“I grandi scrittori hanno spesso intuito i dilemmi fondamentali del loro secolo. George Orwell nel libro “1984” ci ha mostrato la spaventosa capacità di falsificazione del totalitarismo. Aldous Huxley ne ” Il nuovo mondo” ha anticipato la separazione fra sesso e riproduzione, l’inaridimento emotivo e la diffusione delle droghe. Mi ci sono provato anch’io ne “I dialoghi degli amanti”, dove immagino un mondo che…”



(Francesco Alberoni sul corriere di oggi)

21 commenti a “I grandi scrittori”

  1. EmmeBi dice:

    non. ci. credo.

  2. PG dice:

    In effetti Alberoni è proprio lo Zeitgeist italiano.

  3. IvanCrema dice:

    Quindi il grande sociologo dell’aria fritta riconosce di vivere in uno stato totalitario con telecamere al potere e di aver preso troppi acidi.

  4. Daniele Minotti dice:

    Devo un po’ riprendermi Orwell e Huxley, letture giovanili che penso di aver, colpevolmente, lasciato dai miei, a casa loro.
    Intanto, vi segnalo questo
    http://www.hakiri.org/blog/was-huxley-right/

  5. Rob dice:

    Per non parlare degli sforzi di Susanna Tamaro di spalancarci gli occhi sull’abisso

  6. Uomomordecane dice:

    Ma che dire della profonda capacità di penetrazione nelle acerbe problematiche giovanili di Moccia?
    Io ho accantonato Miller per lui.

  7. Giacomo Mason dice:

    Io credevo che dopo Proust non avrei mai travato nessuno capace di sondare l’animo umano. Ma Fabio Volo mi ha davvero aperto gli occhi

  8. raxi dice:

    Mi ci sono provato anch’io
    neanche quella santa donna pia di mia suocera

  9. Phil dice:

    Quanto non sopporto Alberoni…

  10. Malvino dice:

    Mi spiace per Alberoni, era così bravo.

  11. s|a dice:

    Ogni paese ha i grandi scrittori che si merita.

  12. Chospo dice:

    Provare non fa male a nessuno :)

  13. paki dice:

    è l’arteriaaa!

  14. marco dice:

    Riflessione uno: la modestia e’ tutto, nella vita.
    Riflessione due: certo che ridurre Huxley a “la separazione fra sesso e riproduzione, l’inaridimento emotivo e la diffusione delle droghe” non puo’ che voler dire che a) non l’hai letto, b) l’hai letto e non ha capito un tubo, oppure c) sei in malafede e volutamente tralasci di menzionare alcuni aspetti che potrebbero indispettire il tuo padrone.

  15. massimo mantellini dice:

    @malvino, questa pero’ la capiamo in due ;)

  16. ZaX dice:

    Visto che Daniele Minotti ha segnalato la vignetta-confronto tra Orwell e Huxley, io segnalo la versione tradotta e rivista in italiano:
    http://logzero.wordpress.com/2010/01/08/1984-di-orwell-vs-il-mondo-nuovo-di-huxley/

    Comunque credo che sia un errore di stampa quello di Alberoni…

  17. Paolo Dossena dice:

    http://paolodossena.blogspot.com/2010/01/regole-fondamentali-per-uno-scrittore.html

    Forse dovrebbe solo andare fuori dall’Italia e bere molto, poi chissà anche Alberoni intuirebbe i dilemmi fondamentali del nostro secolo…

  18. Daniele Minotti dice:

    Grazie ZaX! :-)

  19. juhan dice:

    io ci metterei anche Giorgio Faletti, altrimenti s’incazza!

  20. Marin Faliero dice:

    Chissà se troveremo mai le se perle di saggezza per Kindle

  21. simone brunozzi dice:

    Minotti, bello spunto :)