Bol, in occasione del Salone del Libro, ha chiesto ad alcuni scrittori, blogger e narcisisti vari, di indicare i propri cinque libri preferiti. I libri maggiormente segnalati verranno donati alle biblioteche scolastiche di molti differenti istituti in giro per l’Italia. Da oggi poi chiunque potrà indicare sul sito i propri libri preferiti. Questi sono i miei.

10 commenti a “Liste di libri belli o presunti tali”

  1. diamonds dice:

    non perdetevi Condominio di Stanley Elkin.Sperando che non sia un testo profetico per ciò che concerne il dove possa portarci tutta questa tassonomia

    p.s. a proposito di profezie,forse sarebbe il caso di non chiedere agli esperti geologi se per caso la ripresa dell’attività dell’etna sia collegabile alle previsioni del Bendandi.Tanto,nella sostanza,conosciamo le risposte autorevoli che ci forniranno,tra le risate degli dei

  2. annieblu dice:

    Grazie grazie grazie per aver indicato «Saga»!

  3. vito dice:

    La scimmia nuda di Desmond Morris, è un libro del 1967 a ME è piaciuto molto.

  4. Mat dice:

    GOMBLODDO!!!

  5. wlyit dice:

    @vito Di Morris è bello anche “L’animale Donna”.

  6. chiarula dice:

    hai già letto Libertà? Molto bello, l’ho trovato ancora + bello rispetto al già magnifico Le Correzioni.

  7. litsius dice:

    In questi casi, mi capita di avvertire un certo disagio.
    Premettendo che non mi riferisco a nessuno in particolare, quando vado a leggere le liste dei libri più belli (o dei film, dischi, etc.) ho spesso la sensazione che ci sia qualcosa di fasullo.
    La mia impressione è che, per il timore di apparire banali, si inserisca artatamente qualche titolo “strano”. Il che, da un lato, è un bene, perchè altrimenti le liste rischierebbero di essere molto simili le une alle altre; dall’altro, però, certi titoli “c’azzeccano” (come direbbe il grande lettore Di Pietro) così poco, da rendere difficile non pensare a inserimenti “forzati”.

  8. esaù dice:

    Mai che trovi un bel thriller…

    Uno di quei thriller che non mancano mai sul comodino e che alla domanda “Che cosa stai leggendo?” suscitano generalmente questa risposta:

    “Ah, uh, niente, una thrilleraccio, ma ho appena finito di rileggere Guerra e Pace e ho intenzione di cominciare la Recherche…”.

  9. valentina dice:

    Neppure uno di quelli che piacciono a me. Coetzee, Hrabal, Thomas Bernhard, DFWallace, Monroe (e altri che non ci stanno, ne vogliono cinque, ma ci starebbero a pari titolo, che so, Elsa Morante, Gesualdo Bufalino, Vonnegut, Calvino, Lethem, Elias Canetti, Zavattini!, Houellebecq, Eugenides, Pynchon, Carver e chissà quanti altri, vado a braccio). ps Atlante occidentale sì, ma Lo stadio di Wimbledon anche e forse di più, come si fa? Siete dei nazi. Saga me lo procuro, grazie.

  10. sbebo dice:

    valentina, tutto giusto (oddio, Houellebecq mi fa caà) ma Borges è obbligatorio