Leggendo con attenzione l’unico pezzo per ora minimamente approfondito (quello del corriere) sulla notizia della tentata estorsione al Governatore del Lazio Marrazzo si capirebbe che:
1) Marrazzo pagava da tempo (fino ad oggi 80.000 euro) perchè non venisse diffuso un video che lo ritraeva in “momenti intimi” (video girato durante una irruzione della polizia in una casa privata).
2) Marrazzo non aveva denunciato il ricatto subito.
Fate voi.
update: Marrazzo oggi dichiara che il video se c’e’ e’ un falso e che lui non ha mai pagato nulla.
riupdate: Direi che a questo punto, molto velocemente, la faccenda è politicamente chiusa.
Ottobre 23rd, 2009 at 08:11
Questo è il problema di chi è omosessuale in Italia… ricattabile
Ottobre 23rd, 2009 at 08:43
La regione Lazio credo sia uno dei centri di malaffare
tra i piu’ potenti e protetti del paese.
Hanno sistemi di distribuzione del denaro
che si reggono su una pletora di tappeti rossi infinita.
Ottobre 23rd, 2009 at 09:04
non capisco… la colpa sarebbe di Marrazzo???
Ottobre 23rd, 2009 at 09:15
Mah, io leggendo l’articolo ho la stessa impressione. Mi chiedo a questo punto – se l’intimità di Marrazzo vale 80.000 euro – cosa possa valere, e a che ricatti potrebbe essere sottoposto per certe vicende, l’intimità di mr.lettone_di_putin.
Tanto per dire che i fatti di “gossip”, quando riguardano un politico di alto livello, non sono solo mai fatti privati, perchè ci potrebbero essere di mezzo ricatti pesantissimi che sono in grado di modificare la politica di un governo.
Ottobre 23rd, 2009 at 09:19
Sì, neppure io mi sento di condannare Marrazzo, se ha pagato.
Ottobre 23rd, 2009 at 09:37
ma che e’ ‘sta storia? uno come marrazzo che paga e non denuncia? ma per favore..
Ottobre 23rd, 2009 at 09:40
L1, in effetti, leggo che lui smentisce tutto. Boh…
Ottobre 23rd, 2009 at 10:02
Cosa faccia Marrazzo – ovviamente – sono fatti suoi. Sino a che non commette reati o non fonda la sua immagine pubblica su certi valori e su certi comportamenti, che poi “tradisce” (e non penso a Marrazzo).
Comunque stiano le cose mi pare che siano stati accesi troppi ventilatori che spargono fango e merda in giro….
Ottobre 23rd, 2009 at 10:02
[…] passando da Mantellini ho realizzato che, a leggere bene la storia, le cose potrebbero stare […]
Ottobre 23rd, 2009 at 10:11
Se gli applichiamo lo stesso ragionamento applicato a Berlusconi, ovvero:”Pubblico e privato coincidono, se hai atteggiamenti ricattabili non sei più un governante affidabile”, Marrazzo aveva solo due scelte: pagare e garantirsi il silenzio (ma in caso fosse stato scoperto, dimettersi), oppure rinunciare alla privacy delle propria intimità, denunciare, dichiarare pubblicamente l’oggetto del ricatto, e andare incontro alle conseguenza private, restando non ricattabile come governante.
Una volta che ci siamo messi su questa strada però, è difficile uscirne, e finiamo anche noi con l’impeachment per un pompino.
Ottobre 23rd, 2009 at 10:18
Rob, il paragone con il Berlusca non regge; lì c’erano candidature alle elezioni, buste da 10mila euro e impegni istutuzionali pagati coi soldi dei contribuenti poi spostati per il mal di schiena, malgrado l’intervento dei massaggiatori (come si legge dal sito del governo).
Qui, a parte il fatto che Marrazzo ha smentito, si parlava di una storia privata fatta in una casa privata.
Ottobre 23rd, 2009 at 10:59
Scusa Fabrizio, ma secondo me sei fuori strada.
Qui non si tratta di sapere che cosa abbia fatto Marrazo in privato e come gestisca la sua vita sessuale. Il problema e’ se si sia piegato o meno al ricatto. Se non lo ha fatto, aumentera’ la mia stima per lui, ma se lo ha fatto, e’ totalmente inadatto a ricoprire qualsiasi ruolo di responsbilita’.
