Tanto per capirsi Mario Tedeschini Lalli segnala una intervista di Berlusconi a France 2 (30 minuti delle solite cose potete saltare al minuto 9 circa) dove alla domanda se il Premier conoscesse “personalmente” la ormai celebre ex minorenne di nome Noemi, Berlusconi risponde che che NO, che ha avuto occasione di conoscerla solo per via dei suoi genitori. In ogni caso la parte più significativa dell’intervista è quella in cui B. spiega che “tutte” le TV del paese comprese le sue (tutte? chiede attonito l’intervistatore- Tutte, risponde) sono contro di lui.

35 commenti a “Quel traditore di Emilio Fede”

  1. Dario Salvelli dice:

    Non so una parola di French: ma il francesce l’ha imparato ascoltando Charles Aznavour? Beh comunque non mi stupisce, ha fatto anche da Ministro degli Esteri.
    Mi sorprende invece che non abbia salutato la tv francese con una mano nella giacca.

    p.s. più che prenderla a ridere non si può.

  2. Daniele Minotti dice:

    Naomi… Voluta o noluta? :-)

  3. Carlo M dice:

    cmq non mi pare che i giornalisti della tivvù pubblica francese siano molto più agguerriti di quelli della tivvù pubblica italiana.

  4. Andrea Poulain dice:

    che tristezza,non si parla d’altro nella blogosfera..
    chissacosa avranno votato sta settimana, forse è diventata obbligatoria una legge che cancella le differenza tra maggiore e minore età per esempio..

  5. michele dice:

    … prima o poi anche l’immagine sua riflessa allo specchio ce l’avrà con lui..

  6. PG dice:

    Fatto sta che Noemi aveva dichiarato di conoscerlo bene, papino, e che lui la ricopre di attenzioni.
    E la moglie ha dichiarato che lui “frequenta minorenni”.
    Quindi qui c’è qualcuno che mente.

  7. ArgiaSbolenfi dice:

    il francesce l’ha imparato ascoltando Charles Aznavour

    beh è passato un po’ di tempo da quando frequentava la Sorbona ;-)

  8. Massimo Moruzzi dice:

    ‘a sorcona, frequentava.

  9. paki dice:

    @Massimo Moruzzi: !!!!!!!!!GRANDEEEEEE

  10. silviò dice:

    Je suì boccù contrariè, purquà tut le television en Italì son contr de muà, tut… senza considerè que d’or in avant je ne potrò plus aller a trombèr ma lolite sans che quella rompibal de Veronique me veng a chiedr gl’aliment. Me cecì s’è un fait privè, que je hai gestì verament da signor.

    eh eh, je suis invincible :-)

  11. roberto dadda dice:

    Quell’intervista è piena di cose agghiaccianti e da considerare, ma francamente credo che si dovrebbe essere un pochino più obiettivi pena il cadere negli stessi sgradevoli attggiamenti del berlusca.

    Non dice che tutte le sue televisioni sono contro di lui, dice che “praticamente tutte” lo sono, è quello che dice da tempo e francamente credo sia una cosa vera, due su tre delle sue televisioni lo attaccano sistematicamente, Fede vive il suo innamoramento un poco naive.

    Attaccare qualcuno citando una frase dopo avere tolto una parola determinante non è atteggiamento serio!

    Attaccarlo anche sul suo francese mi pare un poco assurdo, lo parla in modo più che ragionevole, io vivo la maggior parte del mio tempo in francia e la ho fatta ascoltare ad amici madrelingua che, accento a parte, non hanno avuto nulla da ridire. Agghiacciante è l’inglese del premier, quello si!

    Certo l’intervistatore sembra proprio il cugino di Fede, emigrato in francia!

    bob

  12. L1 dice:

    mah. rispetto il parere di dadda, come si deve rispetto, sempre, per i pareri differenti.
    pero’.
    finche’ da queste parti gira gente che crede davvero che “due su tre delle sue televisioni lo attaccano sistematicamente” la situazione resta grave. parlo della stessa situazione che “rimpatria” i migranti con le cannoniere e introduce l’apartheid sulla metro di milano.

