15
Ago

Secondo la stampa inglese, se anche Julian Assange vedesse accolta la sua richiesta di asilo politico (da ieri su Twitter si rincorrono annunci e smentite al riguardo) avrebbe scarsissime (per non dire nulle) possibilità di lasciare l’ambasciata ecuadoregna di Londra senza essere arrestato.

Assange would be protected from arrest if travelling in a diplomatic car, but the embassy is on the first floor of a building that is being watched by police day and night.
The tall red-brick block just behind the Harrods department store also houses the Colombian embassy and private apartments. A police van was parked outside the main entrance on Wednesday and police officers were patrolling the area in pairs.
The property has several gated entrances and a private car park, but the Ecuadorean embassy is not linked internally with any of them, making the front entrance its only point of exit, a security manager at the building told Reuters.
“There is no other exit. He is going to have to come out of the main entrance,” said the manager, who asked not to be named. “There is no way to bring a vehicle in because the car park is private and it is not connected in any way to their premises.”
He added: “He can climb out of a window, of course, but there are CCTV cameras everywhere.”
Even if he somehow managed to get out of the building and into a waiting car unnoticed by police, he would have to leave the vehicle at some point to board a flight out of Britain, offering more opportunities for his arrest.
Other scenarios lawyers are discussing on the Internet include smuggling him out in a diplomatic bag, which would be illegal, or appointing him as an Ecuadorean diplomat to give him immunity. But lawyers and diplomats said neither was realistic.
Even if Assange were willing to try his luck packed in a crate all the way to Quito, a risky plan by any measure, it seems unlikely Ecuador would attempt such a scheme.



(via reuters)

8 commenti a “The mousetrap”

  1. Monica Bedana dice:

    Fiducia cieca nell’uomo che inchiodó Pinochet. Baltasar Garzón saprà da dove farlo passare, anche sul filo del rasoio.

  2. cfdp dice:

    Se ottenesse asilo politico e poi fosse arrestato per il semplice motivo che non è possibile portare un’auto diplomatica nell’ambasciata dell’Ecuador, dovrebbe nascere un mezzo (o intero) incidente diplomatico. Sempre che l’Ecuador ritenga opportuno farlo e abbia la forza per contrapporsi al Regno Unitp (cosa della quale dubito)

  3. Pietro dice:

    Lo potrebbero trasportare fino al parcheggio all’interno di una “portantina” diplomatica… Come quelle che utilizzavano nell’antica Roma!

  4. Marco dice:

    http://www.youtube.com/watch?v=Yu1TZVX72Aw&t=1m7s

  5. Simone dice:

    Potrebbe farsi spedire da qualsiasi parte come allegato e-mail!

  6. VIOLETTA dice:

    …ehm… non rimane che la smaterializzazione… o il teletrasporto!

  7. Adriano dice:

    La cosa più divertente e surreale è che tutto questo, secondo la versione ufficiale dei “buoni”, succede perché un giudice svedese vuole interrogarlo in merito alle vaghe accuse di abusi sessuali presentate qualche anno fa da un paio di donne. A confronto, negli anni ’90 noi avremmo dovuto scatenare un bombardamento atomico sulla Tunisia per farci riconsegnare Craxi, confrontando il tipo di accuse tra i due “latitanti”.
    La cosa ancora più divertente è che esistono persone che credono davvero a questa versione ufficiale.

  8. Ghigo dice:

    “secondo la stampa inglese”

    Che infatti come al solito ha presi un granchio