Ottobre 23rd, 2009 at 11:32
Non penso che si sia piegato al ricatto, se no la cosa non sarebbe venuta fuori, non credo che i carabinieri cattivi si siano autodenunciati.
Ottobre 23rd, 2009 at 11:37
Il problema di una relazione extramatrimoniale, etero o omo che sia, è che se scoperta difficilmente ti impedirà di essere rieletto(gli italiano sembrano premiare certi comportamenti) ma è facile che mando in frantumi la tua famiglia, il rapporto con la partner a cui vuoi bene da una vita e che non vuoi rompere, il rapporto con i figli, gli amici comuni, i tuoi stessi genitori. Non è un prezzo che un uomo deve essere costretto a pagare solo perchè fa politica, soprattutto se vive la sua vita con discrezione, senza porla sempre sotto i riflettori. Il caso di Berlusconi è diverso: dalla biografia spedita a casa alla dichiarazione su sua moglie a Porta a Porta non cerca la dovuta discrezione, salvo invocarla quando è stufo di essere criticato.
Ottobre 23rd, 2009 at 11:46
Pier, ti quoto integralmente la prima parte. Io penso che l’essere ricattabile non sia una colpa (specie se l’argomento verte su vicende sessuali private dove non abbiamo alcun diritto di mettere il becco, anche se si tratta di un politico apicale). Ricordiamoci, poi, che il ricattato èuna vittima di un fatto-reato brutto, ma brutto brutto.
Ottobre 23rd, 2009 at 11:51
I discorsi stanno a zero.
Ora ci si dovrebbe aspettare solo una cosa: chi invoca le dimissioni del premier perche’ “ricattabile” dovrebbe invocare anche quelle di Marrazzo. Punto.
E sono curioso di sapere se Repubblica continuerà a seguire questa vicenda come ha seguito le vicende del premier.
Ottobre 23rd, 2009 at 12:00
Forse io vivo in un mio mondo fuori dalla realtà, ma in un caso del genere, per uno come il governatore del Lazio quanto sarebbe difficile non piegarsi ad alcun ricatto e far aprire un’indagine sui poliziotti presunti ricattatori che avrebbero in mano il video?
Ottobre 23rd, 2009 at 12:41
I discorsi stanno a zero.
Ora ci si dovrebbe aspettare solo una cosa: una corsa de “Il Giornale”, rete4, “Libero” e seguazzo a trovare foto dei carabinieri colpevoli col calzino azzurro, e esaù vari che sostengono quanto sia inconcepibile ficcare il naso nelle case altrui.
E sono curioso di sapere fino a che punto certe persone sono coerenti, e fino a che punto sono capaci di dimenticare il trave nel proprio occhio.
Ottobre 23rd, 2009 at 12:58
Mi pare un dato di fatto da sfruttare politicamente a colpi di m. nel ventilatore che nell’opinione pubblica (italiana) perdi più punti di consenso come omosessuale che come farabutto.
Questa è la ragione del fallimento di 15 anni di campagne ‘berlusconi corruttore’, che risulta titolo di merito. Il titolo di farabutto conferisce prestigio e rispetto per l’intelligenza e la furbizia.
Prezzolini diceva che l’Italiano ha un tale culto per la furbizia, che arriva persino all’ammirazione di chi se ne serve a suo danno. In questi tempi Prezzolini verrebbe apostrofato ‘anti-italiano’ o ‘disfattista’.
Ottobre 23rd, 2009 at 13:13
@Minotti
Siamo sicuri che i comportamenti, anche sessuali, debbano restare rigorosamente privati qualora il politico si sia fatto portatore di alcuni valori che li negano?
Ottobre 23rd, 2009 at 13:16
[…] | Manteblog Tags: intercettazioni telefoniche Post in qualche modo […]
Ottobre 23rd, 2009 at 15:07
Comunque, almeno mante ha accennato alla vicenda. Per il resto, dai blogger vincitori di premi di giornalismo elettronico ai siti di informazione dura e pura, in questo specifico caso c’è un rispettoso assordante silenzio. Sara’ mica colpa della mancanza di liberta’ di stampa?
Ottobre 23rd, 2009 at 15:23
@Razmataz
Se parliamo di MArrazzo, devo confessarvi che non ho capito (ma, d’altro canto, non mi interessa molto) se il punto sia una vicenza di tradimento e/o omosessuale.
