17 commenti a “Qualche problema in meno”

  1. Claudio (un altro) dice:

    Mi vien voglia di farmi la lampada

  2. Carolus dice:

    Non ci sarà più nessuno che gli darà dell’abbronzato.

  3. mORA dice:

    Curioso che per lui, rispetto al passato recente, ci sarà qualche problema in più.

    Però sottoscrivo il titolo.

  4. stefano nicoletti dice:

    Che tipo di contratto avrà per i prossimi 4 anni, apprendistato o collaborazione?

  5. *filo* dice:

    qualche problema in meno? chissà se la pensano così anche in pakistan!

  6. Magodiswosh dice:

    Stefano Nicoletti
    Comunque sia, finiti i quattro anni, il Presidente degli Stati Uniti torna ad essere un privato cittadino. Qua da noi, invece, il Presidente della Repubblica, esaurito il mandato, diventa senatore a vita con indennità e tutti i benefit del caso.

  7. andrea61 dice:

    Io non ne sarei cosi’ sicuro. I primi quattro anni sono stati un fallimento con l’economia ferma e nessuna delle promesse fatte sulla normalizzazione dei mercati finanziari mantenuta. Si e’ limitato a vivacchiare riposando su un materasso di soldi stampati da Bernanke.
    Siamo proprio sicuri che Romney avrebbe fatto di peggio ?
    Tra l’altro mi sfugge questo grande amore della nostra sx per Obama quando andando a vedere in pratica il suo programma si scopre che e’ milioni di volte piu’ liberista dell Berlusca.

  8. Narno Pinotti dice:

    @Magodiswosh
    Gli ex presidenti Usa hanno diritto a una cospicua pensione – oltre 100mila dollari l’anno – finché vivono. Inoltre, quando sono coinvolti in manifestazioni pubbliche, hanno diritto al trasporto con aerei o elicotteri di stato e alla scorta militare in alta uniforme. Nel caso sia ritenuto necessario (e accade spesso), la sicurezza loro, dei famigliari e dell’abitazione è garantita dalle forze dell’ordine.

  9. gregor dice:

    “the best is yet to come”

  10. Ernesto dice:

    Con le promesse è bravino, molto meno preparato nel mantenerle.
    E anch’io non capisco proprio la passione della nostra sinistra per Obama quando poi in patria infamano Renzi perchè troppo a destra.

  11. Michele dice:

    Ernesto ha ragione: neanch’io condivido tutto questo entusiasmo per la riconferma (e non sono l’unico, vedi anche http://www.sueddeutsche.de/politik/obama-bleibt-us-praesident-moral-und-emotion-ersetzen-das-argument-1.1516844 : lo so, e’ in tedesco, ma google fa miracoli…)

  12. stefano nicoletti dice:

    Facciamo un gioco: esprimete i vostri dubbi su Obama fissando una foto di Romney.
    Se ci riuscite, vi potete candidare alle primarie del Pdl.

  13. Carlo M dice:

    andrea61, ma se la presidenza di obama è stata un fallimento come mai romney non ha vinto? valli a capire, gli americani.

  14. Enrico dice:

    Nicoletti il tuo è un classico esempio di straw man argument.

  15. *filo* dice:

    ^ ditto

  16. Shylock dice:

    @Ernesto:
    “E anch’io non capisco proprio la passione della nostra sinistra per Obama quando poi in patria infamano Renzi perchè troppo a destra.”
    Come dire: non capisco proprio la passione dei nostri tifosi per Messi quando poi in patria infamano Giovinco perché troppo basso.
    Magari fosse l’altezza, il problema: è che è proprio scarso.

  17. andrea61 dice:

    @Carlo M: forse perche’ non c’e’ limite al peggio ! :-)
    Se Roney e i Repubblicani avessero tenuto le debite distanze dai Tea Party e da certi estremismi sui temi etici, credo avrebbero avuto grosse chance di vincere. Detto questo non credo che i nostri problemi e i problemi dell’occidente avrebbero avuto scossoni in caso di vittoria di Romney. Mi limitavo a notare che tutta questa retorica dello scampato pericolo mi sembra un tantino esagerata e che se Obama fosse in Italia, starebbe km a destra del tanto vituperato Renzi.