Quello che ho capito io in questi giorni di eccitazione attorno al futuro del PD non e’ molto. Riassumo.
1) Franceschini (smentendo se stesso) si candida alla segreteria e lo fa su internet sputtanando mezzo partito nella speranza di ingraziarsi la restante metà.
2) Bersani, estensione di D’Alema, si candida. (E vabbe’).
3) I piombini hanno radunato a Torino belle facce nuove e molte energie positive ma fanno il filo a Chiamparino. Che è bravo burbero e simpatico ma fa rima con “un po’ pochino”.
4) La Serracchiani sta con Franceschini. Che sta con Rutelli, che sta con Fioroni che sta con la Binetti (e insomma…)
5) Il segretario lo eleggono le tessere e le tessere stanno in buona parte al sud. Non so bene che significhi ma so che in qualche modo conta.
6) Se non è la leadership è il programma, se c’è uno non c’è l’altra. Poi la parola d’ordine e’ “laicità” seguita da una subitanea amnesia su quanti voti porti la Margherita al PD. E nessuno che dica ce ne stiamo comodi comodi al 10-15% dei voti, felicemente laici.
7) Che tanto poi con l’altermativa Franceschini- Bersani ci si arriva lo stesso nel giro di poco.
Giugno 29th, 2009 at 22:45
E del “radicale” Ignazio Marino non dici niente ? ;-)
Giugno 29th, 2009 at 23:13
Deprimente… :)
Giugno 29th, 2009 at 23:36
Bella sintesi :-)
Giugno 29th, 2009 at 23:42
le tessere stanno al sud significa che non puoi prescindere dalla campania di bassolino. Uòlter prima e franceschini poi l’hanno snobbato mentre d’alema no…
Giugno 30th, 2009 at 02:15
Sintesi della sintesi (IMHO): o Berlusconi perde da solo o ce lo troviamo Presidente della Repubblica in men che non si dica. Sbaglio?
Giugno 30th, 2009 at 07:51
Manca il punto
8) alle prossime elezioni l’IDV prende il 16%, perché se le gente deve scegliere tra due partiti di centro-destra (PD e IDV), sceglie quello più a destra.
Giugno 30th, 2009 at 08:19
Concordo con quasi tutti i punti delle tue perplessità.
E rimango perplesso anche io da questo caos. La speranza è che dal caos avvenga un big bang che produca qualcosa di buono.
Giugno 30th, 2009 at 08:41
Ho la vaga impressione che la “speranza” Serracchiani si avvii allegramente ad essere fagocitata dall’oligarchia, forse è un gioco di cui non è consapevole o forse no, ma tutto ciò non fa altro che avallare la mia idea … puro marketing politico/elettorale.
P.S.- ma nel PD esiste ancora uno straccio di politico che alle parole fa seguire i fatti? Veltroni, Cofferati, Franceschini, ecc … quanto tempo ancora vogliamo sopportarli ?!?
P.P.S – Mantellini penso tu abbia dimenticato un punto *8) ancora cò stè primarie … e basta con le ipocrisie !!!* Dov’erano i 2.000.000 di voti di Veltroni quando nel PD ognuno andava per i fatti suoi ?!? Che autorevolezza gli hanno conferito ?!?
Giugno 30th, 2009 at 08:48
La cosa che noto di più è la solita nudità del re, ovvero la Serracchiani che diventa famosa solo perchè dice in un’occasione ufficiale quello che tutta la base pensa, ovvero quello che si dice al bar. Dopodichè si vede che è tutto li, il suo blog riporta la solita aria fritta e lei si lascia fagocitare e trasportare dal vento forte dei vecchi oligarchi del partito, perchè altro non è che un contenitore vuoto. Non sono tifoso del PD, ma spero che i piombini tirino fuori una mosa che possa davvero sparigliare le carte, si chiami Civati o altro, ma qualcosa che sia “di rottura e di governo”, affinchè anche a dx siano obbligati a rispondere parimenti e ci leviamo il B dai maroni
Giugno 30th, 2009 at 08:51
adieu PD, finalmente :)
Giugno 30th, 2009 at 09:08
ragazzi sapete cosa sarebbe bellissimo,sarebbe bellissimo che la base quella famosa base non aspetti le candidature dei vari “capi bastone” per poi allinearsi con uno o con l’altro, ma che sia proprio la base a a estrapolare vari nomi al suo intero, mi piacerebbe vedere il signo “Bruno Rossi” operaio fiat a improvvisarsi candidato segretario o “Mario Bianchi” impiegato delle poste a candidarsi alla segreteria o ognuno di voi perché questo è un partito che può essere veramente di tutti, e non bisogna aspettare le candidature di qualche lavorante della politica, (mi piacerebbe vedere candidati alla carica di segretario 2 -300 persone di cui tantissimi sconosciuti e allora si può veramente dire vinca il migliore!!
Giugno 30th, 2009 at 09:25
Sono molto perplesso, ero convinto che tutti avessero compreso che il Pd necessita di una svolta che metta in secondo piano la vecchia oligarchia sia dei Ds che della Margherita.
Ma questa svolta non arriva Franceschini e Bersani gattopardescamente vogliono che tutto cambi perchè resti uguale.
E i giovani non sembrano avere la giusta aggressività per scalzare i vecchi.
