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(un commento su Eraclito)

14 commenti a “Numeri brutti brutti brutti”

  1. Luigi dice:

    Io sarei disposto a pagare per una connessione migliore ma “fisicamente” non è possibile. Non esiste l’infrastruttura per vendere/acquistare questo servizio.
    (città medio-piccola del nord Italia)

  2. Luigi dice:

    @Luigi: il che ci porta dritti dritti al fatto che l’infrastruttura di rete dovrebbe essere proprietà dello Stato, il quale può permettersi l’investimento di portare la banda larga *ovunque* e ripagarselo ampiamente, sia facendosi pagare l’uso dagli ISP, sia digitalizzando quanto più possibile la burocrazia (ed evitando ai cittadini di perdere tempo, cioè soldi.)

    Ovviamente lo Stato in questione non è l’Italia degli anni ’10.

  3. Enrico dice:

    E’ che ci sono persone che seguono la tv commentando in diretta su twitter. ;)

    Da qui il +2,2%.

  4. Giancarlo dice:

    Sarebbe interessante sapere se in numero di teste l’aumento dell’ utilizzo mobile compensa la diminuzione del fisso. In percent non si capiscono i numeri reali.

  5. Stefano Quintarelli dice:

    i soldi sono riferiti agli investimenti pubblicitari sui vari mezzi.
    in valore assoluto, la pubblicità sul mobile aumenta da “quasi un tubo” a “poco piu’ di quasi un tubo”

  6. Stefano Nicoletti dice:

    Viva la radio, anche quella sul web

  7. Michele Michelotto dice:

    io leggo un aumento di internet al cui interno c’e’ uno spostamento da internet adsl a internet mobile. La tv e’ circa ferma, aumentano gli spettatori e i minuti ma diminuiscono i ricavi pubblicitari. L’unico dato sorprendente e’ l’aumento di time e persone davanti alla tv.

  8. diamonds dice:

    antropologicamente non v’è differenza tra operare su un pc o su uno smartphone(a parte il fatto che usare quest’ultimo per lavoro è una chimera snervante,a meno di non dotarsi di una di quelle macchine che possono permettersi solo coloro che fanno parte di quella ristretta cerchia di popolazione,il famoso 3%,che possiede il pianeta).Quindo mi pare che i dati non siano così negativi come sembrano.Certo,potremo esultare solo quando le statistiche sulla tv saranno rase al suolo

  9. Carolus dice:

    http://www.youtube.com/watch?v=9aCmtyC9zD4
    Quel “quanto ce piace chiacchierare” è il paradigma e spiega quel grafico meglio di mille “slide”.

  10. diamonds dice:

    un paradigma codificato negli archetipi

  11. Carlo M dice:

    non capisco chi si sorprende dell’aumento di tempo e di persone davanti alla tv.
    negli ultimi anni l’offerta di canali televisivi (sia in chiaro sia a pagamento) è aumentata enormemente, sicché è perfettamente logico che gli spettatori aumentino.

  12. Gaspar dice:

    Come giustamente nota Carlo M qui sopra, mi viene il sospetto che l’aumento TV sia nella coda lunga dei canali digitali, non nelle TV generaliste. Ho cercato dati in rete al riguardo, ma non ne ho trovati. Se qualcuno ha maggiori informazioni, che parli.

  13. Sander dice:

    Non sottovaluterei però lo spostamento verso i dati mobili. Nel 2013 il 15% del fatturato web della società dove lavoro è arrivato dal sito mobile. Certo, devi avere un sito mobile, eh.

  14. ciro dice:

    http://www.slideshare.net/SitoH2/la-storia-della-rete-dal-2001-al-2012?ref=http://www.humanhighway.it/page/prodotti/storiarete.html

    in questo report piuttosto corposo stimano una crescita continua anche nei prossimi anni della penetrazione di internet