«Vorremmo esprimere pubblicamente il nostro sentimento di amarezza e di sdegno nei confronti di chi, in maniera spasmodica e pressante, continua ad invadere il nostro dolore di famiglia angosciata da un dramma indescrivibile. Non capiamo e non giustifichiamo questo continuo accanimento giornalistico nella ricerca di fotografie o di video raffiguranti nostra figlia Yara. Rimarchiamo la nostra volontà di non autorizzare l’emissione di queste immagini, che ai fini investigativi non sono di alcuna utilità. Vi preghiamo di non nascondervi dietro il paravento del diritto di cronaca, abbiate semplicemente rispetto ed umiltà per la nostra situazione. Stiamo cercando di ricostruire un nuovo equilibrio familiare e il clima che state creando non ci sta aiutando. Infinitamente grati, famiglia Gambirasio»



(via Il Post)

6 commenti a “Per Bruno Vespa ed altri”

  1. Robert01 dice:

    esiste ancora qualche persona sana di mente che guarda porta a porta?

  2. www.eticonews.it dice:

    Per Bruno Vespa ed altri – manteblog…

    «Vorremmo esprimere pubblicamente il nostro sentimento di amarezza e di sdegno nei confronti di chi, in maniera spasmodica e pressante, continua ad invadere il nostro dolore di famiglia angosciata da un dramma indescrivibile. Non capiamo e non giustifi…

  3. Camillo dice:

    Sono queste cose che mi danno ancora un – sottile – filo di speranza di ritrovarmi, prima o poi, in un paese mediamente civile. Ma molto sottile.

  4. ginogori dice:

    “pizzeriaitalia”, se ti linki come “camillo” c’è il rischio di confonderti con l’omonimo disgraziato…

  5. diamonds dice:

    grazie di cuore a coloro che hanno fatto si che quella parte di corpo elettorale afflitta da teledipendenza precoce e i lettori di un giornale di nicchia,specializzato in casi allucinanti(possibilmente di sangue),come fu un tempo cronaca vera diventassero un tutt’uno

  6. luana dice:

    Io la televisione non la guardo praticamente più se non film e programmi di Cultura,non di certo sto schifo che si permette di invadere la vita di povera gente comune afflitta da un dolore indescrivibile e si permette di sfruttarlo per fare audience (!) oppure di fare quelle domande così intelligenti… tipo: Come sta? mi fate schifo! vespa non è un giornalista. un vero giornalista prende e se ne va noncurante di ciò che può significare fare un gesto così…