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Lug




L’amministrazione della mia città (benchè a suo tempo li avessi tiepidamente sconsigliati di avventurarsi in progetti troppo grandi) ha deciso di offrire connessione wi-fi gratuita in alcune piccole aree scelte molto bene (un paio di piazzette del centro, la biblioteca comunale, i musei di San Domenico, una parte del parco urbano). Credo abbiano fatto bene.

9 commenti a “Wifi comunale”

  1. Matteo dice:

    Anche la mia (Mantova) l’ha fatto, l’anno scorso. Anche se sembrava più un regalino elettorale pochi mesi prima delle amministrative in effetti. Però penso sia utile. Peccato che, in una città a forte vocazione turistica come Mantova, dove la connessione gratuita per uno smartphone di un turista sarebbe utilissima per prenotare un albergo, guardare gli orari dei treni, trovare qualche informazione sui monumenti che sta guardando in quel momento, uno per poter navigare in internet debba, grazie al brillantissimo decreto Pisanu, andare in un ufficio del comune o all’ufficio promozione turistica e farsi rilasciare le credenziali per accedere dopo essersi fatto fotocopiare un documento di identità…

  2. Federico Balestra dice:

    :-P

  3. IcoFeder dice:

    è una bella idea!
    Furlé non è poi così primitiva come crediamo…

  4. Fabio dice:

    Sì, peccato che ci vuole il telefono con +39 quindi tutti gli stranieri si attaccano.

  5. bonilli dice:

    La Provincia di Roma ha disseminato la città di punti Wi Fi gratuiti.
    E funzionano e io sono contento perché al bar di Campo dei Fiori me ne sto tranquillo col mio iPad a leggere i giornali al fresco :-))

  6. valerio bi dice:

    @bonili
    sai dirmi dove a roma oltre a campo di fiori ?

  7. Luiz dice:

    Verona ha piastrellato quasi tutto il centro storico e le zone verdi a ridosso della mura

  8. Mauro dice:

    Mi pare un ottimo servizio, perchè, sia pur ‘tiepidamente’, li avevi sconsigliati ?

  9. massimo mantellini dice:

    @mauro, i grandi progetti di reti wireless un po’ ovunque nel mondo non e’ che siano andati benissimo