  13. peer to peerla dice:

    quando dadda dice che due televisioni su tre (di trentadue che lui ce n’ha) lo attaccano, credo pensi a Striscia la Notizia (attacchi pesantissimi tipo “il cavaliero mascaratooooo”, eeeeh davvero satira dura) e Le Iene. Evidentemente non guarda i due TG di quelle reti…

  14. roberto dadda dice:

    @L1 scusa L tu davvero ti senti di dire che berlusconi non sia attaccato anche da alcune delle sue reti? La guardi la televisione?

    Intendiamoci probabilmente è una intelligente tattica, ma non è negando l’evidente che andiamo lontano.

    Quanto al rimpatro sono assolutamente d’accordo (non erano comunque cannoniere, anche qui con l’esagerazione si rischia di vanificare i discorsi) e a milano non è stato introdotto un bel niente, c’è solo un idiota che per fare parlare di se ha detto una fesseria.

    bob

  15. roberto dadda dice:

    Scusate premesso che burlosconi è la cosa più lontana dalla mia mentalità che posso immaginare e che nella maggior parte dei casi mi fa vergognare di essere governato da lui, voi davvero ritenete che le sue televisioni siano censurate dalla proprietà e costrette ad allinearsi con il suo governo?

    Credo che di tante cose negative che si possono dire di lui questa non sia del tutto corretta, certo è folle che lui possegga tutte quelle televisioni, ma questa è un’altra storia.

    Personalmente credo che gli attacchi su basi non corrette e per solo partito preso siano sterili e pericolosi perché danno modo poi di screditare anche le considerazioni corrette.

    Il titolo di questo post per esempio cosa vuole dire?

    Il fatto veramente tragico in tutto questo è la della alternativa che si trova davanti, chiamiamo sinistra quella che oramai, purtroppo, è diventata una tiepida socialdemocrazia che ha paura anche della sua ombra.

    bob

  16. Sandro dice:

    Ho seguito Berlusconi come consigliato dal minuto 9 solo per un paio di minuti. Concordo con quello che ha detto. Fino a quando l’opposizione e i media lo avverseranno con questi argomenti, continuerà a vincere le elezioni, e alla grande.
    Berlusconi mi irrita e offende la mia intelligenza, ma se proprio devo scegliere qui affermo e qui ribadisco che chi vota Berlusconi è meglio di chi vota Prodi o Veltroni o chi verrà per lui.
    Perché mi disgusta ancora di più chi non fa altro che dargli addosso su questioni evanescenti dimenticando o facendo finta di non vedere cosa c’è dall’altra parte. Basti pensare a titoli come “la patente di buffone” e “alto coi capelli” su questo blog. Come se i giochi di parole (presuntamente) elenganti e divertenti fossero meno volgari e offensivi delle sparate ridicole e maccheroniche di Berlusconi. Come se fosse coerente sparare ad alzo zero contro il papa e i vertici del vaticano e poi recitare da un pulpito l’articolo dell’Avvenire a commento dei recenti fatti (si veda parla con me dell’altra sera).
    Certa gentaglia, pudrida e infame, vomitevole fino all’inverosimile, mostra ogni giorno l’immarcescenza e la corruzione morale e la degrazione morale oramai irreversibile di una opposizione intellettuale a Berlusconi vuota sterile e soprattutto immorale (o amorale).
    C’è una regola etica, adottata in varie forme in quasi tutte le religioni e in tutte le società civili
    http://en.wikipedia.org/wiki/Ethic_of_reciprocity
    che dice di non fare agli altri ciò che non vuoi venga fatto a te stesso, o tollerare negli altri ciò che gli altri tollerano in te.
    La campagna contro Berlusconi è la negazione spavalda, senza memoria, senza pudore e quindi esecrabile, di questo principio etico.
    Farò due soli esempi, che sono due travi di cui chi blatera contro Berlusconi non vede o finge di non vedere o peggio ancora riesce a giustificare come giuste solo perché provengono dalla parte politica che avversa Berlusconi.
    “Giornalismo d’inchiesta”. A parte il fatto che ciò che scrive Mantellini sulle domande non fatte è falso, e un lettore gliel’ha anche fatto notare, cosa è peggio? Due direttori di giornale che (si presume, dolosamente o colposamente) non fanno una domanda scomoda a Berlusconi, o un giornale che compra delle foto compromettenti di uno stretto collaboratore di Prodi si dice per centomila euro, e poi non le pubblica? Ma, e ricopio le vostre parole vuote e maleodoranti, è una cosa da paese normale questa? E pensate che Mentellini abbia battuto il ferro caldo su questo incredibile upisodio? Macchè, solo un accenno, per un po’ di pudore.
    Berlusconi parla un francese ridicolo? A parte che il francese di Berlusconi è più che buono e fluente, sentite Prodi allora, in questo video che si commenta da solo:
    http://www.youtube.com/watch?v=3uO_FHeHB2k
    IO guardo alla sostanza: molto meglio Berlusconi, che magari con qualche uscita fuori luogo rivendica una politica di autonomia del suo paese, una politica di iniziative, piuttosto che qualcuno che fa il pupazzo e dimostra un completo servilismo e stato di soggezione del nostro paese verso interessi di terzi.
    Ho scritto abbastanza per rimenerne schifato ancora una volta di più.

