Mi duole notare che chiunque altro al posto di Steve Jobs, si fosse avventurato a pronunciare, durante un evento pubblico, la cretinata qui di seguito, sarebbe stato immediatamente (e giustamente) lapidato in tutti i luoghi e in tutti i laghi.


Se guardi la pubblicità su un telefono cellulare, non è come quella su un desktop. Su un desktop, e legata alla ricerca. Su un dispositivo mobile, no. Le persone non cercano sui loro telefonini.
Le persone passano il loro tempo nelle applicazioni.
Un utente medio spende 30 minuti al giorno nelle app. Se inseriamo un annuncio pubblicitario ogni 3 minuti, sono 10 annunci al giorno.
Che in tutta la community di iPhone, fanno 1 miliardo di impression al giorno.

10 commenti a “Dammi un sasso, presto”

  1. piovedisabato dice:

    Non ho capito dove starebbe la sciocchezza.
    Effettivamente è vero. Sì, google su iPhone si usa ma la maggiorparte delle volte usi le apps. È innegabile.

    Inoltre a me la cosa delle pubblicità che hanno fatto piace molto perche alla fine è esattamente come prima ma più bello. Cioè se uno sviluppatore decide di mettere nella app gratuita un banner questo banner resta inattivo fino che non lo clicchi ma se decidi di cliccarlo non esci dalla app e in più hai una app nella app. A me piace molto l’idea.

    p.s. sto scrivendo da opera mini per iPhone. approved!

  2. Mackley dice:

    Anche io non capisco la “sciocchezza”…
    Forse è una questione di traduzione del discorso, oppure sono sottigliezze difficili da cogliere…

  3. Sergio dice:

    Penso che la bestialità si riferisca all’interrompere ogni tre minuti l’utente con un annuncio pubblicitario.

    Se l’annuncio non interrompe semplicemente viene ignorato (come la maggior parte della pubblicità nelle applicazioni direi), e anche questo è abbastanza una bestialità direi (sai cosa me ne faccio di “A Billion impressions per day” se non se le fila nessuno).

  4. Marco Barulli dice:

    La bestialità è quella di pensare ancora alla pubblicità!

    Mi spiego meglio: ma davvero l’uomo che plasma il nostro futuro con i suoi aggeggi bellissimi e infernali (che uso da una vita) pensa ancora che ogni 3 minuti guarderemo e cliccheremo un bannerino pubblicitario? Pensa davvero che quel tipo di pubblicità non sia morto e stramorto? Lo facevo più sveglio. :-)

    In realtà lo sa benissimo, ma è più furbo di noi e fa finta di nulla per fregarci meglio più avanti.

  5. Massimo dice:

    sì, mi sa che è più sveglio di come sembra :)

  6. sasaki dice:

    Quale delle 4 parti di questo concetto reputi sbagliata?

    1) che sul web la pubblicità non sia legata alla ricerca
    2) che la SERP non sia la business opportunity su mobile
    3) che la la bisuness opportunity sia il time spent sulle applicazioni
    4) che il calcolo 30/3*100 mln = 1bln

    Perché fuori dal Reality distortion field, cosa che non mi coglie, nessuna delle quattro sembra sbagliata. Lo dico dal mio angolo di competenza ovviamente e ne so meno di steve jobs ma mi viene da essere d’accordo sulla base della mia esperienza non solo di utente ma anche di professionista nei settori in argomento, web, mobile, adv online e mobile.

    ps. l’interruzione ogni 3 è la media/giorno tv usa

  7. DB dice:

    Se escono da Steve Jobs, cretinate come queste possono diventare ipnotiche

  8. MacRaiser dice:

    Ogni volta che Jobs dice “le persone fanno questo e quello”, prende un granchio. L’ultima volta disse, parlando degli eBook:

    “Che un prodotto sia piu’ o meno valido non cambia nulla, il fatto e’ che la gente non legge piu’. Lo scorso anno, il 40% degli statunitensi ha letto un libro o meno. E’ il concetto stesso ad essere viziato alla base, perche’ la gente non legge piu’.”

    Quando mi capita sott’occhio questa frase, mi parte il ghigno e il righigno.

  9. piovedisabato dice:

    scusate ma magari ho capito male io ma in realtà SJ non intendeva dire che ci sarà una pubblicità ogni 3 minuti. Faceva un discorso di media.

    La pubblicità sarà esattamente come ora, ovvero (solo per gli sviluppatori che la vorranno mettere, perchè ovviamente se fai pagare l’app 7 euro non è che ci metti l’ad chiaramente) resta il bannerino in basso ma a differenza di ora non si viene catapultati fuori dalla app e si crea un app nell’app da cui puoi uscire quanto ti pare.

    Ora sarò io ma a me alcune volte è capitato di essere interessato da qualcosa che c’era nei bannerini ma non li cliccavo perchè sarei uscito dall’app e andato in safari. Personalmente sono molto contento ci sia questa cosa così se proprio sarò interessato alla pubblicità nella mia app (gratuita o al massimo da 0,79cent da quel che ho capito) mi basterà cliccarci sopra e resterò nell’app godendomi video e giochi aggiuntivi.

    A me sembra solo una cosa positiva, o comunque molto meglio di quello che c’è ora.

  10. roberto dadda dice:

    Massimo mi permetto di associarmi ad una domanda che ti hanno fatto in tanti e che meriterebbe una risposta: dove sta la sciocchezza?

    A me sembra un discorso molto sensato, la pubblicità in rete si basa sul fatto che io ti regalo qualche cosa e tu in cambio accetti la accetti. Se stai più tempo sulle applicazioni che sui motori di ricerca ti metto la pubblicità sulle applicazioni.

    Ha una sua logica, il problema diventa quello della cecità che la gente poi sviluppa al bannerino, ma questo vale anche per i motori di ricerca.

    bob