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Set
Nei confronti di Gianfranco Fini, che dopo molti mesi di silenzi affida ad un video su Internet la propria incerta spiegazione delle bagattelle immobiliari che lo riguardano, perfino Denis Verdini diventa un eroe del normale rapporto fra politica e informazione.
Settembre 26th, 2010 at 07:22
Sono decenni che la quasi totalita’ del giornalismo italico ha come unico faro la ricerca di un padrone da servire. Ovvia ricaduta e’ che i politici abbiano completamente disimparato a sostenere il peso di una normalissima comferenza stampa in cui vengono fatte normalissime domande che potrebbero anche risultare un pochino scomode.
Settembre 26th, 2010 at 07:28
Il problema è che Verdini e l’informazione stanno dalla stessa parte almeno nel 90% dei casi; Fini deve aver pensato (vabbeh, facciamo che lo hanno consigliato) che se voleva far arrivare un messaggio senza che fosse distorto, doveva crearne un master fuori dal sistema informativo:
http://edue.wordpress.com/2010/09/25/down-the-tube/
Il tutto dà il senso della gravita della situazione del paese.
Settembre 26th, 2010 at 10:00
per il presidente della camera, ci vogliono 2 mesi per dire “se mio cognato è il proprietario mi dimetto”? per me non credibile più e in ogni caso per Fini un voto in meno, il mio.
Settembre 26th, 2010 at 11:29
[…] qui, qui e qui i primi commenti var a2a_config = a2a_config || {}; a2a_config.linkname="il re è nudo"; a2a_config.linkurl="http://www.libreriabrac.net/brac/2010/09/il-re-e-nudo/"; (No Ratings Yet) Loading … […]
Settembre 26th, 2010 at 11:33
Fini aveva la possibilità di dire una cosa chiara. Poteva dirla molti anni fa, poteva dirla alcuni anni fa, poteva dirla mesi fa, poteva dirla settimane fa. Una cosa chiara: “non intendiamo più avallare con i nostri voti le leggi ad personam di Berlusconi”, e uscire dal partito e dalla coalizione di centro-destra facendo una scelta netta, limpida e immediatamente leggibile.
Fini continua invece a rimandare questa scelta netta e limpida. Probabilmente perchè pensa di poter logorare Berlusconi con atteggiamenti più ambigui e tattici, ma in realtà sta finendo per logorare solo sè stesso. Questo video è una ennesima tappa in questo percorso di auto-logoramento. A questo punto a Berlusconi conviene tener duro ancora qualche mese, fino ad arrivare ad elezioni nella tarda primavera 2011. Per quella data Fini non sarà più un problema, ormai.
Settembre 26th, 2010 at 15:29
Cosa deve fare Fini per avere un minimo di credibilità, rinascere?
D’alema e Fassino hanno dato risposte sul caso Unipol?
Settembre 26th, 2010 at 19:00
Verdini all’assemblea degli azionisti del Credito Cooperativo fiorentino ha negato che ci fossero problemi alla banca e che la Banca d’Italia avesse trovato problemi dopo qualche settimana la banca è stata commissariata dopo che lui si era dimesso senza tante spiegazioni e sulla banca non ha tenuto conferenze stampa invece ne ha tenuta una sulla vicenda giudiziaria senza dire niente di convincente.
Fini ha risposto alle domande del Giornale attraverso un comunicato-stampa, poi a Mentana sul Tg7 e ad un’intervista-conversazione al Messaggero pubblicata il sabato ma ormai coperta dall’eco del videomessaggio.
Sostnzialmente il videomessaggio conteneva cose già dette: si tratta di una campagna politica troppo dura, non è una vicenda che riguarda soldi pubblici, non ha preso tanfenti, è stata venduta ad un prezzo considerato congruo e comunque è fiducioso nella magistratura, può essere stato ingenuo,vuole trovare un modo per continuare la legislatura.
In più qui di politico e di nuovo rispetto a prima ha detto che se venisse dimostrato che Tulliani gli ha mentito si dimetterebbe.
Mi sembra che una cosa del genere e lo dice uno che non voterebbe mai comunque Fini non è mai stata detta da Brancher, Cosentino, Previti e Verdini.
Settembre 26th, 2010 at 19:07
Le domande che nessuno pone a Gasparri, La Russa, Matteoli sono queste: dove erano quando l’appartamento è stato messo a bilancio per 300 mila euro, dove erano quando la vendita è stata approvata, perchè hanno approvato la relazione del segretario amministrativo di An e il bilancio che aveva contabilizzato i soldi dell’appartamento. Votavano queste cose ad occhi chiusi, fanno sempre così’ Anche con il bilancio dello Stato? Non hanno peccato anche loro di ingenuità?
Se Fini è così poco corretto perchè Berlusconi lo ha fatto eleggere Presidente della Camera?
Settembre 27th, 2010 at 08:11
può essere che ci sia il mancato controllo anche di altri dirigenti del vecchio partito, ma il cognato è il cognato di uno solo!!!!!
Settembre 27th, 2010 at 08:52
e se i politici,smantellando il mito del potere come professione,si appassionassero al balconing?
http://thecaliforniaburrito.com/files/mp3/Rock/Jefferson%20Airplane/05%20Somebody%20to%20Love.mp3
Settembre 27th, 2010 at 08:53
@_gemini: a me interessa poco di Unipol. Mi interessano di più le oggettive responsabilità di PCI-PDS-DS-PD nell’ascesa a e permanenza nell’olimpo di Berlusconi negli ultimi 30 anni…
Settembre 27th, 2010 at 12:38
Della serie “chi ha il martello (mediatico) dalla parte del manico”. Ce li hanno scartavetrati con ‘sta storia dell’appartamento di Montecarlo, ma ancora non si sa dove il nostro presidente operaio ha preso i soldi. La menano col cognato forse furbetto, ma l’altro ha il fratello (e l’amico, e l’altro amico, etc) su cui non ci sono neanche i dubbi. Bah.