Ieri sera con il solito efficace tempismo l’Ufficio Stampa del Quirinale mi ha mandato il testo del discorso di fine anno di Giorgio Napolitano. Ve lo metto qui se vi va di leggerlo. È un po’ lungo e un po’ melenso in effetti. Così per equilibrare vi ricopio anche gli auguri ipocondriaci per il 2011 del mio amico Matteo. E tanti auguri a tutti voi.
Trovarsi a capodanno a tavola con un’epidemiologa tedesca che vive in Svezia e lavora per la Comunità Europea, e si occupa di tutte le epidemie che esplodono sul suolo europeo, o quelle in giro per il mondo su cui l’Europa interviene economicamente, logisticamente o scientificamente. Chiederle se prima o poi moriremo tutti di ebola o marburg. Sentirsi dire che no, di quelle malattie non moriremo. Stanno in posti troppo piccoli e remoti. Ma soprattutto quelli che si ammalano cominciano a sanguinare da tutte le mucose nel giro di un giorno e mezzo, e nessuno ti mette su un aereo se sanguini da tutte le mucosa (segnatevelo, in caso).
Quindi, insomma, questo post è per quelli che hanno avuto un anno di merda. Non posso assicurarvi che il 2011 sarà meglio, però vi posso dire con una dose di affidabilità abbastanza elevata che di febbre emorragica africana non si morirà. È già qualcosa, no?
Dice, però, la signora, che si muore al mondo soprattutto di diarrea. Che non è una malattia, dice la signora, ma piuttosto un sintomo, un disturbo causato da batteri, virus, salcazzo, che porta alla morte per disidratazione. Dice che devi essere povero sfasciato per morire di diarrea. Povero al punto che non leggi Freddy Nietzsche. Sì sì, ce ne sono.
Buon anno a tutti, manica di pirla.
Gennaio 1st, 2011 at 11:35
[…] a Massimo Mantellini, ho scaricato il pdf del discorso del Presidente Napolitano e ne ho fatto un paio di analisi: la tagcloud per vedere tipo e frequenza […]
Gennaio 1st, 2011 at 12:09
Come se chi non legge Nietzsche per scelta fosse inferiore a chi lo legge. Secondo me è molto peggio quello che lo legge per apparire intellettualmente figo.
Sì sì, ce ne sono.
Buon anno a tutti da gamberoverde.
Gennaio 1st, 2011 at 12:23
@Gamberoverde: “Freddy Nietzsche” è il titolo del blog del suo amico Matteo.
Tuttavia – e questo è interessante – ciò che scrivi si applica perfettamente anche se ti riferivi al blog stesso.
Buon anno! :)
Gennaio 1st, 2011 at 12:49
Ha accostato frasi dal forte impatto emotivo ad un bell’insulto.
Così non possiamo replicare.
Non ci si può indignare con chi è dalla parte dei bambini morti per denutrizione.
Bravo. Bel colpo.
Se mi giro magari mi dà anche una coltellata.
Gennaio 1st, 2011 at 16:20
Non so perchè c’è gente che quando si parla di argomenti “fastidiosi” come quello citato abbastanza correttamente da Bordone cerca il pelo nel’uovo, si può benissimo replicare, ma lo si dovrebbe fare con argomenti altrettanto concreti.
Il che ovviamente è abbastanza difficile, molto più facile e meno faticoso accusare di snobismo “è molto peggio quello che lo legge per apparire intellettualmente figo” oppure di terrorismo intellettuale “Se mi giro magari mi dà anche una coltellata”.
A parte l’insulto gratuito “manica di pirla” che è ovviamente rivolto ai lettori del suo Blog, e che quindi chi crede sia meglio non leggerlo non può esserne destinatario, la SOSTANZA di ciò che dice negli auguri è cosa che viene accuratamente evitata di citare nel 99% dei mezzi di conunicazione.
“Così non possiamo replicare”, e perchè mai?
Se si ha qualche buon argomento CONCRETO si ha tutto il diritto di replicare, come per esempio il fatto che ceri problemi si siano ridotti sopratutto nei paesi dove sono arrivati il CAPITALISMO e la GLOBALIZZAZIONE, dove gli egualitaristi, e sostenitori dell’intervento pubblico, come SPESSO si è dimostrato Bordone contano come il 2 di picche.
Gennaio 2nd, 2011 at 02:03
Dove è finito il post “anno nuovo, vizi vecchi”?
Nella versione arrivata via feed un link è rotto e non trovo la versione qua col link buono…
Gennaio 2nd, 2011 at 19:10
Era così difficile capire che il “manica di pirla” era affettuoso?
Gennaio 2nd, 2011 at 21:37
Anch’io ho visto il post anno nuovo vizi vecchi. La cosa che non ho capito è stata se sia stato da mantellini tolto perché successivamente il fatto ha aggiunto il riferimento a 4minuti, o perché forse non aveva letto bene l’articolo del Fatto. Io sono finito sulla pagina del fatto indicata da mantellini e ho notato da subito il riferimento a 4minuti, ma appunto non posso sapere se quel riferimento c’era fin dalla prima pubblicazione.
Gennaio 2nd, 2011 at 21:43
@gamberoverde, ho tolto quel post semplicemente perche’ avevo scritto una cazzata. Capita.
Gennaio 3rd, 2011 at 08:24
Okay. Scusa la pedanteria del commento ma non avete proprio capito bene che fosse successo. Buona giornata.