Qua siamo passati al digitale. La dieta mediatica cartacea a casa Mantellini prevedeva fino a l’altro ieri Repubblica, Corriere, Il Sole24ore (giovedi e domenica), L’Espresso e Internazionale. Ora Repubblica arriva in digitale (su iPad e sui Mac di casa), IlSole24ore e La Stampa così come Internazionale e L’Espresso per ora sono ancora gratuiti su iPad (poi toccherà fare una scelta che dipenderà dai prezzi e che in ordine di priorità probabilmente privilegerà Internazionale, IlSole giovedi e sabato, L’espresso) e poi vedremo che succede.
Appunti sparsi veloci sulla fruizione. A differenza di quanto leggo spesso in giro i PDF su iPad (Repubblica, Corriere, Internazionale ed Espresso usano tutti la stessa piattaforma) mi paiono molto buoni e di facile consultazione, si impara presto ad usarli e la lettura è piacevole: credo che abbia ragione chi sostiene che l’oggetto giornale in un periodo intermedio debba assomigliare un po’ a se stesso). La versione online del PDF di Repubblica la trovo invece abbastanza fastidiosa (sara’ colpa di silverlight con il terribile effetto di messa a fuoco delle singole pagine) e poco intuitiva, senz’altro migliorabile. Noi in ogni caso siamo spesso in giro ed avere la stessa copia dal mattino presto disponibile su tutti i computer è un plus non indifferente. ll gruppo Espresso ha correttamente immaginato una unica piattaforma distributiva valida su tutti i device e questa è una scelta di stimabile lungimiranza. Come dicevo in passato c’e’ un solo cliente con molti device e non un cliente per ogni device).
Le enormi pile di giornali negli angoli di casa nostra (detesto buttare i quotidiani) si sono in queste settimane rapidamente assottigliate. Ora resta il problema di come fare ad accendere il camino nelle sere d’inverno (le pagine sportive prendevano fuoco una meraviglia),
Agosto 22nd, 2010 at 23:14
Per i giornali locali come ti orienti?
Non è che siano formidabili, ma un sito tosto di news zona romagna non l’ho ancora trovato.
Mi tocca andare al bar quando sono in astinenza.
Agosto 22nd, 2010 at 23:32
tra l’altro per i pdf basta scrivere su google “l’edicola di domy”……
Agosto 23rd, 2010 at 09:56
apple sta preparando l’iFire alla modica cifra di 299,00 euri, senza alimentatore pero’ eheheheh
Agosto 23rd, 2010 at 10:21
Tienti stretta la fastidiosa lettura del PDF di Repubblica, le notizie lette dal sito web non hanno la stessa qualità: http://wp.me/pnmf-HR
Agosto 23rd, 2010 at 10:59
anche l’ipod brucia bene.
Agosto 23rd, 2010 at 12:58
Il problema è che il Sole 24 Ore penalizza le edizioni digitali sporadiche, tipo giovedì e domenica. Repubblica e Stampa, in questo senso, sono più praticabili economicamente.
Agosto 23rd, 2010 at 14:58
Il grande Carvalho, con buona pace di Ray Bradbury, usa libri di scarso appeal per allietare il fuoco.
A me la cosa non piace, perché mi fa pensare ai roghi nazisti.
Però è pur vero, che tanto ciarpame nobileterebbe il calore del camino: penso a certi autori da “porta a porta” :)
Agosto 23rd, 2010 at 15:39
Sono stato all’estero molto e dall’altra parte del globo e la lettura dei giornali per me è stata fondamentale con l’iPad.
Sola nota spiacevole ho acquistato 15 giorni di Repubblica e non sono mai riuscito a leggerla.
Dopo varie mail scambiate con i repubblichini e dopo avere allegato la ricevuta di iTunes tutto tace e così si sono presi i soldi e non mi hanno ancora risarcito.
Pessima Repubblica!!!
Questo credo sia uno dei problemi di questo modo di acquistare i giornali.
Idem mi è capitato col numero dell’Internazionale Viaggi, ma lì i soldi persi sono pochi, il fastidio, dopo avere fatto l’acquisto, di non poter leggere la copia, è stato grande.
Agosto 23rd, 2010 at 16:25
“Ora resta il problema di come fare ad accendere il camino nelle sere d’inverno (le pagine sportive prendevano fuoco una meraviglia)”. Suggerisco un abbonamento biennale a Libero o al Giornale.
Agosto 23rd, 2010 at 19:44
Una confezione da 40 cubetti di diavolina costa tra 1 e 2 euro.
Vedi tu se conviene usare le pagine sportive di un quotidiano…
http://www.twenga.it/prezzi-diavolina.html
Agosto 23rd, 2010 at 20:34
@Frap, no dai, la diavolina no
Agosto 23rd, 2010 at 20:40
Come la metti con l’ipercifosi, la blefarite e la pancetta?
Agosto 23rd, 2010 at 20:51
Vabbé, se proprio ti scoccia bruciare lo scarto dello scarto dello scarto del kero misto a polvere di legno (o carta), puoi provare con la vinaccia (esausta), che fa molto bio. :-D
Agosto 24th, 2010 at 07:20
Non puoi bruciarlo, ma puoi sempre frullarlo:
http://www.willitblend.com/videos.aspx?type=unsafe&video=ipad
Agosto 24th, 2010 at 15:00
c’è la diavolina ecologica che funziona benissimo http://www.maxiferramenta.com/dettagli.asp?sid=47893362120100212133956&idp=1004&idn=1
Agosto 24th, 2010 at 15:18
la carta poteva servire non solo per accendere il fuoco ma in certi momenti riservati per spazzarsi il ………. . Non ti è mai capitato?