Comunque, se del caso, Marazzo non mi sembra sia portatore deli principi della fedeltà conoiugale e/o dell’eterosessualità.
Caso concreto. Astrattamente, in effetti, il discorso può avere senso.
Ottobre 23rd, 2009 at 16:08
aspettiamo di saperne di più, ma intanto:
1. la questione della privacy interessa solo il soggetto (in questo caso Marrazzo) e chi l’ha eventualmente violata. A me in quanto e/lettore non me ne importa e devo cogliere ogni occasione che mi si offre per confrontare la condotta di vita del politico con le sue dichiarazioni pubbliche
2. non te l’ha ordinato il medico di fare politica o l’amministratore della cosa pubblica, quindi se la tua privacy ti sta particolarmente a cuore continua a fare il giornalista, il giudice insomma rimani un privato cittadino. Lo sputtanamento (o il tentativo di) fa parte delle regole del gioco, perciò ti tocca essere al di sopra di ogni sospetto
3. se uno non è onesto su sè stesso difficilmente potrà esserlo su qualsiasi altra cosa e l’ipocrisia è la madre di tutti i mali
per adesso basta
Ottobre 23rd, 2009 at 17:04
esau’, sara’ che marrazzo non cia’ mai rotto gli zebedei con la famiglia, il family day, e compagnia cantante?
Ottobre 23rd, 2009 at 17:45
Ah si’, L1, dunque e’ solo un problema di coerenza morale, non di “ricattabilita’”…
Ottobre 23rd, 2009 at 17:53
Scusate, ma come si possono anche minimamente paragonare le vicende di Berlusconi e Marrazzo?
Marrazzo è una vittima di ricatto. La sua unica colpa è non aver raccontato alla Procura quello che stava succedendo. Piegarsi ai ricatti non è mai la strada da seguire.
Stop.
Ottobre 23rd, 2009 at 18:21
Io personalmente vorrei vedere pubblicato non solo il video, ma anche il water dove il marrazzo si lava le palle e ovviamente la casa, la palazzina, l’appartamento o quello che è, dove è avvenuto il fattaccio e naturalmente il compagno, possibilmente anche il cazzo del compagno, poichè il marrazzo non è uomo comune ma presidente della regione lazio votato dai cittadini e il poppolo deve sapere e blablabla
Ottobre 23rd, 2009 at 20:44
Bruno Vespa o Anna La Rosa dovranno assolutamente accontentare jetblack, è o non è servizio pubblico? La gente vuole sapere. La gente mica è stupida. La gente lo sa. La gente.
Ottobre 24th, 2009 at 07:57
Cari sinistrati, ormai dalla questione morale siamo passati alla questione sessuale, ma vi piaciono ancora le donne?
Ottobre 24th, 2009 at 08:44
Sarà politicamente chiusa, la vicenda, con le inesorabili, inevitabili e improcrastinabili dimissioni di Marrazzo. Che venga cancellato dalla vita politica italiana.
Non certo perchè gli piacciono i trans, ma per due motivi:
1)perchè se ne vergogna;
2)perchè avrebbe accettato la corruzione/estorsione/ricatto senza denunciarla, e tuttora si rifiuta di confessarla, ammetterla, riconoscerla.
Il pd, l’opposizione, l’idv, qualsiasi politico sostenga o appoggi Marrazzo deve costringerlo e indurlo a dimissioni immediate.
E questo segnerà la linea del fronte fra PD e PDL: da una parte chi viene coinvolto in scandali si dimette e affronta la giustizia; dall’altra parte il premier coinvolto in analoghi scandali, rifiuta di ammetterli, non si prende responsabilità, non si dimette, non affronta la giustizia. Questa deve essere la differenza, deve esserlo.
Ottobre 24th, 2009 at 08:46
sottoscrivo PG. via marrazzo dalla politica. se il PD prova a ricandidarlo, voglio proprio vedere con che faccia.
Ottobre 24th, 2009 at 08:52
io sono d’accordo con D’Avanzo.
http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/marrazzo-spiato/marrazzo-davanzo/marrazzo-davanzo.html
Ottobre 24th, 2009 at 09:10
Ecco, allora, piu’ correttamente, il problema non sono le preferenze sessuali, ma un obbligo di trasparenza/verita’, ora.
Ottobre 24th, 2009 at 09:19
Esaù, Repubblica di oggi tratta l’affaire Marrazzoin piena evidenza, senza remore giornalistiche e colla dovuta durezza.
