzale est e ovest).

  21. giovanna lombardo dice:

    E’ proprio vero! Scomnoda, deprimente, con indicazioni poco chiare! E si perde un sacco di tempo!!!!! Ogni volta rischio di perdere la coincidenza!

  22. ArgiaSbolenfi dice:

    @efano, ok in pratica sono le informazioni del sito http://www.viaggiatreno.it. Mi sembra solo strano che non si possa sapere il binario previsto al momento dell’acquisto del biglietto, se non ricordo male sui fogli nelle bachece delle stazioni c’è scritto..

  23. Michele Michelotto dice:

    La stazione di per se’ non e’ brutta, il problema e’ che se arrivo a Bologna da Padova per prendere una coincidenza arrivo ad un binario della vecchia stazione e ci mette 5 minuti solo per entrare nella nuova e poi altri 10 minuti per raggingere il binario dell’AV.
    Se a regime questa serve TUTTA l’alta velocita’ tutto questo ha un senso altrimenti no. Resta comunque il problema di chi arriva o riparte con un Regionale Veloce.
    Poi da un po’ l’idea di freddo, futuristico spersonalizzato ma magari con il tempo migliora.
    Se la confronto con la stazione dell’aeroporto di Francoforte per esempio non c’e’ paragone.

  24. ArgiaSbolenfi dice:

    @Michele: infatti sarei curioso di sapere, cronometro alla mano, quanto tempo è necessario per trasferirsi dai binari dell’AV a quelli normali e a quelli più periferici (piazzali Est ed Ovest).

  25. frank dice:

    OT

    Moretti di Ferrovie

    ora a Finmeccanica …(!)

    Renzi (più che “rottamatore” direi “sputtanatore”) ha messo a capo dell’Eni un personaggio ancor più ricattabile di Scaroni! Mettendo a rischio non solo un asset pubblico ma un intero settore strategico

    leggo cosa scriveva pochi anni fa il Fatto (passato dall’antiberlusconismo all’odierno renzismo)

    http://www.ilfattoquotidiano.i

    – la questione è più che morale: è penale –

    ha scritto bene il buon Guido Scorza: stessi vecchi metodi
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/14/nomine-pubbliche-comunque-vada-non-e-cambiato-il-metodo/950423/

  26. Licia dice:

    @ArgiaSbolenfi, prova a dare un’occhiata a Quadro orario stazione per stazione

  27. ArgiaSbolenfi dice:

    @Licia: ottimo, grazie. Mi pare che i siti http://www.rfi.it e http://www.trenitalia.com siano praticamente due mondi a parte, per un turista straniero non deve essere il massimo. Notare che cercando bene dal secondo si possono scaricare gli orari in formato PDF e un’applicazione per Windows (che fa tanto anni 90..)

  28. Giò dice:

    Aggiungo per L’expo 2015:

    Sono passato proprio ieri mattina sulla tangenziale, proveniendo da TO e a sx si notava molto bene una tensio-struttura lunga più o meno 800m che dai nuovi ponti di Viale Certosa, coprendo un credo camminatoio, porta probabilmente all’ingresso dell’Expo.

    Bene, spero che negli anni a venire non accada un tromba d’aria terrestre, poichè non so che fine farebbe in caso di venti sopra gl i 80kmh (40nodi). I pali di tenuta sono davvero sottili….. (eh, sai, ma vuoi mettere l’effetto da designer???) |o|

  29. Re Doardo dice:

    A Bologna i binari dell’AV sono *praticamente sempre* quelli dal 16 al 19. Ma succede anche che che qualche convoglio transiti per l’1 (o per il 3, eccetera). Mai dare per scontato il binario.
    Quando si arriva in stazione (per l’AV è raccomandabile l’ingresso di Via Carracci) la prima cosa da fare è consultare i monitor.

  30. italy dice:

    oddio sono ancora lì con le colonne scocciate?…sono stato lì più di un mese ed ancora così