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Ago
Quindi una famiglia con due professionisti dal reddito medio-alto (facciamo 90000 euro lordi, reddito complessivo 180000 euro/anno) pagherà zero euri di contributo di solidarietà. Una famiglia, magari con un paio di figli a carico con un unico reddito alto (facciamo 180000 euro/anno) pagherà un contributo di solidarietà di 6000 euro.
Agosto 13th, 2011 at 13:34
Non sono ancora riuscita a capire quale sia la parte peggiore della manovra…
Agosto 13th, 2011 at 13:38
Si chiamano regole, e’ inevitabile.
Agosto 13th, 2011 at 13:54
Chi è benestante paga un contributo che non incide minimamente sul proprio stile di vita, chi deve arrangiarsi con redditi medio-bassi si vede tagliare servizi che dovranno essere compensati con ulteriori spese, se può permetterselo.
Finalmente un governo di destra che fa qualcosa di destra.
Agosto 13th, 2011 at 14:20
B ha un’opportunita’ d’oro, in due mesi puo’ cancellare 2 anni di bischerate.
Agosto 13th, 2011 at 14:37
se la faceva il pd ti spellavi le mani in applausi, e come te altri mille doppiopesisti
Agosto 13th, 2011 at 14:43
giá….
Agosto 13th, 2011 at 14:46
Sto con nvedidanna. Non cambiate mai.
Agosto 13th, 2011 at 14:48
E quindi 90.000 euro lordi anno sarebbero un reddito medio-alto?
Da Repubblica di qualche mese fa, riferito al 2010: “Meglio va allora al professionista, al medico o ricercatore: qui i redditi annui si aggirano su una media di 50 mila euro”.
Coraggio ci vuole..
Agosto 13th, 2011 at 15:18
Uno che ha un reddito annuo lordo di 180 mila euro può anche pagare quei sei mila euro senza star lì a guardare quanto paga Tizio o Sempronio.
Capisco che è siamo a metà Agosto e c’è poca carne al fuoco (dopo tutto il Corriere si è ridotto a riciclare gli scoop dell’espresso). Ma inventarsi questa polemica perché non c’è altro di cui lamentarsi fa veramente cadere le braccia.
Qualcosa di serio di cui parla non l’hai?
Agosto 13th, 2011 at 16:20
In due portiamo a casa se ci va bene 45 mila euri, siamo lavoratori dipendenti in sanità, una infermiere l’altro educatore. Da sempre sappiamo solo una cosa, si paga. Una volta tanto non mi frega nulla di una tassa in più da pagare. 90 mila euri? il 5% sull’oltre i 90 mila? praticamente una battuta.
Agosto 13th, 2011 at 16:44
Andiamo, fra l’altro in Italia le famiglie con 2 figli sono pochissime. Considerando che quella norma colpisce solo il 2% dei contribuenti (mi pare), e che solo – mettiamo- il 30 % di questi avrà 2 o più figli da mantenere con un unico reddito, stiamo parlando di un problema, ammesso che sia tale, che riguarda sì e no 100.000 contribuenti BENESTANTI. Il vero problema è che ci sono moltissimi evasori fiscali che avrebbero un reddito sopra i 90.000 euro, se solo si riuscisse a stanarli. Quello che questa manovra non fa è colpire gli evasori. Come al solito.
Agosto 13th, 2011 at 17:01
@P.G. Resta il fatto che un governo di dio-patria-famiglia (dico per ridere) immagina contributi di solidarietà non basati sui redditi familiari ma su quelli individuali. Giovanardi starà piangendo
Agosto 13th, 2011 at 17:35
Resta il fatto che un’opposizione comunista (dico per ridere) non saprebbe fare una manovra più di sinistra di questa e di quella precedente. Chi si attacca al pelo come te e altri (vedi Gramellini) o è in malafede o attua un lucido piano di militanza politica degno del PCI. Vendola “un atto di guerra contro l’italia” starà implodendo come una divisione per zero. Il vento cambia, la puzza resta.
Agosto 13th, 2011 at 20:41
“Il vento cambia, la puzza resta”
Dovreste cominciare a lavarvi…
Agosto 13th, 2011 at 20:42
Ma ci starebbe pure, appunto, di calcolare la cosa sui redditi familiari, anzichè individuali: potrebbe essere una correzione sensata, non sto dicendo che sia assurdo. Però è un problema tutto sommato secondario, rispetto all’enormità di questa manovra recessiva e assurda nel suo complesso.
