Suggerisco il sempre eccellente saggio di Italo Calvino sull’antilingua: “Chi parla l’antilingua ha sempre paura di mostrare familiarità e interesse per le cose di cui parla, crede di dover sottintendere: ‘io parlo di queste cose per caso, ma la mia funzione è ben più in alto delle cose che dico e che faccio, la mia funzione è più in alto di tutto, anche di me stesso’. La motivazione psicologica dell’antilingua è la mancanza di un vero rapporto con la vita, ossia in fondo l’odio per se stessi… Perciò dove trionfa l’antilingua – l’italiano di chi non sa dire ‘ho fatto’ ma deve dire ‘ho effettuato’ – la lingua viene uccisa”.
Marzo 31st, 2012 at 17:38
E quant’altro, aggiungerei.
Marzo 31st, 2012 at 18:26
E…
http://sadmood.blogspot.it/2005/11/sanit-moderna.html
Marzo 31st, 2012 at 21:22
Suggerisco il sempre eccellente saggio di Italo Calvino sull’antilingua: “Chi parla l’antilingua ha sempre paura di mostrare familiarità e interesse per le cose di cui parla, crede di dover sottintendere: ‘io parlo di queste cose per caso, ma la mia funzione è ben più in alto delle cose che dico e che faccio, la mia funzione è più in alto di tutto, anche di me stesso’. La motivazione psicologica dell’antilingua è la mancanza di un vero rapporto con la vita, ossia in fondo l’odio per se stessi… Perciò dove trionfa l’antilingua – l’italiano di chi non sa dire ‘ho fatto’ ma deve dire ‘ho effettuato’ – la lingua viene uccisa”.
Aprile 2nd, 2012 at 12:05
Ai sensi di quale Regio Decreto?
Aprile 2nd, 2012 at 12:32
Se l’italiano è questo – o quello della tivù e del GF – c’è solo da sperare che scompaia presto.