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Nov
Nicholas Negroponte in una intervista ad “Affari & Finanza” di oggi:
“Ci rechiamo nei villaggi per incontrare gli anziani della comunità e le organizzazioni umanitarie. Persone che non sono coinvolte in progetti educativi. Ora abbiamo deciso di prendere i tablet e li lanceremo dagli elicotteri per quei villaggi che non hanno elettricità o scuole. Torneremo un anno dopo, per vedere se i bambini hanno imparato a leggere.”
Novembre 14th, 2011 at 23:06
il tablet lo darei in testa a Negroponte
che tra l’altro e’ fratello del reverendissimo John (non Silver, che a confronto era un santo)
Novembre 14th, 2011 at 23:28
Praticamente come negli esperimenti sulle scimmie.
Ma chi glieli passa i soldi a questo qui?
Novembre 14th, 2011 at 23:46
Cos’è? Ha fatto una commessa tipo Una poltrona per due?
Novembre 14th, 2011 at 23:59
Tablet con L’APPetito dentro!
…intanto Google, Intel, Amd si sfilano dal progetto…
Novembre 15th, 2011 at 08:46
se i paesi sono senza elettricità, come li ricaricano? a parolacce?
Novembre 15th, 2011 at 08:52
Spero di aver letto male, spero di aver capito male… ma gli erano finiti i farmaci quel giorno?
Novembre 16th, 2011 at 15:42
Confido in un errore di traduzione…
Novembre 16th, 2011 at 17:07
l’innovazione che risolve il problema. definitivamente