La nuova piattaforma di editoria elettronica che Telecom ha presentato oggi insieme a Mondadori metterà in vendita ebook in formato PDF o ePub protetti con un DRM di Adobe. Detto in parole povere in un formato che li rende ufficialmente illeggibili sia su iPad che su Kindle. Questo in estrema, benevola teoria: la pratica sarà invece assai differente.

p.s. è impressionante l’analogia che simili scelte hanno con la travagliata storia dei formati elettronici musicali dell’ultimo decennio. Evidentemente l’esperienza digitale non è maestra di vita digitale.

20 commenti a “Credo in un solo DRM”

  1. Claud Bohm dice:

    Per di più sul Biblet Store di Telecom le cose non funzionano molto bene: non ho potuto neppure scaricare l’e-book gratis di prova!
    Pare che il sistema operativo del mio computer sia troppo aggiornato; ci vuole una versione più vecchia…

  2. drpucico dice:

    a me che uso ubuntu mi dice che il sistema operativo non e’ supportato… grazie a wine poi ho scoperto che ADE funziona, ma purtroppo non mi riconosce l’ebook reader (ho un sony) per cui non riesco a trasferirci l’ebook.
    in realta’ volevo fare 2 osservazioni diverse:
    1) com’e’ che mettono il DRM anche sui libri gratis? mi sembra un controsenso (il sito lo fa intendere, eppoi provate su bol.it, c’e’ il fu Mattia Pascal edizione Mondadori, gratis con DRM)
    2) non per fare il talebano, ma mi pare che quasi tutti gli ebook reader in commercio supportano il DRM dell’Adobe, tranne kindle che ha il suo store (Amazon) cui per lo stesso volere di Amazon e’ legato a doppio filo ed ipad il cui sistema operativo rifiuta (anche qui per scelta del creatore del device) il flash (ADE e’ in effetti un programma in flash, basta cliccarci col tasto destro per capirlo). Intendo dire che la cosa non mi sorprende affatto, e che questo era uno dei motivi per cui non ho preso per leggere ne’ il kindle ne’ l’ipad, troppo legati ai loro rispettivi creatori.

  3. Claud Bohm dice:

    @ drpucico
    Strano che non funzioni sul redarer di Sony. Stando al sito di Adobe questo dovrebbe essere proprio l’unico lettore di ebook compatibile:
    http://www.adobe.com/it/products/digitaleditions/faq/
    Sul sito di Telecom invece ce lo diranno dopo quali apparecchi funzionano; per ora c’è scritto solo “Device Prossimamente online”…

    Inutile comunque scrivere al servizio assistenza di Biblet.it; la mail torna indietro: “User Unknown”!!!

  4. Marco dice:

    La lista dei lettori supportati dovrebbe essere questa:
    http://blogs.adobe.com/digitalpublishing/supported-devices

    La Amazon non mi pare conceda il suo DRM a terzi, quindi non so se Telecom poteva vendere dei libri con DRM compatibili con Kindle. Il Kindle poi neanche lo vendono in Italia ma va importato dagli Stati Uniti con tanto di tasse extra, mentre ci sono tante altre scelte che utilizzano proprio il DRM di Adobe.

    Per Ipad/Iphone probabilmente faranno una App come ha fatto ebooks.com.

    Quale poteva essere l’altra scelta?
    Niente DRM-> le case editrici non ci stavano neanche morte
    Un DRM creato da Telecom che funziona solo su un loro apparecchio? Chissà che veniva fuori.

  5. Francesco dice:

    con la app txtr si può leggere l’epub di adobe su ipad.

    non è un gran che come app, ma fa il suo lavoro.

  6. luzmic dice:

    Mi sbaglierò, ma quella roba che compare sul sito ebook.telecomitalia.it nella pagina del supporto vicino alla gioiosa scritta “Leggi i tuoi eBook dove e quando vuoi sul tuo computer o sul tuo eBook Reader”, non è un ipad?
    Vedi l’immagine
    http://ebook.telecomitalia.it/skin/frontend/default/default/images/supporto-tutorial-step3.gif

  7. Cafonauta dice:

    Massimo, quante volte se ne è parlato? Che palle.

    Si meritano di essere cancellati

  8. L1 dice:

    domanda del solito pierino: ma quando vi ciucciate bernabe’ ai vari meeting tipo garda lo capite che a quello non gliene frega una cippa di noi? vedi la posizione che ha sulla legge pisanu (intervista su qualche espresso fa): e’ favorevole. ma per piacere, smettete di perdere tempo con uno cosi’.

  9. Sul treno degli ebook | Finzioni dice:

    […] complicheranno l’utilizzo degli stessi file su più supporti, rendendoli praticamente inutilizzabili si iPad e […]

  10. Claud Bohm dice:

    @ marco

    Allora Adobe deve mettersi d’accordo con sè stessa. Nella pagina delle faq c’è scritto:

    “Quali dispositivi sono compatibili con Digital Editions?
    Digital Editions supporta il lettore Sony® Reader…
    Adobe sta lavorando attivamente per supportare altre piattaforme e dispositivi. Eventuali sviluppi futuri verranno annunciati non appena disponibili.”

    Non è affatto vero poi che gli editori senza DRM non ci stanno neanche morti a vendere i loro e-book .

    Ad esempio le 30 case editrici distribuite su eBooksItalia.com non hanno adottato il DRM. E su Stealth (la piattaforma di Simplicissimus Book Farm) solo sei titoli su mille hanno il DRM.