  17. Massimo Moruzzi dice:

    ragazzi, ho capito che non rimane che l’espatrio. vado a Malpensa.

  18. peer to peerla dice:

    Sandro, di cognome Bondi, suppongo….

  19. Bill The Butcher dice:

    @ Massimo, Malpensa? E che ci vai a fare, da lì non parte più nulla ;-P

    @ Sandro (bondi) 1) le foto compromettenti io le ho viste, quindi presumibilmente qualcuno le ha pubblicate. 2) Il video che indichi non capisco che cosa c’entra. 3) il tuo rantolo si conclude con “io guardo alla sostanza”, ma poi dici che preferisci Berlusconi. Anche io guardo alla sostanza, e proprio per questo non capisco le tue conclusioni. Che sostanza ti da un premier che spara balle ad ogni intervista (ma ogni!! http://www.corriere.it/esteri/09_maggio_07/finlandia_berlusconi_chiesa_3aa1ddae-3b27-11de-b512-00144f02aabc.shtml), che va in tv solo per parlare della sua vita privata e dei suoi amici, che inventa sondaggi, la cui vita è uno spottone permanente? Che cosa ha fatto per l’Italia oltre a sprofondarla nella classifica della stampa libera? Oltre alle leggi razziali e ad personam?

  20. Massimo Moruzzi dice:

    @Bill : te lo dico io cosa ha fatto: ci ha fatto sentire meglio. ci ha fatto sentire meglio, perchè, in media, siamo come lui, e vedere che anche uno importante si comporta come noi ci conforta.

