14 commenti a “Molto ferro in cielo”

1. gennargentu dice:
   Gennaio 19th, 2011 at 22:11

   ma mi sembra un po’ strano però che da noi ci sia tutto quel via vai mentre negli USA calma piatta http://grab.by/8to9

   se non erro gli stati uniti hanno qualcosa come 250 260 aereoporti.

2. massimo mantellini dice:
   Gennaio 19th, 2011 at 22:23

   Il sito dice “Flightradar24.com shows live airtraffic in airspace, mainly in Europe.”

3. Espressione Regolare dice:
   Gennaio 19th, 2011 at 22:26

   beh ma è zero in confronto a quello che c’è sulle strade… e se quegli aerei fossero in scala sarebbero lunghi 10 km o anche +

   e già che sono qui… grazie per il link ai libri di Punto Informatico che hai pubblicato oggi, ne ho scaricato un paio niente male! (a furia di leggere il feed e basta me li ero proprio persi)

4. simone dice:
   Gennaio 19th, 2011 at 22:36

   se comparato al traffico in india/cina da noi è una strada deserta

5. Tambu dice:
   Gennaio 19th, 2011 at 22:45

   e pensa che non ci sono nemmeno tutti! ci sono gli apparecchi che hanno in dotazione un certo transponder che adesso non mi ricordo come si chiami…

6. Daniele Minotti dice:
   Gennaio 19th, 2011 at 23:23

   Andate in treno a a piedi, che c’e’ da scandalizzarsi?

7. Luca dice:
   Gennaio 19th, 2011 at 23:43

   L’aeroporto di Forlì non c’è nemmeno, sarà un segno?

8. gennargentu dice:
   Gennaio 20th, 2011 at 00:19

   mantellini
   ah ecco. Beh che dire: si vede! :)

9. Daniele Medri dice:
   Gennaio 20th, 2011 at 08:46

   Interessante, sia per i contenuti sia come esempio di sincronia dati.

10. Femetal dice:
    Gennaio 20th, 2011 at 08:48

    su iPhone c’è l’applicazione PlaneFinder che è la stessa cosa sostanzialmente.

11. savohead dice:
    Gennaio 20th, 2011 at 10:19

    Mmh… è più impressionante che nel momento in cui ho seguito il link, ci fossero due velivoli non identificati (segnalati in rosso e senza Callsign) che sorvolavano Napoli… brrrrrr

12. Bencio dice:
    Gennaio 20th, 2011 at 10:32

    La copertura delle zone dipende da chi ha il radar acceso in quel momento.
    Tra l’altro quello che si vede è sempre una stima per difetto, perché i radar non sono in grado di intercettare alcuni tipi di aeromobili (tipo gli ATR).
    La sincronia dei dati è affidabile, si può provare guardando la fila di atterraggi a Heathrow, e controllare con la webcam (accesa solo se si atterra per la 27 L o R)
    http://heathrowcam.net

13. gabriele dice:
    Gennaio 20th, 2011 at 12:48

    Il radar in questione è questo:
    http://www.airnavsystems.com/RadarBox/

    ed è in grado di ricevere i segnali dai transponder ADS-B.
    http://it.wikipedia.org/wiki/ADS-B

    Non tutti gli aeroplani ne sono provvisti, e ovviamente la copertura di una zona è condizionata dalla presenza di possessori di AirNav in quella zona.

14. Paolo dice:
    Gennaio 21st, 2011 at 14:00

    Spettacolo!

    Però è più alluminio che ferro…