Peter Gomez racconta con qualche numero e un po’ di retorica il primo anno di ilfattoquotidiano.it
Il resto però lo avete fatto voi. In occasione del nostro primo compleanno il vero ringraziamento va per questo alla Rete e ai navigatori. A chi viene a farci visita. E a chi ha contribuito a renderci interessanti accettando di aprire qui il suo blog, segnalandoci storie e notizie, o scrivendo anche uno solo tra il milione e 658mila commenti postati quest’anno.
Giugno 23rd, 2011 at 08:26
Senza dubbio Il Fatto è la grande novità dell’editoria in quanto non prende soldi pubblici e vive delle vendite e della pubblicità, poca. Pensare che Corriere e Repubblica prendono milioni di euro essendi di editori miliardari e che Libero, Riformista e mille micro giornali vivono solo grazie al contributo statale, fa capire cosa è l’editoria quotidiana in Italia.
Giugno 23rd, 2011 at 09:46
Io sono rimasto stupito a vedere i numeri de Il Fatto:
Febbraio 2010 VS Febbraio 2011
Ads, Accertamento Diffusione Stampa
FATTO QUOTIDIANO (IL) 40.061 69.634
GIORNO (IL) 59.022 55.049
TEMPO (IL) 41.567 41.980
UNITA’ (L’) 49.220 41.641
Giugno 23rd, 2011 at 12:13
Sopratutto quello che lascia stupiti è che abbiano lasciato l’apologia di sé stessi come *apertura* per ore (da ieri sera) mentre la notizia dell’intenzione di riproporre la legge bavaglio per l’affare Bisignani l’hanno messa alle 12:00.
Se a questo ci si aggiunge che Gomez parla solo di quantità di post sul sito, quando in passato fatte salve alcune tematiche specifiche si è assistito a “commentatori”/trici totalmente avulsi dall’argomento in esame, a scrittori che recensivano sé stessi , ecc., direi che la novità è che i miracoli esistono.
http://edue.wordpress.com/category/fattate/
E parlo da abbonato.
* * *
P.S.: A coloro cui non piacesse l’espressione “apertura”, dico che la intendo come sinonimo di “taglio alto” di antica memoria :)
Giugno 23rd, 2011 at 12:40
Non sono abbonato al “Fatto”, visito solo saltuariamente il sito e spesso mi capita di ravvisare un tono rancoroso ed un eccessivo livore, quasi una sorta di “Libero” o “Giornale” schierato dalla parte opposta ma con quello stesso stile che lascia un retrogusto amaro dopo la lettura (sebbene “Libero” ed il “Giornale” si siano assestati su toni talmente grevi e disgustosi da essere inarrivabili, più che retrogusto nel loro caso si tratta di palate di melma). Tuttavia massimo rispetto al “Fatto”: una pubblicazione quotidiana che si sostiene unicamente con i proventi degli abbonamenti e della pubblicità merita ogni elogio.
Giugno 24th, 2011 at 02:12
Poi se paghi 25 euro per un pezzo sul web, 30 per il primo piano sul web, 50 per il cartaceo (taglio basso) e 80 su un impossibile taglio alto cartaceo i tanti che non sono “beatrici borromee” diventa più semplice guadagnare.
Giugno 24th, 2011 at 16:22
…se i compensi sono quelli citati da Gabriele meglio fare l’idraulico.
Giugno 24th, 2011 at 20:25
Questo anonimo Gabriele l’ho già letto in un altro sito a raccontare le stesse cacchiate. Se si vogliono raccontare questi particolari e ed essere credibili, sarebbe meglio non rimanere anonimi. Altrimenti piantala.
Giugno 25th, 2011 at 00:02
@gabriele
non so che listini applichino, ma che ci sia qualsiasi cosa di semplice è escluso. non foss’altro per gli assalti che devono respingere da parte di truppe di legulei molto meglio prezzolati.