Agosto 13th, 2011 at 20:43
Ma poi la crisi non era soltanto “percepita”? Non era una mistificazione della stampa “comunista”? Non doveva bastare una ventata d’ottimismo?
Agosto 13th, 2011 at 21:28
Sì ma è cambiato tutto negli ultimi dieci giorni. Anzi negli ultimi cinque.
Agosto 13th, 2011 at 22:40
In pratica siam passati dagli attuali 5 scaglioni di IRPEF a 7.
da 0 a 15.000 euro —————- 23%
da 15.000,01 a 28.000 euro —- 27%
da 28.000,01 a 55.000 euro —- 38%
da 55.000,01 a 75.000 euro —- 41%
oltre 75.000 euro ——————- 43%
oltre 90.000 euro ——————- 45,9%
oltre 150.000 euro —————– 48,7%
Più o meno. In realtà si paga un contributo una tantum del 5% e del 10% sulle eccedenze, si deduce il contributo dal reddito e poi ci si paga sopra l’aliquota marginale del 43%.
X = R-90.000
Y = R-150.000
(X * .05) + (X – (X * .05)) * .43 = X * .459
(Y * .1) + (Y – (Y * .1) * .43 = y * .487
Agosto 14th, 2011 at 02:37
berluscones non patiteci troppo ad assistere al vostro tragico finale. agitarsi in quel modo poi aumenta la sofferenza.
Agosto 14th, 2011 at 02:47
E mi raccomando comprate, fate shopping, fate girare l’economia. In Grecia han fatto così per anni, e avete visto che mare pulito?
Agosto 14th, 2011 at 02:48
Non capisco questa idea di fondo per cui chi guadagna bene lo fa sicuramente con demerito e magari rubando.
Comunque non mi pare che il discorso di Mantellini sia tanto sballato, anzi. Se poi pensiamo che siamo un paese che si vanta di difendere la famiglia in Costituzione e che il provvedimento viene da un governo che non esita a scatenarsi a protezione della familia non appena si parla di diritti omosessiali o di coppie dimfatto, si capisce che anche dietro a questa manovra non c’é alcuna idea o strategia.
Agosto 14th, 2011 at 08:34
Stiamo parlando di 6000€ su 180000€, vero? No, perché secondo me solo Mantellini si fa stI problemi e non chi guadagna quei 180000€, a
Meno che non sia di sinistra e
Abbia voglia di romper le balle.
Agosto 14th, 2011 at 10:41
@trentasei: sono 6000 su 90.000, giusto per precisione.
Agosto 14th, 2011 at 10:43
I 2 da 90k sono 2 individui indipendenti e come tali vengono tassati affinche’ la loro unione sia libera da condizionamenti ambientali, speculazioni, nevrosi, psicosi, etc. Se sono abbastanza intelligenti da capire che in 2 sotto lo stesso tetto si paga meno affitto, meno mutuo, meno gas-acqua-elettricita’-adsl a testa … hanno fatto bingo; se invece per un qualunque motivo l’unione non e’ a vita non possono andare a scassare la minchia ai giudici pagati anche (e soprattutto, visto che a separarsi sono solo quelli da 90k, per lo meno piu’ degli operai) con i soldi di quelli che guadagnano 1 euro piu’ della soglia di poverta’ (non tassata). Dulcis in fundo i figli invece di pagare le tasse universitarie “a nucleo familiare” (es: MFP paga 1300 perche’ babbo e’ medico, e nonostante babbo sia spilorcio e mfp si debba pagare la tassa da solo). Quindi se e’ cosi’ mi sembra molto laica e salomonica. Mi dirai piu’ che altro che: (a) le donne che vogliono essere indipendenti ed emancipate e’ bene che lo facciano nei fatti piu’ che nelle chiacchiere, oppure che abbiano un papa’ che le dota dell’antica “dote”; (b) ci saranno il doppio dei professionisti, baracconari terrieri – i soli potenziali evasori – da controllare.
