“La morte verrà all’improvviso,
avrà le tue labbra i tuoi occhi,
ti coprirà d’un velo bianco,
addormentandosi al tuo fianco,
nell’ozio nel sonno in battaglia,
verrà senza darti avvisaglia,
la morte va a colpo sicuro,
non suona il corno né il tamburo.”
Fuck! Quest’anno me ne sono dimenticato!
Oramai era da un po’ di anni che partecipavo al ritrovo spontaneo a cantare sotto il Duomo la sera dell’11 gennaio. Sempre piacevole, ad ogni temperatura.
@suzukimaruti: Ecco, se c’è una ragione per cui sono contento che sia caduto il governo Conte* è questa vergogna grottesca. Ma chi l’ha prevista, Speranza?
* (questo non vuole dire che io sia favorevole alle elezioni subito; preferirei un governo tecnico o un governo con ministri migliori). https://t.co/BC3frWE7eZ
Oggi è il giorno della speranza e del terrore. La speranza di riuscire a togliersi dai piedi alcuni grossi imbecilli. Il terrore di sostituirli, alla fine, con alcuni perfino peggiori.
Sergio, ti prego, aiutaci tu.
Gennaio 11th, 2011 at 22:10
questo ricordo non ti consoli
Gennaio 11th, 2011 at 22:30
“La morte verrà all’improvviso,
avrà le tue labbra i tuoi occhi,
ti coprirà d’un velo bianco,
addormentandosi al tuo fianco,
nell’ozio nel sonno in battaglia,
verrà senza darti avvisaglia,
la morte va a colpo sicuro,
non suona il corno né il tamburo.”
Gennaio 11th, 2011 at 23:59
…un ricordo e una preghiera.
Gennaio 12th, 2011 at 00:35
Fuck! Quest’anno me ne sono dimenticato!
Oramai era da un po’ di anni che partecipavo al ritrovo spontaneo a cantare sotto il Duomo la sera dell’11 gennaio. Sempre piacevole, ad ogni temperatura.
Gennaio 12th, 2011 at 00:36
«Ascolta la sua voce
che ormai canta nel vento.
Dio di misericordia,
vedrai, sarai contento.»
Gennaio 12th, 2011 at 11:48
«Lascia che sia fiorito
Signore, il suo sentiero…»