Libero ha acquistato Virgilio per 88 milioni di euro.

20 commenti a “Ora è caccia a Jumpy”

  1. Randolph Carter dice:

    Comperate le Tiscali!!!

  2. andrea "gareth jax" Scarpetta dice:

    virgilio, cioè colui che ha aiutato Dante ad uscire dagli inferi o il portale ?

  3. layos dice:

    Belin Virgilio! E’ una di quelle parole che ritorna a galla improvvisamente dal passato, tipo quelle che non sento più dai tempi della scuola: estuario, sussidiario, epica, calligrafia, balaustrone, cornicette….

  4. Fabrizio dice:

    Ne riparliamo a Natale (cit.)

  5. Andrea Contino dice:

    Un cost per user bello altino, considerato che non vedo altra motivazione per un esborso tale..

  6. Pietro dice:

    Il fatto che per quel prezzo non sia stato acquistato solo Virgilio, ma anche il servizio telefonico di informazioni 1254 non è sufficente a considerare questo post leggermente superficiale?

  7. Giancarlo dice:

    Il 1254.? Allora cambia tutto, manca solo che comprino il 1288 e Vanna marchi e fanno il botto. :)

  8. mORA dice:

    Tanto io su Mosaic uso Altavista…

  9. massimo mantellini dice:

    @mORA ti facevo più da Astalavista

  10. mORA dice:

    @massimo

    Macché, io passo la giornata sul mio sito su Geocities

  11. massimo mantellini dice:

    @Pietro era poco più di una battuta, fermo restando che la attuale esistenza di Libero per me è un evento in sé

  12. Daniele Minotti dice:

    Bisognerebbe capire quanti dati ha in pancia e se sono credibili col brand. Il business potrebbe essere anche quello.

  13. Daniele dice:

    Ho appena preso un telefonino con la Blu…

  14. plus1gmt dice:

    vado subito a diffondere la notizia ai miei amici su ICQ

  15. Lorenzo dice:

    Come l’hanno presa la notizia quelli di Ciaoweb ?

  16. Trentasei dice:

    ma è un post vintage anni 90! dico, anche nei commenti! bello!

  17. Daniele dice:

    @Trentasei: mancano solo i dischetti con 20 parti di file .ace con il video hard di Pamela Anderson…

    …chi, io? Mai visto, mai.

  18. Pietro dice:

    Da quel che mi risulta tra i 280 addetti di Libero e gli 800 del 1254 è pur sempre un azienda da lavoro a più di 1000 persone ( per la metà precari ) e ha un fatturato da 140 milioni di euro ( 2010 ) non la panetteria dell’angolo, che sia o meno un affare non so, ma dubito che alla fine sia una fregatura come quella che hanno preso i polli che hanno comperato le azioni di facebook, che al momento della quotazione non mi sembra abbia destato tanti commenti ironici.
    L’idea che forse chi spende cifre del genere abbia un idea di ciò che fa e abia faato 4 conti non sfiora le menti degli abitanti del fantastico mondo di internet del 21° secolo?

  19. Pier Luigi Tolardo dice:

    Tuttora Virgilio e Libero sono fra i dieci siti più visitati del nostro Paese, i motori di ricerca più consultati anche se a grande distanza di Google e la stragrande maggioranza degli indirizzi mail italiano sono gestiti da Virgilio(Alice.it, Tin.it) e Virgilio.
    Dal punto di vista del controllo del mercato della pubblicità on line in Italia sono assolutamente strategici, Telecom Italia per scelta di Bernabè non vuole più occuparsi direttamente di editoria, contenuti e servizi ma principalmente dell’infrastruttura di Rete e poichè l’uso della Golden share per impedire la cessione ad un extraeuropeo come Sawiris non si può usare perchè non è la struttura di Rete l’operazione andrà in porto ma è un altro pezzo d’italia, anche nuova e digitale, che esce dall’Italia.

  20. L1 dice:

    forse sara’ OT ma leggendo i commenti m’e’ tornato in mente il potentissimo hype di TRE sui film da guardare nel telefonino (ricordate quei malefici cellulari col monitor che si ruotava?) – che insomma pareva il futuro. magari puo’ servire al tenutario come argomento per un post :)