Agosto 14th, 2011 at 21:59
invece al di là del pagare… va bene pagheremo e ripagheremo (finiti questi soldi non so da dove altro li prenderemo)
ma non ho capito da dove arriva il nome “contributo di solidarietà”
allora, che sia una tassa è abbastanza chiaro
ma “solidarietà” per cosa? visto che a comuni regioni e servizi non vanno a quando ho capito…
Agosto 15th, 2011 at 00:33
sono dirigente di azienda privata e ho un reddito lordo di 90’000, 2 figli all’università, nessun suv, no seconda casa, vita normale, non mi lamento e pagherò (se volete vi faccio vedere IRPEF, addizionali regionale e comunali, tasse scolastiche, ecc ecc.). Pagherò, sbuffando, ma pagherò (come pago già da anni e anni), pensando ai millemila che stanno peggio di me. Poi mi guardo in giro e vedo tutti i miei amici, ex compagni liceo e università: commercialista, barca, suv, moglie finta bionda.Vedo le steminate audi e bmw, il vicino con 4 auto (ma non paga le spese condominiali). Tutti leghisti e berusconiani. Eppoi mi devo pure beccare la rabbia sociale sui blog. non capisco
Agosto 15th, 2011 at 07:11
Fra l’altro ieri sera hanno fatto degli esempi interessanti, su La7, di chi non pagherà(grazie a varie eccezioni): non pagheranno le partite iva, in molti casi(anche perchè sono pochissime le partite iva che dichiarano più di 90.000 euro: tutti poveracci, gli autonomi), non pagheranno quelli che hanno rendite immobiliari o finanziarie (sono escluse da questo prelievo)etc.etc.
Insomma, l’ingiustizia non è nella mancanza di un quoziente familiare, ma nel fatto che – fra evasione, elusione, eccezioni varie – questo prelievo colpisce solo una fetta di persone: i dipendenti e i pensionati con reddito medio-alto. Solo quelli. Come del resto tutta questa manovra, studiata per salvare chi evade, per l’ennesima volta.
Agosto 15th, 2011 at 10:29
[…] […]
Agosto 15th, 2011 at 10:43
manovra di sinistra???? AHAHAHAHAHAHHAH
Agosto 15th, 2011 at 10:56
Considero questa legge ingiusta (perche’ applicata ingiustamente e perche’ basata su presupposti sbagliati), e soprattutto inutile: perche’ quel contributo di solidarieta’ voglio proprio vedere per cosa verra’ usato.
Ma cio’ che mi lascia piu scossa e’ che questo passi in secondo piano perche’ tutto e’ lecito e giusto quando colpisce un ceto medio-alto che in Italia sembra essere il figlio del demonio, portatore di ogni male e untore della nostra economia.
Malgrado quello che e’ l’immaginario collettivo, con 90.000 euro lordi di stipendio (magari vivendo a Milano, con un paio di figli) non si passa l’estate al Billionaire Club.
Questa invidia meschina per chi sta appena sopra di noi, e pero’ il rispetto codardo per chi sta molto sopra di noi, e’ un fenomeno tipicamente italiano e la ragione per cui gli italiani non scendono in piazza.
Gli italiano hanno paura del cambiamento, e non perche’ le cose potrebbero essere peggiori, ma perche’ un miglioramento potrebbe beneficiare altri piu’ di quanto beneficera’ loro stessi. E allora piuttosto si sta tutti nella miseria, aspettando il singolo colpo di fortuna (il superenalotto, il casting del grande fratello) che sia soltanto per me, me, me.
Agosto 15th, 2011 at 13:06
@andrea 61, su 90.000 il prelievo è zero, per la precisione.
Agosto 15th, 2011 at 13:43
Come spiegato “analiticamente” in un commento più sopra (e in moderazione da un paio di giorni), stiamo parlando di due aliquote marginali “equivalenti” e aggiuntive a quella ultima attuale del 43% sopra i 75.000 euro.
Sopra i 90k si pagherà il 45,9%.
Sopra i 180k si pagherà il 48,7%.
E non si capisce francamente il “penosa”.
Il ns. sistema di tassazione IRPEF prevede da sempre il calcolo su base individuale, anche nel caso di dichiarazioni congiunte.
Due redditi “in famiglia” da 45.000 euro pagano da sempre meno tasse di un solo reddito “in famiglia” da 90.000 euro, in virtù del ns. sistema di aliquote marginali.
