05
Set

Mi sveglio. E in attesa dell’intervento del Presidente della Camera di oggi, dopo settimane di martellamento sui giornali e in TV, vado a vedere su google maps dove diavolo è Mirabello.

5 commenti a “Finis Terrae”

  1. Luigi Bruschi dice:

    Caro Mantellini, ci siamo svegliati con lo stesso pensiero. E, credo, non solo noi.
    Ieri mi sono divertito ad immaginare nel mio blog, La città invisibile, quale potrebbe essere (dovrebbe essere?!) il discorso di Fini di stasera. Ed oggi ho spiegato perché (Fini, imminente il discorso di Mirabello: il cavaliere dimezzato e la destra inesistente.)

    Ma mi domando e dico: che segnale è che un uomo col cuore che batte a sinistra debba sperare in Fini?

    C’è qualcosa che non mi torna…

  2. Massimo Moruzzi dice:

    beh, considerato che la sinistra è quella che inciucia con Berlusconi dai tempi della Legge Mammì, forse ha senso sperare in Fini…

  3. valentina dice:

    Mirabello è un ridente paesotto attraversato da uno stradone, come tanti altri, dove però una volta l’anno arrivano ridenti banchetti che vendono busti di mussolini, orologi di mussolini, portachiavi di mussolini, e altri simpatici gadget.

  4. S. dice:

    Mirabello è dietro l’edicola di Pedroelrey per questo mi è sempre sembrato strana la presenza di una enclave di quell’orientamento politico in una terra simile.

  5. diamonds dice:

    tra la via emilia e il Il Getsemani