Le ragioni per cui i costi che la collettività dovrà sopportare per il vaccino contro l’influenza A non possono essere resi noti, mi sfugge leggermente. E nemmeno le garanzie offerte dalla Novartis per il suo prodotto dal costo misterioso sembrano entusiasmanti.

(via corriere.it)

18 commenti a “Iniettatelo tu”

  1. Woland dice:

    Subscribe.

  2. Stefano Quintarelli dice:

    http://www.who.int/csr/don/2009_10_09/en/index.html

    In the temperate regions of the southern hemisphere, influenza transmission has largely subsided (Chile, Argentina, and New Zealand) or continues to decline substantially (South Africa and Australia).

    (senza vaccini)

  3. Giovanni Volpe dice:

    Come insegnano tanti illustri ricercatori in campo medico, l’utilità dei vaccini in generale è in dubbio. Sarebbe opportuno aprire un dibattito, per fornire informazioni aggiornate e attendibili, inerente i vaccini ed in particolare la validità, l’efficacia di questo contro l’influenza A.

    La mia modesta opinione a riguardo, è orientata ad un certo scetticismo, per l’ipotesi che può trattarsi della solita tecnica di diffusione di una comunicazione ad hoc, da parte dei mass media per diffondere la paura, per convincere in questo caso, la popolazione a vaccinarsi in massa.

    La conseguenza di questo modus operandi è pericoloso, perchè
    i mass media, le autorità competenti e le istituzioni, rischiano di perdere ulteriore credibilità, in special modo nell’eventualità che in futuro ci sia la necessità di affrontare un virus o una epidemia ad alto rischio di diffusione, con gravi effetti e ricadute sulla salute e sulla vita delle persone.

    http://www.giovannivolpe.it

  4. mario dice:

    storace cercò di far carriera con l’aviaria, sacconi con la maiala.
    e qui mi fermo, perchè altre battutacce squalificherebbo questo signorilissimo blog.

  5. Desperate Reporter dice:

    Come fanno notare alcuni medici, gli studi clinici per il vaccino sono stati effettuati per lo più su giovani adulti sani e non sulle principali categorie target dell’intervento, e cioè i bambini, gli adulti affetti da patologie croniche e le donne in gravidanza.

    Il tutto poi fatto in fretta e furia.

    Ricordo che nel ’76 negli Usa la vaccinazione di massa contro l’influenza suina provocò un numero eccezionale di casi di sindrome di Guillain-Barré, una malattia rara, legata al sistema immunitario, e poco consigliabile.

    Insomma, come dice Mantellini, che se lo iniettino loro

  6. Domiziano Galia dice:

    Il punto che continua a sfuggirmi è: al governo che conviene alzare i torni (e i costi) su quest’influenza? E’ la versione maccaroni della guerra al terrore di Bush?

  7. frap1964 dice:

    Trovo abbastanza curioso come ignori le cose che ti vengono segnalate nei commenti con settimane di anticipo e non appena le pubblichi il corriere.it o qualche altro mainstream e/o blog del solito giro diventino invece elemento su cui porre l’attenzione.

    Io la chiamo pseudo-informazione bloggarola “a rimorchio”.

    http://www.corteconti.it/Ricerca-e-1/Gli-Atti-d/Controllo-/Documenti/Sezione-ce/Anno-2009/Delibera-n.-16-adunanza-del-10-settembre-2009—Giuseppone.doc_cvt.htm

  8. massimo mantellini dice:

    @frap in genere non le ignoro, nel caso specifico me ne ero dimenticato ( der resto su, i tuoi commenti li scorro veloci per vedere che non ci siano parolacce)

  9. Marin Faliero dice:

    cose oramai vecchie
    http://www.marinfaliero.net/2009/09/pandemia-o-panzana/

  10. essere disgustoso* dice:

    il bello è che nessuno si prende la responsabilità di farti fare il vaccino.
    il medico non lo prescrive e, alla asl, ti fanno firmare una liberatoria che li deresponsabilizza.
    ho la vaga impressione che lo stiano ancora testando…

  11. frap1964 dice:

    @essere disgustoso
    E che problema c’è? Scrive la Corte dei Conti:

    – l’art. 4.4 [nota: del contratto firmato], riguardante eventuali difetti di Fabbricazione o Danni Fisici del prodotto, richiede l’accordo della Novartis sull’esistenza degli stessi;

    – l’art. 4.5 [nota: del contratto firmato] prevede rimborsi al Ministero per danni causati a terzi, limitatamente a causa di Difetti di Fabbricazione, mentre ai sensi dell’art. 4.6 il Ministero dovrà risarcire Novartis per danni causati a terzi in tutti gli altri casi;

  12. jessica loom dice:

    Questa cosa del vaccino fa arrabbiare parecchio: ci usano come cavie, si scaricano tutte le responsabilità, ci fanno pagare costi aggiuntivi e poi? poi la malattia non c’è! ma i profitti delle case farmaceutiche sì, e pure la visibilità di qualche pezzo di casta sparso qua e là per il mondo…

  13. Un paese “malato” « Pizzeriaitalia dice:

    […] di questa cosa parla anche mantellini e, in uno dei commenti al suo post, ho trovato un link (messo da “frap 1964″) che porta […]

  14. nicola dice:

    @essere disgustoso
    Se il medico non ti prescrive il vaccino i casi sono due:
    1) non hai bisogno del vaccino
    2) non ti fidi del tuo medico, allora cambialo.
    Se insisti a volerlo fare, l’asl mi sembra il minimo che se ne lavi le mani, in quanto a responsabilità.

    @mantellini
    In questo post non vedo nessuna informazione utile sull’influenza, anzi noto un certo allarmismo di segno opposto suffragato da indizi di complottismo. Gli interessi economici ci saranno sicuramente. Ma si combattono negando il problema?

    Io chiederò al mio medico e se mi dirà di farlo, il vaccino, lo farò.

    ciao
    nicola.

  15. Fabrizio dice:

    Provate a chiedere ad un dottore (onesto), se è possibile che un vaccino anti-influenzale possa causare malattie autoimmuni come la sclerosi multipla.

    … poi valutate se vaccinarvi o no.

  16. nicola dice:

    @fabrizio
    http://www.etimo.it/?term=farmaco
    Infatti i farmaci vanno assunti valutando i pro e i contro.

    ciao
    nicola.

  17. Fabrizio dice:

    @nicola.

    Giustissimo, ma mentre i messaggi pubblicitari dell’aspirina o di un anti-influenzale sintomatico (es tachipirina) sono, giustamente, costretti ad inserire un accenno alle controindicazioni, questo non avviene quando i TG parlano di vaccini.
    Tutti sanno quale ruolo svolgono i TG nella costruzione della reatà percepita dagli italiani.

    Non ho mai sentito un dottore al telegiornale fare una seria e completa analisi dei pro e dei contro di un vaccino.
    Si limitano a dire “arriva l’influenza, attenzione a non prender freddo, semmai c’è il vaccino …”
    La casalinga di Voghera cosa dovrebbe dedurne ?

  18. frap1964 dice:

    Infine si scopre che una dose di vaccino ci costerà
    7 euro + IVA e tutta la bufala sulla suina un totale di
    184.800.000,00 euro IVA compresa
    centoottantaquattromilioniottocentomila/00 euro

    da Il testo del contratto “riservato” Novartis-Governo Italiano.