Vediamo come si comporta invece il Giornale, lo strenuo difensore dell’aurea privacy del Luminoso Presidente:
MARRAZZO FESTINO CON TRANS E COCA ECCO I VERBALI
http://www.ilgiornale.it/interni/marrazzo_ora_sinistra_cade_sesso_festino_trans_e_coca_ecco_verbali/24-10-2009/articolo-id=393356-page=0-comments=1
Questo giusto per ricordare che le differenze, tra questa destra e questa sinistra (le virgolette mettetecele voi), esistono ancora, e non son di poco conto.
Ottobre 24th, 2009 at 09:37
Dispiace per Marrazzo ma un politico con addirittura incarichi amministrativi importanti che viene trovato con prostitute (trans o no dovrebbe importare poco) beccato ad assumere cocaina e a pagare forze dell’ordine corrotte per insabbiare tutto deve andare a casa e uscire per sempre dalla politica perchè “inadatto”.
I giornalisti dovrebbero, senza mancare di rispetto al protagonista, indagare liberamente e a fondo su tutta la vicenda.
Sono sicuro che tutto quello che ho scritto si avvererà……
purtroppo in un paese di merda come il nostro tutto questo vale SOLO per Marrazzo….
…
Ottobre 24th, 2009 at 10:54
Il PdL sta andando a “puttane”… il Pd va a “trans”… è il mercato, bellezza!
Ottobre 24th, 2009 at 12:07
@ Phil
“Recatisi sul posto e qualificatisi come Carabinieri, i due entrarono nell’appartamento e con asserito notevole IMBARAZZO riconobbero il MARRAZZO”
anche la rima baciata sui verbali….. siamo proprio alla frutta….
Ottobre 24th, 2009 at 12:17
sentto che il tipo avrebbe pagato “per evitare l’arresto”. non ho scritto un minottino, ma da queste parti ciò si chiama “corruzione”, e non “ricatto”.
Ottobre 24th, 2009 at 13:38
Non considero ‘il corriere’ una fonte attendibile.
Per una valutazione dell’attendibilità delle informazioni, sarebbe preferibile citare il nome del giornalista del corriere, quando la professionalità di questo fosse nota.
Altrimenti, personalmente, non menzionerei per nulla la notizia, finch’è non mi fossi fatto un’idea della sostanza dei fatti.
—P
Ottobre 24th, 2009 at 14:59
Forse sono ingenua, ma se le cose iniziassero finalmente ad andare come vanno in terra anglosassone, dove un politico che mente nel privato non è degno di fiducia nel pubblico, e viene sottoposto a giusto impeachment, magari sulla stampa inizierebbero ad occuparsi anche di problemi un attimino più pressanti, come l’aumento delle famiglie al di sotto della soglia della povertà e l’assurda situazione del precariato (per dire solo di un paio).
Ottobre 24th, 2009 at 17:29
@Minotti
Comunque, se del caso, Marazzo non mi sembra sia portatore deli principi della fedeltà conoiugale e/o dell’eterosessualità.
Ecco, magari, se leggi come si presenta sul sito della Regione Lazio, poi se ne riparla con calma… ;-)
La famiglia è la sua vera grande passione. Ha tre figlie: Giulia , Diletta e la più piccolina, Chiara. Con loro e con Roberta, la donna della sua vita, passa tutto il tempo libero. É cresciuto, come molti ragazzi della sua generazione, frequentando l’oratorio e la parrocchia di Santa Chiara.
E quanta fretta, dal tenutario qui, di chiudere la vicenda… :-D
Ottobre 24th, 2009 at 17:44
Frap, ma che caspita c’entra? :-) Di chi non è la passione la famiglia?
Ottobre 24th, 2009 at 17:46
E’ mai possibile o porco di un cane
che le avventure in codesto reame
debban risolversi tutte con grandi putta-a-ne?
Ottobre 24th, 2009 at 18:01
E’ una vera goduria leggere l’update e il riupdate di questo blog, tutto questo darsi da fare nel volere dimostrare l’innocenza del marrazzo e poi confrontarlo con l’accanimento mostrato in altre vicende sessuali non troppo remote. Patetico
Ottobre 24th, 2009 at 18:26
@Minotti
Con loro e con Roberta, la donna della sua vita, passa tutto il tempo libero.