L’impressione, e seriamente spero di sbagliare, è che il Pd sia come la nazionale di calcio, vecchie glorie che non vogliono cedere il posto e giovani promesse che non si impegnano per prenderlo,e intanto la nazion(al)e affonda!
Fabio V.
Giugno 30th, 2009 at 09:26
Io credo che la cosa migliore al momento è che Franceschini resti segretario. E intanto si coltivi
Giugno 30th, 2009 at 09:26
E’ partito il commento da solo. Dicevo: e intanto si coltivi qualche nuova leva, tipo la Serracchiani appunto, senza fagocitarla nelle logiche di partito, lasciandole fare l’outsider. Chiamparino è roba vecchia.
Giugno 30th, 2009 at 12:49
Ora come non mai è necessario partire da zero con qualche giovane che possa farsi le ossa a suon di errori in vista delle prossime politiche.
Giugno 30th, 2009 at 12:50
Dimenticavo: e se qualcuno se ne deve andare (Rutelli, Binetti e co), lo faccia il più presto possibile.
Giugno 30th, 2009 at 13:39
cmq a me, per esempio, bersani piace.
Giugno 30th, 2009 at 16:22
@ dario “e se qualcuno se ne deve andare (Rutelli, Binetti e co), lo faccia il più presto possibile.”
Concordo con te, ma mi chiedo se è lecito che ogniqualvolta qualcuno minaccia di andarsene via si debba mettere in discussione l’intero partito.
Se Rutelli, Binetti & C. andassero via il progetto Pd deve rimanere in piedi.
Giugno 30th, 2009 at 16:38
Serracchiani – Franceschini – Rutelli – Fioroni – Binetti
finalmente qualcosa di sinistra ;-)
Giugno 30th, 2009 at 16:52
@ Massimo, loro non se ne vanno, ma credo che nessuno faccia niente per ridimensionarli.
Giugno 30th, 2009 at 17:16
E intanto Chiamparino rinuncia
Giugno 30th, 2009 at 17:22
Bersani vs Franceschini?
Chiamparino si ritira, Civati si defila, la Serracchiani si allinea.
Ma gli altri hanno paura di “bruciarsi” o sono certi della sconfitta?
Non lascerete il solo Adinolfi a fare da terzo incomodo!
Giugno 30th, 2009 at 17:44
Ma che serve ragionare su sti cadaveri?
Ce lo stiamo a menare con Chiamparino e Franceschini?
A me come uomo di sinistra
interessa solo, a qs punto, avere un uomo di destra al governo,
capace e qualificato, al posto del Califfo.
Il male minore va cercato a destra non a sinistra.
Giugno 30th, 2009 at 18:12
quando papi inizierà a farfugliare più del solito non sarà più possibile fare finta di niente,e tutto sarà di nuovo in gioco.Quasi un brodo primordiale.Nel frattempo suoniamo qualcosa di appropriato per il PD
http://cdn1-30.projectplaylist.com/e1/static10/mp3rss/audio/344920.mp3
“lo chiamano sganciamento ma vuol dire ritirata”
Enzo Monteleone – El Alamein.La linea del fuoco
Giugno 30th, 2009 at 19:26
ma i famosi ggggggggiovani? ’ndo stanno??
adinolfi sarà un pretone panzone, ma non ha mica torto (via alessandro gilioli):
«Una domanda a quelli del Lingotto: dopo due anni di chiacchiere e giri di parole, avete trovato il coraggio di esprimere una candidatura alla segreteria nazionale del Pd?»
chi è causa del suo mal pianga se stesso, invece di prendersela con franceschini e bersani.
Giugno 30th, 2009 at 20:02
Dai, ancora qualche mese e anche tu seguirai il mio processo:
PD -> Astensionismo -> Italia dei Valori
Il fatto è che questo PD, legato sempre alle stesse persone non solo non ha futuro. Ma non ha speranze di avere un futuro.
Giugno 30th, 2009 at 20:29
Mah, sara’ che son bogia-nen, ma io un po’ nel Chiampa ci speravo — che qui a Torino ha fatto bene — ed e’ una persona seria e preparata — e non sara’ un mostro di simpatia e di allegria — ma forse e’ proprio di uno concreto e un po’ triste che avremmo bisogno. Ed e’ uno che non ha responsabilita’ nel disastro del PD — anzi, ha provato a mettersi di traverso e lo hanno sempre massacrato.
Lui pero’ si e’ defilato — e io mi ritrovo poche poche poche speranze.
Giugno 30th, 2009 at 23:02
Se le cose stanno così abbiamo due certezze: Dipietro sfonda tranquillamente il 10% e la lega anche ….
per non sapere ne leggere e scrivere sono pronto a scommettere dei soldi
Giugno 30th, 2009 at 23:33
prossimo Presidente della Repubblica un gaudente conclamato che passa i pomeriggi telefonando alle minorenni e che passa le notti tra festini ed escort? Non scherziamo, per piacere. Ormai questa eventualità è del tutto scongiurata per manifesta indegnità del candidato.
Luglio 2nd, 2009 at 07:58
Io comunque voto Adinolfi, l’unico che ha avuto il coraggio di candidarsi presentando prima (udite, udite) una mozione congressuale…un programma, ve ne rendete conto? E non è manco male
Luglio 12th, 2009 at 20:17
[…] Massimo Mantellini, 30 giugno 2009 «La Serracchiani sta con Franceschini. Che sta con Rutelli, che sta con Fioroni che sta con la Binetti (e insomma…)» […]