  11. Gianmarco dice:

    Io non sono un esperto di editoria ma sono un lettore, uno di quelli a cui telecom e Mondadori dovrebbero rivolgersi. Dovrebbero rivolgersi per vendergli un prodotto in cambio di qualche quattrino: io sono andato al loro bel sito, ho scaricato il loro sw ..ma niente, il mio os è troppo nuovo. Poi volevo leggermelo sull’ipad, ma niente non sarebbe comunque stato possibile. Ma chi progetta queste cose, comprende per cosa e per chi lo fa? Torno su Amazon, va…

  12. Marco dice:

    @Claud Bohm: si vabbe’ quello che intendevo mi sembra chiaro che mi riferissi ai grandi gruppi. Se una trentina di piccole case editrici te li vende senza DRM mi fa piacere, ma sono realtà piccole.

    Le FAQ della Adobe non le scrivo io, magari la lista è stata scritta successivamente. Puoi cliccare su Send Feedback e chiedere a loro.
    Ho il Sony quindi in teoria sono a posto così, anche se dover usare Adobe Digital Editions non mi entusiasma per niente. Poi alla fine compro soprattutto libri di arte digitale, disegno, anotomia che per il formato che hanno non vanno bene né per l’ebook reader, nemmeno per i tablet da 10 pollici.

    Cosa si può leggere con l’ebook reader? Soprattutto romanzi e saggi. Manuali no perché richiedono di essere consultati avanti e indietro con una certa rapidità, specie quelli di informatica richiedono un formato abbastanza grande per poter vedere gli esempi di codice nella loro interezza. Qualunque cosa che deve essere studiata a fondo per me non può essere letta su un ebook reader, sono troppo lenti. Ma tornando ai romanzi: quelli che compro io non costano tanto, quindi 30% in più o 30% in meno su un libro che costa tra i 13 e 20 euro mi cambia poco la vita. Vivo in una grande città piena di librerie, ho anche il 20% di sconto, quindi se lo voglio lo prendo cartaceo senza DRM e menate varie.
    Potrei sposare la teoria di Sascha: l’ebook reader mi serve per andare in giro per le piazze a fare il modaiolo tecnologico comprando ebook che poi non leggerò. Il problema è che con una mano devo mostrare l’ebook reader, con l’altra l’Ipad, tra le cosce devo tenere il macbook e nel frattempo con l’iphone devo scrivere ROTFL e LAWL su twitter e facebook. Una fatica che meriterebbe una ricompensa.

  13. aladingenius dice:

    Adobe Digital Edition è supportato da molti lettori di ebook e non per nulla vincolato all’uso di Flash.

    Su iPad il problema non si dovrebbe porre, a meno che non ci sia la volontà di non permettere nello store di Apple applicazioni che possano leggere file epub e pdf protetti con ADE (non ho controllato, magari già ci sono).

    Lamentarsi del fatto che gli editori italiani producano ebook in un formato illeggibile per kindle, che è proprietario, mi pare parecchio pretenzioso.

    Amazon ha voluto il suo wallet garden, Apple il suo… si può fideisticamente credere che uno dei due vincerà o si spartiranno il mercato, ma il mio interesse di lettore è che non mi si vincoli a comprare il Kindle e che se mi venisse voglia di leggere gli epub sul computer il cellulare/tablet Android o iPad/iPhone io possa farlo.

    E se c’è una cosa che i formati elettronici hanno insegnato è proprio che i formati chiusi fanno poca strada: sì, certo, Apple vende un sacco di musica, ma sui loro iPod ci puoi mettere anche mp3 -tramite iTunes – non DRM. Avrebbero avuto lo stesso successo se avessero messo limiti più stringenti?

  14. Claud Bohm dice:

    @ marco
    su Stealth ci sono, tra gli altri, Laterza, Newton Compton, Giunti, Ipsoa, Utet.
    Certo non sono Mondadori o Rizzoli, ma neppure microeditori che non contano nulla.
    Resta da capire perché a questi sta bene vendere ebook senza DRM, mentre i grandi mammuth dell’editoria non ci pensano neppure

  15. » Leggere i libri di Bol e Biblet su iPad e iPhone dice:

    […] migliore che si possa fare. Come analizzano giustamente alcuni blogger italiani, come Granieri e Mantellini, questo potrebbe essere un passo falso davvero grave per il mercato degli eBook in Italia. I DRM […]

  16. Marco dice:

    @Claud: Magari hanno degli accordi per distribuire autori stranieri che pongono come condizione quella di avere il DRM. Per me comunque il ragionamento più probabile è questo: Amazon ha il DRM, Apple ha il DRM…e noi facciamo come loro.

    Per il resto sono d’accordo con aladingenius.

  17. clickfotoclick.com | Blog | Leggere i libri di Bol e Biblet su iPad e iPhone dice:

    […] migliore che si possa fare. Come analizzano giustamente alcuni blogger italiani, come Granieri e Mantellini, questo potrebbe essere un passo falso davvero grave per il mercato degli eBook in Italia. I DRM […]

  18. Gianmarco dice:

    Un po’ in ritardo e leggermente fuori OT, ho appena scoperto che esiste, da pochissimi giorni, un app per ipad che permette la consultazione dei libri con DRM di Adobe. In sintesi per chi volesse leggersi un ebook mondadori o einaudi comprato su bol, per esempio, può leggerlo su ipad con l’app Bluefire reader, gratuita e molto semplice.
    Ciao

  19. La lunga strada verso gli ebook - manteblog dice:

    […] nei commenti mi segnala che esiste una app per iPad, Bluefire reader, in grado di leggere gli epub con DRM Adobe […]

  20. Bibliofili, lettori e screttori. | filodaria dice:

    […] […]