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Lug




Oggi giornata fiorentina, il barcamp a Palazzo Vecchio sulla contemporaneità (una grande idea a margine di una giunta nuova di zecca, giovane, piena di persone nuove, che ha richiamato moltissime altre persone nella strepitosa cornice della Sala dei 500). E’ stata l’occasione per un saluto velocissimo a molti amici (in particolare mi ha fatto piacere rivedere dopo molto tempo Urbano Cipriani e Franco Bellacci), per un in bocca al lupo a Matteo Renzi e Giuliano Da Empoli, per molte chiacchiere con tanti altri vecchi amici. Confesso di aver seguito per nulla i talk (mio dio mi pento e mi dolgo…) e di essere fuggito molto presto, in tempo per mangiare un lampredotto con Antonio Sofi, Diletta e Santa e per scoprire che l’accesso ai giardini di Boboli ora costa 10 euro.

13 commenti a “Firenze 2.0”

  1. luca massaro dice:

    Il panino invece tre euro, vero?

  2. Dario Salvelli dice:

    Col badge viola c’è lo sconto :)

  3. Michele Perone dice:

    E il parcheggio delll’auto in un garage 8 euro la prima 7 la seconda, 6 la terza…. Echecazzo!!

  4. Daniele Minotti dice:

    Quando Calamari fa E-Privacy si sta nella stanzina vicina piu’ piccola. Sara’ che non ci sono politici e blogstar…

    P.S.: Frap, ma, alla fine, tu ci sei andato veramente? Ho visto che sei il n. 287. Ci riferisci?

  5. frap1964 dice:

    Ero lì a metà pomeriggio, più per curiosità che per altro (non sono frequentatore di barcamp).
    Controlli col metal-detector per entrare a Palazzo Vecchio, dopodiché cornice senz’altro prestigiosa, ma qualità organizzativa direi sostanzialmente assente (come commenta Susanna da Cipriani). Seguire un intervento con un rumore di fondo amplificato e continuo come quello che puoi sentire nel video sul blog di Bellacci non aiuta per niente. La scelta di tenere cinque tavoli diversi con i relativi interventi contemporaneamente nello spazio di circa metà del Salone non mi è parsa una grande idea.
    Ma forse non c’erano spazi alternativi a disposizione.
    Comunque non funziona.
    Dopo essermi sorbito la coda dello speech di un’associazione di writers che rivendicavano un loro ruolo nell’arte contemporanea e nel rivitalizzare il tessuto urbano fiorentino è stato piuttosto interessante seguire invece l’intervento di un ingegnere che lavora in questo centro di eccellenza dell’ Università di Firenze di cui ignoravo l’esistenza. Il tema era su interfacce naturali e multimediali applicate al campo dei Beni Culturali. Nulla di particolarmente tecnico, ma alcune cose interessanti però si sono viste.
    Dopodiché mi sono dileguato, perché il resto del programma non era particolarmente invitante, almeno per un “tecnico” come me.

  6. Daniele Minotti dice:

    @frap
    Cioe’, dirlo no, eh…
    Comunque, si’… metal detector lo so. L’ultima volta che, senza pensarci, mi son tenuto addosso la Dainese con tutte le protezioni, tra un po’ viene giu’ il David personalmente…
    Per il resto, per quei pochi camp di cui so, sono un casino…

  7. ArgiaSbolenfi dice:

    Mi chiedo perché dobbiate farvi così del male quando online le cose possono funzionare benissimo. Cibo e acchiappo a parte, ovviamente..

  8. Daniele Minotti dice:

    Cibo e acchiappo… Eh, dici poco… ;-)

  9. spider dice:

    Frap, ma da quant’è che non entri a Palazzo Vecchio? E’ dal 2001 che ci sono i metal detector :-)
    Poi stavo per banfarmi che i residenti a Boboli c’entrano gratis, ma mi sono ricordato che da due mesi sono residente a Milano… mannaggia a me :D (però nel prato delle colonne c’ho passato l’infanzia e questa è una di quelle cose che ti fanno crescere orgoglioso – pure troppo – di essere fiorentino di Porta Romana)

  10. ArgiaSbolenfi dice:

    Cibo e acchiappo… Eh, dici poco… ;-)

    Eh già.. ma c’è proprio bisogno di prepararsi dei discorsi, sorbirsi degli interventi in condizioni precarie, macinare centinaia di chilometri? Per soddisfare queste esigenze fondamentali sono secoli che esistono altri metodi.. che passo indietro :-)

  11. frap1964 dice:

    @spider
    Sì lo so. Era solo una nota “di colore” per meglio evidenziare il contrasto sul piano tecnico-organizzativo dell’evento.

    @Argia
    Convengo.
    E però, mai sentito parlare dei nanosocial? :-D

  12. ArgiaSbolenfi dice:

    @frap: forse l’obiettivo è di raggiungere un buon numero di iscritti, e poi vendere tutto a meetic ? :-)

  13. Daniele Minotti dice:

    @frap
    Il metaldetector riguarda tutti gli *entranti*, giustamente anche questi camper… Perche’? Dovrebbero essere esentati?