6 commenti a “Gli amici se ne vanno”

1. LORIS COSTA dice:
   Febbraio 11th, 2011 at 18:33

   Pensavo Mubarak

2. Nicola Mattina dice:
   Febbraio 11th, 2011 at 18:46

   Paolo, come se dice a roma: datte ‘na bella smucinata agli attribbuti, che quando ho letto il titolo e visto la foto ho pensato che fossi passato a miglior vita :-)

3. Stefano dice:
   Febbraio 11th, 2011 at 21:59

   a me sembrava che si fosse impiccato… sgrat sgrat

4. frap1964 dice:
   Febbraio 11th, 2011 at 22:35

   Sarebbe interessante capire qualcosa di più circa le “divergenze strategiche” tra RCS Mediagroup (oltre il 50% del capitale in Dada) e Barberis.
   Dando un’occhiata alla curva storica dei ricavi (vedi a pag. 17) Dada appare come una società che ha subito una fortissima crescita nei suoi 15 anni di vita. Non si capisce bene il senso dell’accordo con Buongiorno SpA, nel senso che la divisione Dada.net pesa oggi +/- al 50% sul fronte dei ricavi (in calo complessivo del 2,5% rispetto al 2009) nel gruppo.
   L’altra linea di business (hosting, registering ed advertising), Dada.pro, anche se consolidata e profittevole, non appare certamente avere una grandissima portata innovativa rispetto a Dada.net.
   Mah…

5. frap1964 dice:
   Febbraio 11th, 2011 at 22:42

   Credo valga anche la pena ascoltarlo QUI

6. Dario Salvelli dice:
   Febbraio 12th, 2011 at 11:16

   Vabbe ma fossi Barberis mi toccherei dopo questo titolo :)