24
Ago
Una delle discrete soddisfazioni derivanti dall’essere all’estero in questi giorni è quella di essere tenuto a distanza da foto, interviste, dichiarazioni, impressioni, sul meeting ciellino a Rimini. Per contrappasso sono a Saragozza da ieri sera, circondato da papaboys and girls italiani in larga parte minorenni che sventolano le loro bandiere, strimpellano le loro chitarra e urlano dentro i loro megafoni.
Agosto 24th, 2011 at 16:59
io sono a barcellona e ho dovuto avvertire la polizia locale, per farli smettere. non capisco perché siano stati più indulgenti con loro che con i punkabbestia (sempre italiani) che di solito schiamazzano qua sotto
Agosto 24th, 2011 at 17:05
la dura realtà che noi atei cerchiamo di schivare con delle battutine, è che stiamo rosicando da matti..
Agosto 24th, 2011 at 19:12
circonvenzione di incapaci?
Agosto 24th, 2011 at 19:34
“Quando ero giovane ragionavo da giovane,ora sono adulto ragiono da adulto”(S.Paolo)
Anch’io Staedlo, quando mi alzo la mattina, con un principio di artrosi trovo questi giovani insopportabili….
Agosto 25th, 2011 at 08:38
Chiedigli per favore di tenerselo loro per qualche secolo.
Agosto 26th, 2011 at 10:30
Sbolenfi, io non rosico. Mi dispiaccio per la gran quantità di risorse, sia umane che economiche sprecate in fuffa.