Oggi è il giorno di esordio di Samsung GalaxyTab 10.1. Le caratteristiche tecniche principali si sono avvicinate molto a quelle di iPad 2 (peso, autonomia, ecc) con il ben noto vantaggio di una maggiore apertura del tablet verso l’esterno ed una serie di altre caratteristiche (webcam, USB ecc) che sopravanzano nettamente il tablet di Apple. Anche il prezzo è stato adeguato a quelli del mercato (la precedente versione 7 pollici era fuori mercato) e insomma sarà interessante provarlo. Fermo restando che le due variabili principali della lotta dei tablet sono indipendenti da tutto questo e sono: usabilità e mercato delle applicazioni. Le ultime versioni di Android che ho visto erano ancora molto lontane dalla usabilità di IOS ed il mercato delle app di Apple è semplicemente più avanti di almeno un anno. In ogni caso più sono le alternative e meglio è per tutti.
07
Lug
Luglio 7th, 2011 at 15:36
E’ curioso come al meritato successo sui cellulari non sia seguito un analogo percorso con i tablet. In fondo si tratta sempre dello stesso sistema..
Oggi puoi prendere un terminle android da 200-300 euro e avrai un’esperienza mobile eccellente, per alcuni aspetti (a chi interessano) anche superiore a iOS. E in ogni caso non ci sono troppi rischi di ritrovarsi con un oggetto scarsamente utilizzabilie, se non hai scelto proprio il modello sfortunato o le marche più scrause.
Qualocosa deve essere andato storto invece con honeycomb e i tablet: se devo spendere addirittura di più rispetto all’ipad2, per qualcosa con poche applicazioni, e una ridottissima scelta di modelli.. suona la spia di allarme..
In altre parole: uno va al centro commerciale. Vede questi due o tre tablet android carissimi li prova e forse non è del tutto convinto. Vede l’ipad dove tutto fila dannatamente liscio e magari costa anche meno. Cosa dovrebbe fare?
Luglio 7th, 2011 at 16:03
Ma dell’applicazione calendario/email in dotazione con iOS ne vogliamo parlare? Quella di Android per GMail/Google Calendar è almeno 2 anni avanti a quella di cupertino :)
Luglio 7th, 2011 at 16:05
senz’acqua la papera non galleggia,dicono a napoli
http://www.ghostwhisperer.us/Music/John%20Lennon/(Just%20Like)%20Starting%20Over.mp3
Luglio 8th, 2011 at 07:51
tremo perché dovrebbe arrivare oggi per mia moglie. Comunque da linux user e possessore di un samsung galaxy devo dire che l’ipad quanto a schermo e fluidità è ottimo. Però: per scambiare file sono obbligato o ad usare itunes o avere delle cartelle condivise in wifi; per visualizzare .avi o simili (quindi tutte le puntate che mi guardo in lingua originale) dovrei convertirle in mp4 (app a pagamento). Sinceramente da un device che mi costa dalle 500€ in sù questi limiti li trovo un po’ fastidiosi (soprattutto quando mi vengono date delle pseudo giustificazioni dai fanboy che stanno negli apple store: dicessero almeno “è così! se ti piace lo compri altrimenti pazienza e grazie…”
Luglio 8th, 2011 at 08:28
per la verità pare non si tratti di una vera e propria porta usb… Pare sia un “formato proprietario” di samsung, il che lo avvicina molto alla “filosofia itunes”. Ma è da verificare.
Luglio 8th, 2011 at 09:47
Da possessore dell’Asus transformer posso dire che Android 3.1 è pronto a competere con iOS come sistema operativo.
Il problema è che gli sviluppatori Android invece NO. La quantità delle app ottimizzate è lontana anni luce, la qualità pure non è paragonabile e se su uno schemo da 3,7 pollici questo non si nota così tanto, quando hai 10 pollici la differenza c’è eccome.
Sono anch’io sviluppatore e posso dire che la causa e 1 e semplice.
In un mondo in cui le interfacce vengono studiate, cambiate e progettate ad hoc, è impensabile scrivere un’applicazione che sia ugualmente usabile su un telefono da 3,5 pollici, su un 5 (Dell), sui vari 7 pollici, 8.9 e 10 pollici e perchè no, su una GoogleTv da 32.
Questa è la più grande piaga che a mio parere blocca gli sviluppatori dal buttarsi sul mondo dei tablet.
Luglio 8th, 2011 at 12:16
Da utilizzatore “misto” (telefono da iPhone a Desire, ottimo passaggio, più iPad) ti posso dire che l’esempio di Argia lo riscontro sulla mia esperienza diretta: l’iPad è un gioiello, soprattutto in chiave “famiglia” (due figli adolescenti che me lo prendono sempre) e le prove fatte col Galaxy sono state deludenti. Per il telefono posso dire quasi il contrario, soprattutto in chiave personalizzazione e libertà. Proverò le nuove proposte ma credo che, al di là dell’os ci sia anche un fattore hw da tenere in conto e la fusione tra i due.
Luglio 8th, 2011 at 14:45
Certo che i tablet Android potevano chiamarli tabloid .. scusate è venerdì? :)
Luglio 8th, 2011 at 15:20
io quoto le ultime righe dell’intervista di Kusturika pubblicata sul corriere di oggi(anche se per usare le parole di tom robbins penso che “il pericolo è il profumo del cambiamento e il cambiamento è l’irresistibile richiamo del futuro”)
http://www.youtube.com/watch?v=ToQ0n3itoII
Luglio 8th, 2011 at 15:36
Che futuro può avere un dispositivo chiuso e blindato (iPad) in mezzo a tanti (?) dispositivi aperti (Samsung)?
Luglio 8th, 2011 at 18:28
@ic3d: provo a rispiegarlo. Non riesci a metterti nei panni del consumatore medio che entra nel centro commerciale? Non in quelli dell’informatico o del nerd.
Vede l’ipad2 sul banco. Si presenta molto bene, comincia a giocherellarci, ed è tutto facile, veloce, liscio come l’olio, c’è una montagna indescrivibile di applicazioni. Cosa vuoi che gliene freghi se è chiuso e blindato finchè riesce a caricarci le foto e la musica?
I tre o quattro tablet android deve forse farseli tirare fuori dalla vetrina dal commesso. Non tutto è così liscio e facile e le applicazioni sono poche. E alcuni costano addirittura di più dell’ipad2! Altri molto meno! E il commesso non ha molto tempo per spiegarme il motivo..
No, c’è qualcosa che non sta andando bene a Google con i tablet e i motivi effettivamente potrebbero essere quelli di cui si parlava sopra. Comunque non è certo l’ora dei verdetti finali..