02
Ago
Il 666 della mela

I figaccioni della Silicon Valley ci vanno giù duri con Steve Jobs. Un paio di giorni fa Michael Arrington ha informato i lettori di Techcrunch che smetterà di usare iPhone perchè Apple impedisce l’utilizzo di Google Voice. Oggi Dave Winer scrive che Steve Jobs è l’anti-Internet. Diciamo che hanno tutti un po’ ragione e tutti un po’ torto.


Steve Jobs is the anti-Internet. The Internet is utilitarian, it works, but it’s ugly. Jobs’s stuff is so beautiful that when taken to its logical conclusion, and he’s almost there now, it’s so dazzling, so beautiful that you fail to see that it is also useless


18 Commenti

18 commenti a “Il 666 della mela”

  1. MacRaiser dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 08:19

    Jobs e’ un ripetitivo, l’ho gia’ detto. Fondamentalmente cerca di risognare lo stesso sogno dei suoi anni ’80: creare uno standard che domini il mercato. In informatica ha fallito (come lui stesso ha dichiarato piu’ volte, ovviamente attribuento la colpa a chiunque altro), prima col Macintosh, poi con Next e NextStep e poi di nuovo col Mac. Con lo smercio dei lettori mp3 da passeggio e di musica liquida, invece, se l’e’ cavata alla stragrande. Ora tocca ai cellulari. Ma siccome c’e’ di nuovo un tot d’informatica di mezzo, la musica e’ da suonare diversa, rispetto all’iPod. E di nuovo come per l’informatica, entrano in ballo i tre fattori ineludibili che hanno deciso la sconfitta e la riduzione a enclave di Mac OS: 1) clienti, 2) aziende, 3) sviluppatori. Vedremo se sapra’ cavarsela meglio, stavolta.

  2. Daniele Minotti dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 09:57

    Diciamo anche che Steve Jobs è il più figaccione tra i figaccioni :-)

  3. ManteVaLà dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 13:34

    Strano che non avete ancora pensato di fare 10 domande a Steve Jobs

  4. Roberto Marsicano dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 15:48

    Il PC è stato inventato come macchina anarchica in sintonia con la controcultura californiana hippy.
    Poi e’ finito in rete, poi sotto a un server e oggi e il dumb terminal (grafico) della internet come il 3270 era il dumb terminal di un mainframe.
    Come esistono gli idiot savants cosi’ ci sono i succesful losers: Jobs è uno di questi.

  5. MacRaiser dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 16:13

    “Idiot savants e successful losers”… Alla faccia del dono della sintesi. Se non hai nulla in contrario, metto la tua frase come status su FB.

  6. Piovedisabatos dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 16:55

    Se a livello informatico Jobs ha fallito…vogliamo fallire tutti! OS X e Mac negli ultimi 10 anni sono sempre più in ascesa. Una nicchia VOLUTA che ascende.

  7. Roberto Marsicano dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 18:15

    @Mac Raises: fai pure, e rifletti sul fatto che da noi non mancano.

  8. MacRaiser dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 18:26

    Ammettilo, Roberto: la “nicchia che ascende” e’ spettacolare.

  9. Camillo Miller dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 19:06

    Rispetto per l’uomo, rispetto per l’esperienza e le doti di grande divulgatore della rete… ma diciamolo… Dave Winer ha scritto una grande cazzata.

  10. Camillo Miller dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 19:08

    Mike Arrington lasciamo perdere direttamente, meglio non parlare di quanto fa bene alla rete e al giornalismo in rete una clickwhore della sua schiatta…

  11. Nicole Kelly dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 19:17

    Azz!
    Ragazzi vi state dando da fare per farmi imparare termini nuovi: clickwhore è bellissimo, sai che figurone quando torno a NYC!

  12. Roberto Marsicano dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 20:02

    Nel film Svalvolati on the road c’e’ un informatico biker che mostra il suo tatuaggio: una mela.in un’altra scena c’e’ una ragazza appetitosa al bar con il suo Apple spaparanzato mentre il biker imbranato ha un pc anonimo che poi impazzisce e prende pure fuoco.
    Dobbiamo ammetterlo: come marketing tanto di cappello!
    Consigli per acchiappanze: se vedete una pupa con un Mac ditele “tu devi essere una buona” e, al suo sguardo incuriosito, raccontate la storia che Apple paga i cinemtografari perche’ i buoni abbiano sempre un Mac.

  13. Daniele Minotti dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 20:38

    Marketing? Piu’ opportuno chiamarlo *marketting*… Ah, no… si chiama *product placement*, scusate…

  14. MacRaiser dice:
    Agosto 2nd, 2009 at 22:46

    @ Roberto: esistono virtuose eccezioni. Una di queste e’ Fight Club.

  15. Latente dice:
    Agosto 3rd, 2009 at 16:41

    Marketshare ha droppato Apple dal 10% al 5% del mercato…
    prevedo uno tsunami di stallatico per l’ex amato sito di statistiche :)

    http://brainstormtech.blogs.fortune.cnn.com/2009/08/02/net-applications-apple-just-lost-half-its-market-share/

  16. MacRaiser dice:
    Agosto 3rd, 2009 at 17:56

    Era da Dicembre almeno che andavo dicendo che si trattava di numeri bufala. Senza fare troppe analisi di mercato, bastava fare le somme e ti accorgevi che perfino le addizioni erano sballate. Ma tutti i siti Applecentrici, indistintamente, continuavano a pubblicare ogni mese quelle panzane colossali a culombrina perche’ faceva loro comodo, ovviamente.

  17. Roberto Marsicano dice:
    Agosto 3rd, 2009 at 19:13

    Non solo funziona alla grande il marketing, ma pure la Customer Care.

    Chiedono risarcimento per iPod esploso
    La Apple: «Solo in cambio del silenzio»

    http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_agosto_03/apple_ipod_risarcimento_fb951930-8024-11de-bb07-00144f02aabc.shtml

  18. massimo mantellini dice:
    Agosto 3rd, 2009 at 20:54

    @piovedisabato,
    se vuoi scrivimi una mail da un indirizzo valido e ti spiego perche’ i tuoi commenti non vengono pubblicati.