Curioso che la trentanovenne bolzanina “imprenditore nel settore del welness”, coordinatrice provinciale PDL dell’Alto Adige sia stata però eletta, alla sua seconda legislatura, nella Circoscrizione Campania 2. Secondo lei, con Silvio «l’Italia ha ritrovato ruolo e prestigio sul piano internazionale ».
Lei pure, sul piano nazionale, con questa bella tortina e la scritta “il compleanno più bello”.
Frap… come sei Kattivo… quel povero uomo non puo’ andare neanche a festeggiare i compleanni delle donne del suo harem senza essere fotografato e deriso da un Frap Qualunque… n’hai capito la questione e frigni. In realta’ la tizia e’ una infiltrata della camorra campana tra le fila dei leghisti – come Borghezio tra i neofascisti francesi – pero’ se i leghisti non ce l’hanno piu’ duro non e’ colpa loro. L’eta’ si fa sentire per tutti. E poi e’ tradizione che pecchino di Intelligence. So’ quaqquaraqua’ pure loro… quando e’ ora di fare consuntivi, riconoscere meriti e soprattutto ERRORI (e’ quello il difficile, cio’ che fa la differenza tra un popolano qualsiasi e un onorevole), sono disonorevoli come tutti.
La Biancofiore è riuscita nell’incredibile compito di spaccare il centro destra bolzanino. Per anni la destra italiana in Alto Adige è riuscita a costruirsi il ruolo di rappresentanti politici del gruppo linguistico italiano, rispecchiandosi nella controparte SVP tedesca. Una scelta forse discutibile, perché sia AN che SVP si sono costruiti la rispettiva legittimità trasformando la discussione politica in una gioco di rappresentanza linguistica, ma una scelta che ha comunque funzionato. Poi è arrivata la bella Michela che ha voluto sorpassare a destra AN, si è messa a parlare di ripopolare di italiani le valli tedesche (sic), di italianizzare il comune e di “sbattere fuori dal municipio tutti i tedeschi”. Pure i più facinorosi ex militanti dell MSI ne hanno dovuto prendere le distanze e allontandando quell’elettoralo italiano che magari li votava per sentirsi rappresentati, ma che sicuramente non ha sentimenti anti tedeschi. Tant’è che, alla fine, la destra a Bolzano è stata commissariata.
La Biancofiore è stata candidata in Campania perché da Bolzano l’hanno mandata via a calci nel sedere come una dilettante della politica, capace di distruggere in pochi anni il lavoro dei decenni precedenti. Ora sta provando a ritornare all’attacco. Come bolzanino sono contento. Finché ci sarà la Biancofiore la destra a Bolzano non vincerà mai.
Domiziano Galia
Come non te lo hanno ancora detto che che il manufatto Berlusconi se lo è lanciato da solo.Non lo vedi che l’unica cosa che interessa loro è il posizionamento dei cerotti sulla faccia. Inutile, sono invincibili, l’unica cosa da fare è arrendersi, però con l’onore delle armi.
Ciao.
Francamente, pur non convividendo alcune considerazioni politiche (soprattutto circa la *cura* che dovremmo sicuramente dare al nostro povero Paese), mi riesce difficile pensare che Massimo sia un complottista. Anzi, proprio non ci credo.
A me sembra solo una cialtronata abbastanza spiritosa. Dovrebbe ancora essere possibile sorridere senza tirare in ballo complotti o campagne d’odio. Il cerotto che si sposta e’ comico a prescindere dal soggetto.
La vera differenza consiste nel lieve fattore di ingrandimento della foto a dx rispetto alla sx. Lo si percepisce appena dallo stelo del calice ed osservando attentamente la fronte della cialtrona.
Pardon, biondona (cit. E.Biagi).
Gennaio 4th, 2010 at 23:45
Curioso che la trentanovenne bolzanina “imprenditore nel settore del welness”, coordinatrice provinciale PDL dell’Alto Adige sia stata però eletta, alla sua seconda legislatura, nella Circoscrizione Campania 2.
Secondo lei, con Silvio «l’Italia ha ritrovato ruolo e prestigio sul piano internazionale ».
Lei pure, sul piano nazionale, con questa bella tortina e la scritta “il compleanno più bello”.
