Anche il centro sinistra adotta in Parlamento le categorie estetiche dei leghisti.

(via corriere.it)

20 commenti a “Mortadelle e cappi vari”

  1. batta dice:

    Si, ma in questo caso almeno il fine è meritorio

  2. MG55 dice:

    Tra lo sfottò della mortadella e la violenza del cappio questi annunzi mortuari mi sembrano altra cosa. E poi, forse è bene guardare la luna piuttosto che il dito, rendiamoci conto di cosa questi infami stanno approvando.

  3. luca dice:

    Mi pare si tratti dell’Italia dei Valori, non nuova a iniziative circensi di questo genere e sovente in questi giorni citata come affine alla Lega sotto molti aspetti. L.

  4. Antonio dice:

    Merito quale scusa?
    Io e la mia ragazza siamo passati in questo calvario di nostre conversazioni private che ci siamo ritrovate in atti che tutti potevano leggere. Fatti tristi, fatti allegri, ogni nostra battuta o tristezza è stata messa nero su bianco da zelanti funzionari in dettagliati resoconti che interpretavano le nostre risate o un rabbuiamento della nostra voce come elementi di prova di reati e collusioni inesistenti.
    Un calvario durato oltre 10 anni.
    Un pm che per un reato che perseguiva che non ammetteva le intercettazioni, ha risolto il problema con un classico della nostra magistratura: inventarsi una associazione a delinquere
    (contando persone che non c’entravano niente o che erano normali dipendenti (ed io il fidanzato di una dipendente che ha avuto la sfortuna di chiamarla al lavoro e fare una battuta stupida).
    Un inferno che si è risolto 10 anni dopo con la nostra Assoluzione perché il fatto non sussisteva, con oltre quindicimila euro di parcelle di avvocati.
    Un danno incalcolabile, una disperazione assoluta della mia ragazza che è durata anni, una ragazza che rispettava e rispetta ogni regola, una persona onesta che mi ferma con una mano quando voglio attraversare a piedi le strisce pedonali con il rosso e la macchina più vicina è a cento metri.
    Ed adesso dietro a quattro manfrine dei magistrati devo strapparmi le vesti?

  5. diego ricci dice:

    Allora poi non vi lamentate che l’illegalità regna sovrana e che i delinquenti non si riescono a prendere.

    Un conto è quello di tutelare le persone. Un conto quello di rendere impossibili le intercettazioni.

    Ma si sa. Qua o è bianco o è nero.

    Mante, non ho capito cmq la tua posizione. Tu che faresti?

  6. massimo mantellini dice:

    @diego, la mia posizione e’ “niente buffonate in parlamento”

  7. Federico Balestra dice:

    Allora Massimo cosa fai ancora in Italia?

  8. dan dice:

    Io sono d’accordo con Mante. Anche perché son cose che non spostano di un millimetro le convinzioni di nessuno nell’Universo.

  9. Bill The Butcher dice:

    Antonio, su, mi viene da piangere, ma le tue conversazioni su un giornale non le ho mai lette, chissà perché? Allora che bisogno c’è di bloccarne la pubblicazione? Che Silvio non abbia amato che i suoi discorsi da PIMP con Saccà o la Carfagna? (http://www.clarin.com/diario/2008/07/05/elmundo/i-01708762.htm)

  10. Bill The Butcher dice:

    E per restare in tema, “niente buffonate in parlamento” suona bene ma chissà perché con i parlamentari che (non possiamo) scegliere non riesco ad immaginarlo…

  11. Giorgio dice:

    beh, ma questi sono i dipietristi, che in comune con i leghisti non hanno solo l’estetica.

  12. Lele dice:

    @Antonio

    La tua posizione è quella di una persona condannata ingiustamente, poniamo, per rapina.
    Sembra che, in conseguenza di questo, la tua posizione sia: chi fa le rapine non deve essere condannato.

    Non si sta parlando del tuo caso. Ma di equilibrio fra i poteri dello stato.

    p.s. fare una battuta stupida non è indice di sfortuna, ma di stupidità.

  13. Stefano Hesse dice:

    Ho questa greve, greve, sensazione che i nostri rappresentanti a Mortecitorio spendano più energie a fare casino e a stampare cartellonistica goliardica piuttosto che a evitare che certe penose dimostrazioni di ottusa legislazione possano avvenire. Ho questa greve, greve sensazione.

  14. Enrico dice:

    Hanno abusato in modo vergognoso delle intercettazioni (il caso di Antonio insegna e molti ce ne sono così), ora pagano pegno. In un paese democratico non si può tollerare che sia sbattuta in prima pagina la vita di persone che non sono indagate e che nulla hanno a che fare con qualsivoglia indagine. Come non si può tollerare che si autorizzino intercettazioni non urgenti su inchiestine ridicole che sono finite in archivio in poco tempo. Inchieste di cui non esiste traccia ma le cui intercettazioni sono state ampiamente pubblicate senza alcuna valida giustificazione informativa. Persone rovinate senza motivo, telefonate private pubblicate senza ritegno, foto riservate rubate, gossip ovunque, sarà anche libertà d’informazione ma a me pare più roba da guardoni.

  15. Bill The Butcher dice:

    @Enrico: bene, questo discorso l’ho già sentito. Mi si faccia per favore 1 nome fra tutte queste “persone rovinate senza motivo”.

    “Foto riservate rubate” e “gossip ovunque” poi mi spiace ma non c’entra molto con l’argomento.

    E per avere un’idea di quel che pensa l’ANM (i professionisti del settore!) della riforma:
    http://www.associazionemagistrati.it/articolo.php?id=1893

    Il ragionamento “hanno abusato” (non si sa CHI “hanno”…), “ora pagano pegno” poi, cos’è, un tentativo di ritornare alle elementari?

  16. Enrico dice:

    Va bene ho usato un termine adolescenziale, ma ci siamo capiti.
    Foto e gossip fanno parte dello stesso trend morboso di cui fa parte la pubblicazione indiscriminata di intercettazioni che nulla hanno a che fare con le indagini. Lo spiare dal buco della serratura, perchè è di questo che si tratta.Ti sembra che questo abbia a che fare con la libertà di stampa? Chi ha abusato? I magistrati in primo luogo, poi la stampa e tutti coloro che hanno sfruttato questo circo mediatico per motivi di bassa macelleria politica.

  17. Bill The Butcher dice:

    Aspetto i nomi che ti ho chiesto. E ora aspetto anche la spiegazione di perché i magistrati hanno abusato dello strumento. Con riferimenti _concreti_.

    Poi una semplicissima domanda: ti ha dato fastidio leggere di Moggi che parlava agli arbitri, o di Berlusconi che parlava a Saccà? E perché? Qual è il limite fra privacy e diritto a sapere? Ti pare di “guardarli dalla serratura”, quando fanno gli affari loro sistemando sulle reti nazionali vallette e veline a loro comodo?

    E infine: ti pare che per invertire un trend, anche morboso, si debba ricorrere ad una legge? Non è meglio l’educazione? Se nessuno compra Novella2000, Novella2000 chiude.

  18. diamond dice:

    con questa gente,che ripeto non sa nulla di niente(sempre salvo eccezioni),meglio tenere altissima la guardia magari pure con teatrali buffonate piuttosto che ritirarsi sull’Aventino

    http://radiowavex.com/images/Psycho%20Chicken-beeped.mp3

  19. Piovedisabato dice:

    “diciassette voti a favore da parte dell’opposizione”.

    opposizione? ci dev’essere un errore.

  20. Antonio dice:

    Ciao Bill, io invece le ho lette sui giornali locali, vedete sempre e solo sto ca**o di Berlusconi.