Come fa giustamente notare Aghost, forse non proprio tutto, tutto, tutto.
E’ che la rete non ti perdona mai e ad un politico scoperto a mentire, non si dovrebbero comunque fare sconti, imho. ;-)
Io, per esempio, l’oratorio non l’ho frequentato, per dire.
E non vado a trans (a 3000 euro a botta, tantomeno…).
Che il problema, in origine, sia quello? ;-)
Ottobre 24th, 2009 at 18:30
Come dire altrimenti:
predico bene, ma-razzo lo male. ;-)
Ottobre 24th, 2009 at 18:34
Frap, quelle sono vicende personali e non sono quelli i problemi. Da ieri la situazione si è molto evoluta.
MAssimo ha puntato sul *pagamento* del ricatto. Per me non era un problema.
I problemi, col passare delle ore, sono diventati ben altri. La pervicacia nel negare, la frequentazione di prostitute (che significa, spesso, aiutare lo sfruttamento), l’offerta di danaro per non essere arrestato (sebbene la signora alice si sia dimostrata ben poco corretta con me, in passato, ha colto nel segno). E, anche, la coca (ma la cosa non e chiara e i magistrati dicono di non crederci – ma basterebbe un test del capello…).
Il tradimento, di per sé, è fatto che riguarda la coppia. Non facciamo i neo-moralisti, eh… Non li sopporto proprio…
Ottobre 24th, 2009 at 18:53
@jetlag
qui si randella ovunque ci sia del marcio
berluscones di uno
Ottobre 24th, 2009 at 18:54
@Minotti
La questione non è il moralismo, ma la doppiezza.
Se ti presenti come “quello che crede nella famiglia e ci passa tutto il suo tempo libero” e poi ti beccano mentre vai a trans, politicamente hai chiuso.
Semplicemente perché non sei più credibile.
Esattamente come Cosimo Mele dell’UDC, do you remember?
Se poi paghi per coprire il tutto, e per giunta pubblici ufficiali, nemmeno si comincia a discutere.
Ottobre 24th, 2009 at 19:02
Frap, per me Mele era una cosa peggiore per due motivi:
– esponente UDC, portatore di certi *valori* (non semplicemente uno che dice una cosa personale e abbastanza ovvia come *amo la famiglia* e non ne fa programma – quella era un’intervista);
– Mele era – e’, sara’ – imputato per spaccio e, da quello che si contestava, consumatore di droga, la peggiore.
Ecco, io non mi faccio governare da uno pieno di bamba…
Il pagamento, di per se’, per me rimane politicamente e giuridicamente neutro (tranne la frase infelice *ho pagato per non essere arrestato*).
Ottobre 24th, 2009 at 19:21
Se paghi “per non essere arrestato”, significa che sai molto ma molto bene chi stai pagando ed hai, in qualche modo, la percezione di aver compiuto un reato (altrimenti scusa, perché paghi?).
A casa mia, come minimo, si chiama ancora “Istigazione alla corruzione”, a Rapallo non so. Ma che stai a di’?
(e ora non farci una tirata delle tue da avvocato, per favore) :-D
Art. 322 c.p. (Istigazione alla corruzione) Chiunque offre o promette denaro od altra utilità non dovuti ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico impiegato, per indurlo a compiere un atto del suo ufficio, soggiace, qualora l’offerta o la promessa non sia accettata, alla pena stabilita nel primo comma dell’art. 318 c.p., ridotta di un terzo [da sei mesi a tre anni].
Se l’offerta o la promessa è fatta per indurre un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio a omettere o a ritardare un atto del suo ufficio, ovvero a fare un atto contrario ai suoi doveri, il colpevole soggiace, qualora l’offerta o la promessa non sia accettata, alla pena stabilita nell’art. 319 c.p., ridotta di un terzo.
La pena di cui al primo comma si applica al pubblico ufficiale o all’incaricato di un pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico impiegato che sollecita una promessa o dazione di denaro od altra utilità da parte di un privato per le finalità indicate dall’art. 318 c.p.
La pena di cui al secondo comma si applica al pubblico ufficiale o all’incaricato di un pubblico servizio che sollecita una promessa o dazione di denaro od altra utilità da parte di un privato per le finalità indicate dall’art. 319 c.p.