Agosto 15th, 2011 at 19:00
Valentina, a me basta un dato: l’1,2% degli italiani dichiara più di 90.000 euro. Ovvero il 98,8% dichiara meno.
Allora, almeno stando alle dichiarazioni (ovviamente fasulle), 90.000 euro lordi sono una soglia che identifica i benestanti, i ricchi, l’elite economica di questo paese.
Non certo il ceto medio.
Stando alle dichiarazioni dei redditi, il ceto medio è quello che dichiara 20-30-40.000 euro.
Quello sopra i 90.000 è il ceto alto, quasi altissimo direi. Quattro gatti ricchi sfondati. Se poi non è così, pigliatevela con l’evasione fiscale.
Agosto 16th, 2011 at 12:11
P.G., no, non me la prendo con l’evasione fiscale.
Me la prendo con un sistema che tollera chi commette reati, tollera l’ovvieta’ e l’assurdita’ e la portata del problema, e continua a punire chi i reati li non commette.
E me la prendo con i tanti italiani, in malafede loro prima di tutti, che approvano una legge ingiusta soltanto perche colpisce chi sta meglio di loro.
Se tassiamo ingiustamente gli onesti, la colpa non e’ degli evasori. Non si arrestano gli onesti perche’ in giro ci sono dei delinquenti. Ma agli italiani piace crederlo perche e’ il genere di scusa de-responsabilizzante che ciascuno vuole usare anche per scusare se stesso. E’ uguale a quelli che dopo il lavoro fanno il nero “eh senno’ non si mangia”. Ma vaffanculo.
Hanno aizzato gli italiani in una guerra tra poveri, e il nostro popolo ci si sta buttando a capofitto.
Siamo gente che brucerebbe le villette dei quartieri “bene” se potesse. Ma solo fino al venerdi, poi il weekend e’ sacro eh, c’e Valentino Rossi. Che e’ bravo a guidare una moto, quindi va bene lo stesso se ha evaso le tasse, ed invece di dargli una multa da rivoltarlo come una calzino gli fanno lo sconto.
E’ questa mentalita’ che va cambiata, altrimenti non se ne esce.
Agosto 16th, 2011 at 13:03
La cosa che a me più irrita, di questa “supertassa”, oltre al discorso sull’evasione (che resta fondamentale) è che è puramente demagogica. Il governo dice che frutterà 3,8 miliardi, ma secondo me – facendo qualche calcolo a spanne, data una platea di 500.000 contribuenti, tanti sono, per 2000 euro di contributo a testa – stando larghi – è già tanto se si arriva a 1 mld di euro. Il resto della manovra aggiuntiva sono 44 miliardi. Questo miliardo o due ottenuti con la supertassa sono solo una maschera demagogica, populista, per distogliere l’attenzione da decine di miliardi di nuove tasse che gli enti locali dovranno imporre a tutti, per supplire all’ennesimo taglio dei trasferimenti statali. Saranno i comuni, a suon di IMU, Tarsu, addizionali Irpef, multe, ticket, a farci pagare, a TUTTI, poveri inclusi, questa manovra. La supertassa – fra l’altro detraibile – la pagheranno giusto pochi dirigenti pubblici e pensionati d’oro. Inutile preoccuparsi per loro, sono solo strumenti della solita demagogia del governo che – per lo più – hanno pure votato e rivotato, poveri illusi.
Agosto 16th, 2011 at 14:40
Un mese fa nel silenzio generale hanno praticamente abolito forfettone e regime dei minimi per le p.iva. Una roba che secondo i calcoli mi farà pagare, a me come a un altro mezzo milione di persone, dal 6 al 9 per cento in più l’anno. Escluso il commercialista, che diventerà praticamente obbligatorio, al quale dovrò lasciare una non trascurabile quota del guadagnato (i commercialisti, a differenza delle tasse, non li paghi in base al reddito). Per l’erario si parla di circa 100 milioni di entrate. Ah già, ma noi siamo gli autonomi, quindi ci arrangiassimo. A questo punto, di chi prende più di 90mila euro l’anno me ne frega tanto quanto a lui frega di me: zero.
ps dando il benvenuto all’omonima in casa mantellini, modifico leggermente la firma.
Agosto 20th, 2011 at 04:14
@fabrizio: i 90.000 sono il netto a cui vengono tolti i 6.000€.