Adotterò Giovanni Sartori. Lo farò trasferire a casa mia, mi prenderò cura di lui. Gli parlerò dei sistemi democratici, in ricordo dei bei tempi andati. Lo rassicurerò con delicatezza ad ogni apparizione televisiva del ministro Kyenge. Lo aiuterò nello scrivere i suoi preziosi Editoriali. Cercherò di bloccare ogni suo sfondamento retorico nel melmoso territorio di Forza Nuova (o del neofascismo). Cercherò di indagare sulle dinamiche interne al Corriere della Sera. Proverò a capire il motivo recondito della pubblicazione di questi tre Editoriali Di Giovanni Sartori. Sì. Sarà questo il modo di espiare i miei peccati. Il tutto, ovviamente, sarà accompagnato da un’inscalfibile convinzione: se mai dovessi invecchiare come Giovanni Sartori, ecco, fatemi fuori prima.
Su Valigia Blu lungo articolo capolavoro di Leonardo Bianchi sul perché Giovanni Sartori dovrebbe essere ormai in pensione da tempo. Aggiungo che il tema del pensionamento dei vecchi saggi (vecchi nel senso di una volta) riguarda un vasto gruppo di intellettuali nostrani da Umberto Veronesi a Eugenio Scalfari a Umberto Eco. Tema scabroso che nessuno in Italia sembra essere in grado di risolvere.
Agosto 16th, 2013 at 10:52
Ma visto che l’autogestione raramente funziona, chi (e in base a quale criterio) decide quando è tempo di pensionare un vecchio saggio?
Agosto 16th, 2013 at 11:22
@Antonio: ironia l’è morta.
Agosto 16th, 2013 at 17:33
Credo che passati gli 80, sia ora di dedicarsi ai nipotini. D’altronde non si può pensare che oltre gli 80 le “ingiurie del tempo” non abbiano lasciato qualche segno sul cervello, anche se si tratta di cervelli di livello
Agosto 16th, 2013 at 18:03
Non che tu sia obbligato a farlo, ci mancherebbe altro, ma mi sapresti spiegare perché mai Umberto Eco meriterebbe una panchina e due briciole per i piccioni, come sembri voler suggerire? Ossia, che cosa ha fatto Eco per essere accomunato alle stravaganze senili di Sartori?
Agosto 16th, 2013 at 19:57
jack, ma le bustine a fine espresso, ultimamente, ti sembrano una bella cosa? se un blogger scrivesse robe cosi’ avrebbe tipo 50 accessi al giorno. esagerando.
Agosto 16th, 2013 at 20:20
@Giancarlo: è evidente che non ci arrivo, potresti quindi spiegarmi?
Agosto 16th, 2013 at 20:52
@Antonio: l’argomento pensione era usato in chiave ironica. A occhio i nomi fatti nel post percepiscono la pensione da qualche decennio. D’altra parte la vedo dura fare una legge che vieti agli ultra ottantenni di scrivere, fossero anche solo cazzate o proibire ai giornali di pubblicarle. Insomma certificare per legge che passata una certa età si è rimbambiti di default servirebbe solo a dimostrare che chi ha fatto tale legge è rimbambito prima di raggiungere l’età prevista. Caso mai bisognerebbe chiedersi come mai i giornali continuino a pagare e pubblicare tali articoli. Io un’idea ce l’ho, ma siccome non è supportata da prove me la tengo per me. Spero di esserti stato utile.
Agosto 16th, 2013 at 22:25
Bene, Umberto Eco lo sostituisco io, anche nel contratto editoriale con Bompiani. Li avvisate voi per favore? Io ho da fare, sono un scrittore, ora.
Agosto 17th, 2013 at 11:34
Sartori ho smesso di prenderlo sul serio appena l’ho sentito dire,con altre parole,che la pena di morte(anche se si parlava di dittatori)è un genere praticabile con la stessa nonchalanche con cui io potrei parlare delle mie passioni tennistiche al bar dello sport