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Dic
Secondo alcuni, in questo momento, dei quasi 1700 siti web mondiali che mirrorano i cablogrammi di wikileaks, almeno uno, per qualche ragione, sarebbe gestito dalla CIA. Boing Boing aveva un post al riguardo ma l’ha apparentemente cancellato (copia cache).
update: Mauro nei commenti linka una possibile spiegazione dell’accaduto.
Dicembre 11th, 2010 at 10:56
Se gli americani sono così peracottari da farsi scoprire a fare queste ridicole operazioni non bisogna poi stupirsi se gli sottraggono documenti riservati!!!
È triste e pauroso scoprire che chi si occupa di intelligence molte volte è solo un burocrate per niente intelligente.
Ed ancor più grave è che sulle analisi di questi tizi si decide se fare o meno guerre o altre schifezze del genere.
Poveri noi!!!
Dicembre 11th, 2010 at 14:09
questa è l’ennesima conferma che bisogna cominciare a usare cose come GNUnet e Freenet e magari bisognerebbe anche cominciare a preoccuparsi di migrare il web (una sua parte) verso quelle architetture.
Dicembre 11th, 2010 at 16:21
Ho trovato questo post che sembra far chiarezza sulla questione
http://breakingthecalm.blogspot.com/2010/12/musing-on-misinformation-morons.html
Dicembre 11th, 2010 at 16:38
Mauro,
grazie del link.
[—]…It is beyond me how he could have simply passed on that information as fact without doing any investigating at all. 60 seconds with dig & whois would have revealed the truth to anyone with some level of technical competence.[—]
/plb
Dicembre 11th, 2010 at 16:47
Grazie Mauro, appena possibile aggiorno il post