13
Nov

“La proclamazione di Cristo richiede una profonda conoscenza della nuova cultura tecnologica”



(Benedetto XVI via corriere.it)

15 commenti a “Rischio spam”

  1. alberto dice:

    Oggi alle 18 alla sala del Prilaccione monsignor William Gibson terrà una conferenza sul tema “Evangelizzare il cyberspazio”. Interverranno i fratelli Wachowski.

  2. essere disgustoso* dice:

    dio si trova più facilmente, se si utilizza google.

    @alberto
    devo ammettere che non mi seccherebbe avere orpheus come nuovo abramo.

  3. Aldo dice:

    Rispetto al rogo dei libri e, più recentemente, alla TV dimora di Satana e’ un enorme passo avanti che va incoraggiato.

  4. Piovedisabato dice:

    Mi spiace ma o mi date Cristo a 64bit o non se ne fa nulla.

  5. P.G. dice:

    Basta essere contributori di Wikipedia per sapere bene quanti, e sono tanti, lo hanno già da tempo preso alla lettera.
    La proclamazione di Cristo, che non sempre, anzi, spesso, è in contrasto con la proclamazione della verità.

  6. P.G. dice:

    c’è un “non sempre” di troppo, vabbe’…

  7. Dario Salvelli dice:

    Come? Con i CD?

    http://www.youtube.com/watch?v=ax-hoa2WYzk

  8. Pier Luigi Tolardo dice:

    “Se devo scegliere fra Cristo e la Verità scelgo Cristo”(FEDOR dOSTOEVSKIJ)
    Comunque la Tv è la dimora di satana.

  9. michele dice:

    mac o windows? la prossima enciclica del papa…

  10. Daniele Minotti dice:

    Mac, che domande… Benedice il reverendo Jobs

  11. Massimo dice:

    e io che pensavo che il poker online, il cialis e viagra e il nanopublishing fossero il peggio che avremmo mai visto sul web…

  12. Pietro dice:

    Crocifissi USB?

  13. Pietro dice:

    già fatto
    http://www.religione20.net/2009/10/08/un-crocifisso-particolare/

  14. Gabriele dice:

    Io personalmente da molti anni curo la presenza online di diverse realta’ religiose (mica solo pastorale ma impegno concreto per il prossimo). Sul web deve esserci posto per tutti ed e’ un ottimo sistema comunicativo.

    Ben diverso quello che accade per esempio in Wikipedia dove c’e’ chi vuole letteralmente invadere gli spazi e usare l’enciclopedia (da cui i media da un po’ attingono a piene mani) per veicolare determinati messaggi. Si e’ da poco conclusa una “battaglia” (cui ho partecipato per amore della neutralita’, laicita’ e correttezza di WP) che ha visto taluni definire la pillola del giorno dopo “pillola omicida”, negarle lo stato di farmaco (perche’ a giudizio di alcuni non esistono farmaci che sospendono funzioni fisiologiche, con buona pace di anestetici e immunosoppressori…) e prendersela con l’OMS e chiunque non permettesse loro di far intendere che la pillola era abortiva.

    Questa e’ “l’evangelizzazione” da condannare, quella portata avanti senza rispetto del prossimo e dei fatti. Siti come religione2.0 qui criticati invece sono ottime risorse e ce ne sono molti altri di bellissimi per chi vuole conoscere e avvicinarsi, spiritualmente o culturalmente, alla religione cattolica.

    La chiave e’ proporsi, con onesta’, correttezza e coerenza ai valori che si predicano.

  15. mfp dice:

    Ah beh si, per forza! Quando c’era cristo se non avevi la patente europea word-excell-access non eri nessuno… se non conosci i computer che cristiano sei!? Magari e’ il caso di impiegarli bene per coadiuvare la convivenza; ma da qui a farne un precetto cristiano… minchia che faccia da culo… gliel’avranno impiantata gli alieni… perche’ io non credo se ne trovi sulla terra, manco nelle carceri cinesi…