L’analisi di Stark alla notizia del giorno sul flop degli spot Tim con Belen Rodriguez:


ora io non vorrei essere superficiale (e certo, Belen è plausibile come poliziotta o professoressa quanto Sandro Bondi in un film porno) ma, data la combinazione 1) gnocca 2) odioso e attempato commediante la cui comicità non strapperebbe un sorriso nemmeno a un cerebroleso e 3) spot scritti di merda e recitati peggio, nonché chiaramente rivolti a un target inesistente (gente che ride ai film dei Vanzina e contemporaneamente sa cosa significa “traffico dati”), qual è il genio che ha dato la responsabilità al punto 1? no, spiegate, grazie.


14 commenti a “Da Vanzina al traffico dati”

  1. Eraldo dice:

    Ma soprattutto: come hanno fatto a metterci un anno per capirlo, che lo si vedeva fin dal primo spot???

  2. Marco dice:

    Non so gli altri, ma io quando aderisco a un’offerta me ne sbatto altamente del testimonial o di come è fatto lo spot. Faccio semplicemente i miei conticini e vedo se mi conviene.
    Il martellamento a suon di posto scemi con Valentino Rossi, Totti e Belen serve solo a destare un po’ d’attenzione sulle nuove offerte. Basta avere una vagonata di milioni per comprare gli spazi pubblicitari. Poi nello spot si possono anche mettere due tette in primo piano con in sottofondo una voce che dice il nome della nuova offerta e funzionerebbe lo stesso. Quindi se hanno perso dei clienti il problema sta altrove, non negli spot.

  3. Lorenzo dice:

    Stark ha detto molto meglio di come potrei fare io ciò che penso sulla questione, semplicemente gli spot Tim hanno gli stessi effetti del Guttalax, e non (solo) per colpa di Belen.

  4. Carolus dice:

    Sarà lo stesso genio di “Napoletone” che vince a Waterloo?

  5. mORA dice:

    4) Tariffe folli, ce lo mettiamo o no?

  6. Domiziano Galia dice:

    Io qui lo dico: la prossima campagna sarà pure peggio.

  7. diamonds dice:

    devono avere abolito il divieto di trasmettere pubblicità subliminale,visto che il trend di vodafone cresce a livello esponenziale,in un quadro in cui gli spot delle compagnie di telefonia mobile sono equiparabili per tediosità terminale e le tariffe,gira che ti rigira,continuano a fare male al culo(dico questo senza scordarmi quanto fosse insopportabile la vocina degli spot tim da ragazzotta superscemina)

    http://files.realmusic.ru/download/211514/trollin_-_Telephone_Call_From_Istanbul_(Tom_Waits).mp3

  8. Dan Galvano dice:

    poi sarebbe interessante capire come sono arrivati alla conclusione (dopo un anno) “lo spot non piace alle famiglie”

    e comunque in tutto questo ha vinto corona.
    guardate dove ha portato belen.
    tim, vanzina, sanremo.
    prima non se la cagavano in molti

  9. Bic Indolor dice:

    x me non è colpa di Belen – della quale peraltro l’unica qualità che si può apprezzare è la bellezza fisica.

    Non è che la fuga di clienti è dovuta ai prezzi troppo alti a parità di offerta dati/voce di altri?

  10. Pablo Moroe dice:

    Mi permetto di aggiungere un punto fondamentale: una colonna sonora (Duffy – Well Well Well) che ha più in comune con un antifurto uscito male che con una canzone, che fa detestare e cambiare canale il prima possibile.
    Se c’è qualcosa di sbagliato in quegli spot – per quanto possa capirne di advertising -, Belen è veramente l’ultima cosa alla quale andrei a pensare.

  11. ArgiaSbolenfi dice:

    Anche il ritornello della canzone di Lady Gaga, ripetuto alla fine di ogni spot, era davvero fastidioso, ma con Duffy hanno saputo fare di peggio.
    Ci deve essere qualcuno che pensava che associare allo spot un frammento particolarmente insidioso di una hit del momento, servisse come richiamo verso il consumatore o qualcosa del genere.
    Invece l’effetto deve essere stato piu’ simile a quello delle torture di Guantanamo…

  12. leo dice:

    Ma il succo di tutto questo e’, guardate insieme a 5 amici uno spot tim vodafone tre o wind. Finito lo spot aspettate 20 secondo e poi chiedete ai vostri amici qual’e’ la promozione che hanno pubblicizzato. NESSUNO ve lo saprà dire.
    Ma il pennello chinghiale non ha insegnato niente?

  13. Pablo Moroe dice:

    Leo ha completamente ragione: se uno volesse ritrovare uno spot della Tim in base all’offerta promossa, fa prima a comprare ravioli al vapore sull’Himalaya.

  14. Ste dice:

    Non sono d’accordo con quanto dite sulle tariffe.
    In questi 6 mesi in Tim ho ricaricato 50€ e usufruendo del raddoppio ricarica, tutto compreso ricaricabili scontate al 50%, ho ancora 24 € di credito e sono stato anche 2 settimane all’estero.
    Con Vodafone ricaricavo in media 20€ al mese.
    Il tutto a seguito di un’analisi precisa sul mio traffico fatta scaricando i tabulati elaborati successivamente con Excel, dai quali è risultato che TIM era su tutti, l’operatore più economico!
    Le tariffe non sono affatto male, il discorso è che a nessuno dovrebbe fregare niente di Panariello e Incontrada, Belen e De Sica e similari.
    Altrimenti inizio a pensare che siate tra quelli che hanno un appartamento nel condominio dove il Pupone urla “un centesimo” con il megafono.