Ottobre 24th, 2009 at 19:25
Frap, non ti faccio la tirata semplicemente perche’ son d’accordo con te. Leggimi bene anche sopra, invece di farti andare la pressione a mille. ‘Ché, alla nostra età, non è bene…
Ottobre 24th, 2009 at 19:50
Esaù, ed il famoso paragone con il berluscaniere, finisce con le dimissioni di Marrazzo?
Raxi, grazie di ricordarci come De Andre avesse sempre ragione :)
Ottobre 24th, 2009 at 20:29
insomma, sarebbe il caso di mettere ordine. marrazzo se ne va non per il trans e la coca, ma perchè ha cacciato balle come un silviolo qualsiasi.
poi, se preferisce i cammelli, ovviamente, affari suoi, anche perchè non mi risulta che abbia promosso e/o votato leggi a favore della famiglia tradizionale e contro la prostituzione.
Ottobre 24th, 2009 at 20:37
Mario, per me, dopo le ultime novita’, Marrazzo se ne deve andare:
– perche’, in generale, ha raccontato straballe;
ma anche
– perche’ *utilizzando* la prostituzione si rende complice di un giro di sfruttamento, almeno in termini teorici (non ne faccio una questione morale);
– perche’, sebbene i magistrati non ci credano, e’ un sospetto consumatore di coca, peraltro senza smentirlo – cosa un po’ strana (e, come detto, io non mi faccio governare da uno che va di barella);
– perche’ ha tentato di corrompere un pubblico ufficiale per non farsi arrestare (e mi stupisce la naturalezza – che significa disinibizione – con cui l’ha candidamente dichiarato).
Non e’ soltanto una questione di balle, per me. Fa molto di piu’ essere un complice di reati odiosi, un tossicodipendente (ove accertato) e un corruttore.
Ottobre 24th, 2009 at 20:43
@Minotti
Azz, scusa, ma il pagamento “giuridicamente neutro” mi aveva un attimo distratto e portato fuori strada…
Piuttosto, da quando sei dotato di facoltà divinatorie?
Come fai ad essere sicuro che l’alice di cui sopra è “la signora alice” che “si sia dimostrata ben poco corretta con me, in passato,…”
Dì la verità dai, confessa: ti fai passare sottobanco, dal tenutario qui, gli IP dei commentatori, vero?
Aha… ma questa è una gravissimissima violazione della privacy !! :-D
Ottobre 24th, 2009 at 21:02
Frap, alice, qualche giorno fa, mi ha detto che appartengo alla schiera dei dissociati (peraltro, soltanto perché ho espresso un’opinione evidentemente diversa dal suo pensiero). Non mi incavolo – anzi compatisco coloro che si producono in simili uscite -, comunque ci sono buone ragioni – seppur decisive – per sostenere che sia la stessa persona. E non sto facendo un processo penale…
No, stai tranquillo, Massimo non mi passa alcun IP. E non soltanto perché non glieli ho chiesti.
Ottobre 24th, 2009 at 21:05
Ma anche
– se davvero ci andava accompagnato con l’auto blu, la cosa farebbe leggermente inca…re.
Ottobre 24th, 2009 at 21:23
Giusto, anche quello. L’ho letto stasera, mi sono dimenticato di fare l’update.
Senza pretesa di giudicare troppo gli altri (non mi drogo, non vado a prostitute ancorché trans, ma è chiaro che non sono uno stinco di santo), mi ha fatto anche specie la strumentalizazione all’incontrario di alcuni esponenti Pdl che fanno i tolleranti (ma, per dirla tutta, bisognerebbe anche vedere quando hanno rilasciato quelle dichiarazioni).
Ottobre 25th, 2009 at 10:19
La mia domanda non è se esiste il video, non è se ha pagato per non farlo pubblicare, esistono tante di quelle cose scandalose al mondo figuriamoci se un video di qualcuno che và a “put***2 mi sciocca… ma:
– Se il video è vero, perchè 4 membri delle forze dell’ordine hanno minacciato un un politico. La questione sarebbe comunque finita male… non vi pare?
– Se il video è falso, chi glie la fa fare di buttarsi a copiffito in qualcosa che comunque prima o poi gli ritornerà contro?
Mi sono dato una risposta, dietro a questi 4 poveri sfigati c’è qualcosa che ha reale intreresse nell’affondare personaggi politici, e questa è la dimostrazione che la Politica è fatta di immagine e nient’altro, se essa viene a mancare addio candidatura.