Questa cosa che il nuovo atteso tablet di Rim Playbook, in vendita da domani, non avrà disponibili applicazioni proprie di email, rubrica e messenger ma potrà accedervi solo attraverso un Blackberry via BT è abbastanza spettacolare.
(via Il Post)
Questa cosa che il nuovo atteso tablet di Rim Playbook, in vendita da domani, non avrà disponibili applicazioni proprie di email, rubrica e messenger ma potrà accedervi solo attraverso un Blackberry via BT è abbastanza spettacolare.
(via Il Post)
Aprile 18th, 2011 at 20:12
In realtà per navigare non mi pare serva il BB. Il BB serve se vuoi nativamente consultare posta, rubrica e calendario. Il Playbook infatti manca di queste applicazioni native.
Verrà lanciato sul mercato domani. Ovvero 204 giorni dopo la sua presentazione. Duecentoquattro.
Aprile 18th, 2011 at 20:35
Gia’ e nemmeno il messenger funzia senza telefono vicino. Avendo fatto 204 potevano fare 240 ed aspettare che fosse tutto apposto (comunque correggo che non si capiva bene)
Aprile 18th, 2011 at 21:33
Ecco perché Apple ha chiamato il suo tablet iAssorbente, perché a vedere certi concorrenti l’ilarità fa rischiare l’incontinenza.
Mi immagino cosa avrebbero detto se Apple avesse pensato di affiancare obbligatoriamente un iPhone all’iPad per poterlo usare…
Comunque RIM, Accenture (quelli che ai miei tempi chiamavano Andersen & Gretel), SAP ed un altro paio, mi hanno sempre affascinato per la loro capacità di esistere.
Aprile 18th, 2011 at 22:22
BB è il telefono con la tastiera QWERTY per eccellenza. Non credo che l’utenza tipica di RIM abbia un grande bisogno dei touch screen. Quando le aziende, per paura di perdere qualche treno, saltano sul vagone di passaggio, rischiano di farsi male..
Aprile 18th, 2011 at 22:43
mORA
Mi immagino cosa avrebbero detto se Apple avesse pensato di affiancare obbligatoriamente un iPhone all’iPad per poterlo usare…
Eccola là. Qua si parla di RIM e subito il commento si incentra su Apple. Diciamo le cose come stanno: se questo fosse successo su iPad, tu, mORA, non avresti parlato di altro, divagando ma avresti attaccato iPad e Apple a tutto campo.
Invece cosa succede? Succede che siccome questa cosa accade sul PlayBook allora tu ipotizzi cosa sarebbe successo se la stessa cosa fosse accaduta su iPad. Geniale. Vi fanno con lo stampino.
ArgiaSbolenfi
Che i BB abbiano una tastiera QWERTY e anche buona è un dato. Che molte persone ad una tastiera QWERTY, per quanto buona, non ci tornerebbero mai nella vita, è un altro dato. L’utenza tipica di RIM quale sarebbe? No sai perché RIM si è allargata al consumer già da mo’.
Criticate sempre il fatto che iPad, almeno la prima volta, vada collegato ad un computer per una (e magari anche unica) sincronizzazione, e poi quando salta fuori una magagna verso qualcuno che non è Apple, ecco che saltano fuori commenti riparatori e in difesa di coloro che combattono il male.
Due pesi, due misure. Se una limitazione la impone Apple, Apple è il diavolo. Se la impongono i concorrenti, allora è fico e tutto sommato un vantaggio.
Aprile 19th, 2011 at 06:23
@ rogerdodgerTM
Volevi dire qualcosa?
Aprile 19th, 2011 at 09:33
Sparta e Atene: l’iPad non puo’ funzionare senza un intero PC a disposizione, invece. Poi dicono che le dimensioni non contano.
Aprile 19th, 2011 at 10:05
Macraiser
Infatti ciò ha trattenuto le persone dal comprare iPad. Ah no. Comunque vedo che sul tuo blog hai sottolineato questa manchevolezza di PlayBook. Ah no.
Aprile 19th, 2011 at 10:25
“spettacolare” in Romagna è sinonimo di “folle”?
Aprile 23rd, 2011 at 15:37
Comunque RIM, Accenture (quelli che ai miei tempi chiamavano Andersen & Gretel), SAP ed un altro paio, mi hanno sempre affascinato per la loro capacità di esistere.
e MSFT ?