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Gen
“I grandi scrittori hanno spesso intuito i dilemmi fondamentali del loro secolo. George Orwell nel libro “1984” ci ha mostrato la spaventosa capacità di falsificazione del totalitarismo. Aldous Huxley ne ” Il nuovo mondo” ha anticipato la separazione fra sesso e riproduzione, l’inaridimento emotivo e la diffusione delle droghe. Mi ci sono provato anch’io ne “I dialoghi degli amanti”, dove immagino un mondo che…”
(Francesco Alberoni sul corriere di oggi)
Gennaio 25th, 2010 at 10:44
non. ci. credo.
Gennaio 25th, 2010 at 10:46
In effetti Alberoni è proprio lo Zeitgeist italiano.
Gennaio 25th, 2010 at 10:46
Quindi il grande sociologo dell’aria fritta riconosce di vivere in uno stato totalitario con telecamere al potere e di aver preso troppi acidi.
Gennaio 25th, 2010 at 10:47
Devo un po’ riprendermi Orwell e Huxley, letture giovanili che penso di aver, colpevolmente, lasciato dai miei, a casa loro.
Intanto, vi segnalo questo
http://www.hakiri.org/blog/was-huxley-right/
Gennaio 25th, 2010 at 10:54
Per non parlare degli sforzi di Susanna Tamaro di spalancarci gli occhi sull’abisso
Gennaio 25th, 2010 at 11:01
Ma che dire della profonda capacità di penetrazione nelle acerbe problematiche giovanili di Moccia?
Io ho accantonato Miller per lui.
Gennaio 25th, 2010 at 11:54
Io credevo che dopo Proust non avrei mai travato nessuno capace di sondare l’animo umano. Ma Fabio Volo mi ha davvero aperto gli occhi
Gennaio 25th, 2010 at 11:54
Mi ci sono provato anch’io
neanche quella santa donna pia di mia suocera
Gennaio 25th, 2010 at 12:01
Quanto non sopporto Alberoni…
Gennaio 25th, 2010 at 12:08
Mi spiace per Alberoni, era così bravo.
Gennaio 25th, 2010 at 12:09
Ogni paese ha i grandi scrittori che si merita.
Gennaio 25th, 2010 at 12:16
Provare non fa male a nessuno :)
Gennaio 25th, 2010 at 12:33
è l’arteriaaa!
Gennaio 25th, 2010 at 13:28
Riflessione uno: la modestia e’ tutto, nella vita.
Riflessione due: certo che ridurre Huxley a “la separazione fra sesso e riproduzione, l’inaridimento emotivo e la diffusione delle droghe” non puo’ che voler dire che a) non l’hai letto, b) l’hai letto e non ha capito un tubo, oppure c) sei in malafede e volutamente tralasci di menzionare alcuni aspetti che potrebbero indispettire il tuo padrone.
Gennaio 25th, 2010 at 13:58
@malvino, questa pero’ la capiamo in due ;)
Gennaio 25th, 2010 at 13:59
Visto che Daniele Minotti ha segnalato la vignetta-confronto tra Orwell e Huxley, io segnalo la versione tradotta e rivista in italiano:
http://logzero.wordpress.com/2010/01/08/1984-di-orwell-vs-il-mondo-nuovo-di-huxley/
Comunque credo che sia un errore di stampa quello di Alberoni…
Gennaio 25th, 2010 at 14:24
http://paolodossena.blogspot.com/2010/01/regole-fondamentali-per-uno-scrittore.html
Forse dovrebbe solo andare fuori dall’Italia e bere molto, poi chissà anche Alberoni intuirebbe i dilemmi fondamentali del nostro secolo…
Gennaio 25th, 2010 at 14:25
Grazie ZaX! :-)
Gennaio 25th, 2010 at 17:15
io ci metterei anche Giorgio Faletti, altrimenti s’incazza!
Gennaio 25th, 2010 at 19:38
Chissà se troveremo mai le se perle di saggezza per Kindle
Gennaio 27th, 2010 at 14:42
Minotti, bello spunto :)