“La nostra proposta ha una base giuridica solida e fondata. Tuttavia abbiamo adottato uno schema iper-garantista e blando, proprio perchè c’è un tale intreccio di diritti e libertà. Volevamo eliminare ogni minimo dubbio sull’essere gli sceriffi del web”.
(Corrado Calabrò sul regolamento Agcom)
Agosto 1st, 2011 at 15:58
Non ha tutti i torti. Baldo, specie rispetto ai lineamenti, lo e’, tanto da sembrare del tutto inutile.
Ma rimangono due problemi:
– il potere regolamentare che non c’e’ (almeno rispetto a certi soggetti, quelli piccoli);
– gli interventi sui soggetti non italiani o non stabiliti in Italia che sconfina nel ridicolo.