Gennaio 5th, 2010 at 05:53
Frap… come sei Kattivo… quel povero uomo non puo’ andare neanche a festeggiare i compleanni delle donne del suo harem senza essere fotografato e deriso da un Frap Qualunque… n’hai capito la questione e frigni. In realta’ la tizia e’ una infiltrata della camorra campana tra le fila dei leghisti – come Borghezio tra i neofascisti francesi – pero’ se i leghisti non ce l’hanno piu’ duro non e’ colpa loro. L’eta’ si fa sentire per tutti. E poi e’ tradizione che pecchino di Intelligence. So’ quaqquaraqua’ pure loro… quando e’ ora di fare consuntivi, riconoscere meriti e soprattutto ERRORI (e’ quello il difficile, cio’ che fa la differenza tra un popolano qualsiasi e un onorevole), sono disonorevoli come tutti.
Gennaio 5th, 2010 at 08:40
La Biancofiore è riuscita nell’incredibile compito di spaccare il centro destra bolzanino. Per anni la destra italiana in Alto Adige è riuscita a costruirsi il ruolo di rappresentanti politici del gruppo linguistico italiano, rispecchiandosi nella controparte SVP tedesca. Una scelta forse discutibile, perché sia AN che SVP si sono costruiti la rispettiva legittimità trasformando la discussione politica in una gioco di rappresentanza linguistica, ma una scelta che ha comunque funzionato. Poi è arrivata la bella Michela che ha voluto sorpassare a destra AN, si è messa a parlare di ripopolare di italiani le valli tedesche (sic), di italianizzare il comune e di “sbattere fuori dal municipio tutti i tedeschi”. Pure i più facinorosi ex militanti dell MSI ne hanno dovuto prendere le distanze e allontandando quell’elettoralo italiano che magari li votava per sentirsi rappresentati, ma che sicuramente non ha sentimenti anti tedeschi. Tant’è che, alla fine, la destra a Bolzano è stata commissariata.
La Biancofiore è stata candidata in Campania perché da Bolzano l’hanno mandata via a calci nel sedere come una dilettante della politica, capace di distruggere in pochi anni il lavoro dei decenni precedenti. Ora sta provando a ritornare all’attacco. Come bolzanino sono contento. Finché ci sarà la Biancofiore la destra a Bolzano non vincerà mai.
Gennaio 5th, 2010 at 08:53
Cosa sta facendo con il braccio destro la festeggiata?
Gennaio 5th, 2010 at 09:04
ma le bende di silvio chi le ha messe ? quali sono vere, quelle sulla fronte o quelle sulla guancia ? mante, complottista anche tu ? ;-)
Gennaio 5th, 2010 at 09:51
Maurizio: ROTFL!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Gennaio 5th, 2010 at 10:04
trentasei, no no, Mante a Osama Bin Laden ci crede… io lo so… lui ci crede.
Gennaio 5th, 2010 at 10:10
Bolzano? E’ in Italia? Boh.
Gennaio 5th, 2010 at 10:32
ma sulla torta le bende non ci sono quindi questa è la prova che Silvio non è mai stato ferito :-)
Gennaio 5th, 2010 at 10:57
The incredible travelling cerotto.
Gennaio 5th, 2010 at 14:43
Mi spiegate il senso del post? E’ una velata accusa di simulazione?
Gennaio 5th, 2010 at 16:18
Domiziano Galia
Come non te lo hanno ancora detto che che il manufatto Berlusconi se lo è lanciato da solo.Non lo vedi che l’unica cosa che interessa loro è il posizionamento dei cerotti sulla faccia. Inutile, sono invincibili, l’unica cosa da fare è arrendersi, però con l’onore delle armi.
Ciao.
Gennaio 5th, 2010 at 17:29
Francamente, pur non convividendo alcune considerazioni politiche (soprattutto circa la *cura* che dovremmo sicuramente dare al nostro povero Paese), mi riesce difficile pensare che Massimo sia un complottista. Anzi, proprio non ci credo.
Gennaio 5th, 2010 at 18:33
A me sembra solo una cialtronata abbastanza spiritosa. Dovrebbe ancora essere possibile sorridere senza tirare in ballo complotti o campagne d’odio. Il cerotto che si sposta e’ comico a prescindere dal soggetto.
Gennaio 5th, 2010 at 22:18
@Argia
Si’ perche no?;-) Un giochino.
Gennaio 6th, 2010 at 15:49
esatto, una cialtronata giocosa :)
Gennaio 6th, 2010 at 21:39
La vera differenza consiste nel lieve fattore di ingrandimento della foto a dx rispetto alla sx. Lo si percepisce appena dallo stelo del calice ed osservando attentamente la fronte della cialtrona.
Pardon, biondona (cit. E.Biagi).
Gennaio 7th, 2010 at 15:38
…secondo me lo proporranno anche sulla settimana enigmistica..