Secondo down consistente di Friendfeed in pochi giorni. A TechCrunch (che ogni giorno peggiora un po’), misurando i commenti su Twitter sul malfunzionamento, ne deducono che Friendfeed e’ una piattaforma morente.

9 commenti a “Uccidi un social morto”

  1. luca dice:

    Si torna a commentare, come con le candele quando va via la luce! Guarda che su Twitter è nata tutta una campagna conseguente al pezzo di TechCrunch, di Friendfeeders che si contano. Ciao, L.

  2. carlo dice:

    mi sento necrofilo…

  3. zio bonino dice:

    cazzarola, friendfeed è down. non me n’ero accorto. e neanche che fosse già stato down. che vita.
    comunque sì, friendfeed sta male, ma molto male, ed è da quando è stato acquisito da facebook che è così. ci hanno messo mesi a riparare il sync con twitter, senza aggiungere feature. sta peggiorando anche lui ogni giorno che passa (credo di averlo già detto più volte, magari son noioso).

  4. Gio dice:

    Non è vero che è morente, è solo che dopo che FB l’ha stuprata –letteralmente– sono i pochi “fedeli” che continuano a frequentarla. E io ammetto, non senza un filo di amarezza, di non esserlo più…

  5. elena dice:

    Beh, a me MI dispiace.

  6. PG dice:

    Friendfeed è una community di geek e di persone che si occupano della rete professionalmente, che in Italia sono pochissimi. Credo che gli utenti attivi quotidianamente su friendfeed, in Italia, siano poche migliaia al massimo. Insomma, i soliti noti che si parlano addosso, di solito spettegolandosi a vicenda come nel cortile del vicolo.
    Difficile che possa espandersi ulteriormente, almeno in Italia, visto che non prevede giochini e cazzate varie e visto l’arrivo di Buzz. Peccato, perchè invece essendo abbastanza sobria, come piattaforma, stava cominciando a piacermi.

  7. Paolo Dossena dice:

    @PG: non proprio. Secondo alexa.com (http://www.alexa.com/siteinfo/friendfeed.com?p=tgraph&r=home_home), dopo Stati Uniti e Turchia, ci sono India e (appena dietro) Italia, come principali fonti di traffico per Friendfeed. Che poi dall’avvenuta acquisizione da parte di facebook friendfeed sia stato lasciato un po’ a se stesso è vero, mi sarei aspettato ad esempio un’integrazione maggiore con facebook, invece ancora non mi sono del tutto chiare le dinamiche e le strategie che stanno dietro tutto questo.

  8. nicola tbr dice:

    esagerato…. morente… solo perchè se ne parla meno o i “qualcuni” scelgono facebook… morente… tzs…

  9. Andrea Contino dice:

    Non lo faremo morire :)