12 commenti a “La poesia al governo”

1. Razmataz dice:
   Maggio 13th, 2010 at 16:52

   I genitori uno non se li puo’ scegliere.

2. deva dice:
   Maggio 13th, 2010 at 16:54

   ..io odio quelli che si chiamano con cognome che è un nome proprio di persona “nome: mario cognome: giuseppe”… non so mai come chiamarli…

3. massimo mantellini dice:
   Maggio 13th, 2010 at 16:57

   A Ravenna c’era la famiglia Dal Monte, le due figlie si chiamavano Salita e Discesa

4. nic dice:
   Maggio 13th, 2010 at 17:53

   ma i comapgni all’asilo come chiamavano Settembrino?

5. deva dice:
   Maggio 13th, 2010 at 18:15

   @nic: magari lo chiamavano “sette”…. è un bel soprannome “sette”…i

6. ArgiaSbolenfi dice:
   Maggio 13th, 2010 at 19:16

   Andatevi a cercare il nome della moglie di Enrico Cuccia..

7. antpoma dice:
   Maggio 13th, 2010 at 21:46

   Sig.ra Idea Nuova Socialista Beneduce; a quanto pare…

8. La poesia al governo – manteblog dice:
   Maggio 14th, 2010 at 02:23

   […] Guarda Articolo Originale: La poesia al governo – manteblog […]

9. paki dice:
   Maggio 14th, 2010 at 10:49

   .. e le sorelle della signora Beneduce si chiamavano Vittoria Proletaria e Italia Libera

10. ArgiaSbolenfi dice:
    Maggio 14th, 2010 at 16:31

    Massimo Rispetto :-)

11. diamonds dice:
    Maggio 15th, 2010 at 18:31

    per anni un calciatore è stato il mio idolo grazie al nome proprio:Felice Evacuo(lo voterei ovunque si candidasse)

12. ElenaT dice:
    Maggio 15th, 2010 at 22:13

    A me pare originale. Mi piace. E’ un nome malinconico che ricorda le giornate uggiose.

    Rimane il fatto che non chiamerei mai mio figlio così, neppur se me lo chiedesse in sogno.