La lettera all’ambasciatore americano scritta da alcuni deputati del PD riguardo al Monopoly e pubblicata dal Corriere di oggi è un pezzo di grande letteratura.
Del resto anche le biografie dei sette parlamentari valgono una lettura. Estraggo alcuni tratti interessanti:
Michele Anzaldi: “Ex portavoce di Rutelli, Dal mese di febbraio 1998 a gennaio 2001 ha ricoperto l’incarico di Capo ufficio stampa del Commissario Straordinario del Governo per il Grande Giubileo dell’Anno 2000”
Marina Berlinghieri: “Diploma accademico di magistero in scienze religiose”
Matteo Biffoni: “Tra i fondatori del Partito Democratico pratese e membro dell’Assemblea e della Direzione provinciale, durante le elezioni primarie di “Italia. Bene Comune” del 2012 sostiene la candidatura di Matteo Renzi”
Luigi Bobba: “Nel 2007 ha pubblicato il libro Il posto dei cattolici; alla presentazione è intervenuto il cardinale Tarcisio Bertone.”
Lorenza Bonaccorsi: “Ho creduto da subito alle idee di rinnovamento di Matteo Renzi. E ho deciso così di sostenere il sindaco di Firenze nella sua battaglia per la rottamazione e il cambiamento”
Federico Gelli: “A sedici anni sono entrato nei boy scout dove mi sono impegnato per oltre dieci d’anni”
Ernesto Magorno: “per 7 anni vice presidente diocesano dell’Azione Cattolica”.
Agosto 23rd, 2013 at 07:04
“Deputati Pd” scritto tra parentesi mi sembra la vetta di questo nuovo successo italiano.
Agosto 23rd, 2013 at 08:04
quali sono le “autorità competenti” in fatto di giochi da tavolo?
Agosto 23rd, 2013 at 08:11
“Monopoly, gioco che da generazioni alfabetizza i giovani sui meccanismi del libero mercato.”
A me sono finite anche le parole!
Agosto 23rd, 2013 at 09:00
Domanda: secondo voi negli altri schieramenti come stanno messi?
E non perché io voglia difendere nessuno, anzi…
Agosto 23rd, 2013 at 09:02
Con questo direi che il passaggio da PD a PD5S è completo.
Agosto 23rd, 2013 at 09:55
Sul piano personale questa letterina è stata utilissima, infatti non mi ero accorto di essere stato alfabetizzato (in qualità di ex giovane generazione) ai meccanismi del libero mercato dal Monopoli (siamo vecchi, sulla scatola c’era la I). Del resto ‘sti meccanismi forse non li ho mica capiti tanto, e infatti perdevo spesso, sarà per quello…
Sul piano letterario, mi ricorda invece quegli scritti più o meno divertenti che ci inventavamo al liceo, tipo una esegesi dantesca costruita citando come autorevoli critici letterari i giocatori della nazionale olandese e come lessico la terminologia calcistica…
Ecco, le citazioni di Obama usate da questi signori, signore, signorini e signorine (deputati pd) a me pare abbiano la stessa pertinenza di quelle inventate per quei giochini utili per baypassare le ore di greco…
Sul piano politico poi… Escludere il PDL in una tale circostanza a me pare gravissimo, qui ci giochiamo il governo, le larghe intese, via marco polo, largo augusto, 4 case e 1 albergo!!!
Agosto 23rd, 2013 at 10:03
FERMATE IL GIOCO DELL’OCA, NO ALLO SFRUTTAMENTO DEGLI ANIMALI
Agosto 23rd, 2013 at 10:05
si stanno a preoccupare del Monopoli e non vedono la realtà di tutti i giorni, dove l’allegra finanza fatta di evasione e di corruzione insegna a tutti a delinquere allegramente e restare anche impuniti?
Guarda dove vanno a perdere il loro tempo questi deputati invece di lavorare per il paese… e magari a settembre salvano Berlusconi dalla galera.
Agosto 23rd, 2013 at 11:11
questa è la prova definitiva che nel pd prevale l’anima giustizialista antiberlusconiana
infatti si sono lamentati che nella nuova versione del monopoly manchi la casella prigione e la carta imprevisti che ti manda in prigione senza passare dalla giunta delle autorizzazioni
Agosto 23rd, 2013 at 12:34
E’ che si preoccupano che poi tutti fanno come ha fatto il PD con MPS.
Agosto 23rd, 2013 at 12:40
BINGO!
caro Massimo, eppure nessuno ha ricordato, ed è incredibile (maledetta memoria ram), che fu proprio il partito chiamato Democratici di Sinistra nel 1999 (Presidente del Consiglio: D’Alema, non un democristiano. Forse peggio) ad introdure sistematicamente il gioco d’azzardo. Il gioco del BINGO
..
beh Ci siamo capiti
Agosto 23rd, 2013 at 12:50
un’ammirevole scaltrezza, se non fosse generatrice di tremende sofferenze sociali: i delinquenti che passano per ‘eroi’, o passare per vittime come nel caso del banana (o addirittura con il boss mafioso Mangano)
“inneggia alla finanza irresponsabile!”
giusto! bravo, bis. Bingo!
Come funziona la propaganda. Vale più di lunghi e noiosi trattati
Agosto 23rd, 2013 at 13:01
“Monopoly, gioco che da generazioni alfabetizza i giovani sui meccanismi del libero mercato.”
Se la classe dirigente italiana ha imparato i meccanismi del libero mercato giocando a Monopoli allora mi è chiaro perché questo paese è in perenne crisi economica…
Agosto 23rd, 2013 at 14:28
Vi preoccupate di monopoly mentre c’è gente che gioca tranquillamente a un gioco violento come risiko! VERGOGNA!
Agosto 23rd, 2013 at 16:05
La loro iniziativa è allucinante e si meritano sonore prese per il c… , se penso a deputati cattolici come Alcide De Gasperi, Igino Giordani, Giuseppe Dossetti, Giorgio La Pira, Aldo Moro, Paolo Emilio Taviani , Amintore Fanfani, Aldo Moro, Oscar Luigi Scalfaro, Giulio Andreotti, Tina Anselmi,Mino Martinazzoli, Emilio Colombo, a quello che queste persone, con tanti errori certamente, hanno fatto per l’Italia distrutta dal fascismo, che rischiava di diventare come la Polonia, ed oggi è un Paese libero e nonostante la crisi e a questi renziani e simili che si occupano del Monopoly mi viene da piangere…
Agosto 23rd, 2013 at 16:35
[…] vedo quelli che dovrebbero rappresentare l’opposizione al “potente” e provo un misto di imbarazzo e sconforto. Ci siamo […]
Agosto 23rd, 2013 at 17:31
E’ un concetto che mi sarei aspettato di trovare in un discorso di Vendola, e sarebbe venuto giù il teatro…
Agosto 23rd, 2013 at 18:32
battuta manca la casella prigione ma c’è la casella agibilità politica
Agosto 23rd, 2013 at 22:31
E’ inutile che insisti, blogmaster: non l’ho votato, il piddì, non lo rivoterò ;-)
Agosto 27th, 2013 at 13:25
PD = partito democristiano (o un’altra cosa che non si può scrivere)