  21. Sandro dice:

    Chiedo scusa dei tanti errori ortografici e grammaticali per un intervento che ho scritto di getto.
    Ribadisco la mia convinzione che leggendo le vostre risposte si fa sempre più forte. E’ per gente come voi, che rifiuta il principio di reciprocità
    http://en.wikipedia.org/wiki/Ethic_of_reciprocity
    che Berlusconi vince alla grande in questo paese.
    E’ la gente normale, la maggioranza della gente (e meno male che è così!) che rifiuta il quanto mai immotivato senso di superiorità morale di chi giudica una persona e si nasconde dietro due fette di salame per non vedere cosa fanno gli altri, o, come ho già detto, vederlo e trovare tutto ciò assolutamente normale.
    Sono le persone ipocrite, sempre prointe ad adoperare due pesi e due misure, a nutrire quel feticcio di avversario sovrumano che è Berlusconi, e a farlo prosperare. E’ chi mi chiama Bondi che nutre il successo di Berlusconi, diffamando l’avversario più o meno come lui e ritenendosi nel giusto senza nutrire il minimo dubbio. Che differenza c’è tra il “comunista!” di Berlusconi e il “Bondi!” di chi lo avversa? Nessuna, se non l’assenza totale di contenuti. Ma il primo è visto come il male assoluto, il secondo come il difensore dei più alti principi democratici della società moderna. Che schifo! Ed è lo stesso schifo che prova ancora, e fortunamente, direi!, la maggior parte degli italiani, che rifiuta chi fa la predica a senso unico e, quasi per dispetto, per ripugnanza, vota proprio quello che si addita a fonte di tuti i mali.
    Fino a quando l’Italia non si libererà di costoro, stolte comparse inconsapevoli di un gioco guidato da pseudo-intellettuali non stolti ma benpagati per agire in malafede, il nostro paese sprofonderà sempre più nella melma.

  22. diamonds dice:

    avete il premier “abruzzese” di “Posso palpare la signora?” e cercate altre motivazioni.Bah..

  23. peer to peerla dice:

    sandro, e che ti devo dire? continua vota per Silvio e campa felice e contento… in fondo cerchi solo una scusa per farlo e sentirti in pace con la tua coscienza.

  24. Enrico dice:

    Quoto al 100% Sandro, i suoi saggi argomenti hanno subito avuto una conferma nelle risposte di peer to peerla. Purtroppo oggi la sinistra è solo questo, sarcasmo invece di argomenti, sarcasmo invece di idee e progetti, sarcasmo e battutine grottesche invece del riconoscimento degli errori che hanno consentito a B. di arrivare al dominio incontrastato (per quanto?) della politica italiana. Chi disse che il sarcasmo è l’ultima risorsa dei falliti credo avesse centrato l’obiettivo.

  25. roberto dadda dice:

    Scusate non vorrei passare per un fan di berlusconi: non lo voto, non lo amo, non mi piace il suo modo di pensare e di agire.
    Resta il fatto che io penso che essere negativo comunque e sempre anche quando dice cose sensate non sia una buona politica in quanto getta discredito anche sulle obiezioni e sulle critiche sensate.
    Trasformare un “quasi tutte” in un “tutte” non ha nessuna logica sostenibile.

    bob

  26. Mammifero Bipede dice:

    Enrico, la sinistra è costretta a rincorrere Berlusconi perché se prova anche solo a dire cose ragionevoli e sensate l’elettorato tutto si tappa le orecchie e comincia a gridare “BLUABLUABLUA” per coprire col rumore le cose che non vuole sentirsi dire.
    E’ stato dimostrato scientificamente che un topo con i centri del piacere collegati ad un interruttore continua a schiacciare quell’interruttore finché non muore di fame. Gli italiani stanno facendo la stessa cosa.
    Il “comandante” naviga tranquillo nella nebbia, e l’orchestra continua a suonare.

  27. Massimo Moruzzi dice:

    notevole, questa immagine del Titanic nella nebbia padana.

    e realistica, purtroppo.

    play it again, Silvio.

  28. raxi dice:

    Mammifero Bipede dice una cosa molto giusta secondo me.

    E’ questione di attivazione di centri di piacere.

    Lui stimola continuamente e titilla sentimenti di pancia bassi
    che per es il vecchio Prodi non sfiorava neppure un attimo.

    Quanto al francese mi pare ne esca abbondantemente in piedi.

    La semplicità degli argomenti, che è identica sia in francese che in italiano, qui sembrerebbe frutto di una semplificazione traduttiva.

    Cosa che non è.

    Lui comunica proprio cosi’.

  29. Roland dice:

    Madonna che gente che c’è in questo blog… I Berluscones che addirittura credono che le televisioni di sua proprietà gli remino contro? No comment…

  30. Teo dice:

    @ Sandro
    Argomenti?
    Lotta all’evasione fiscale portata avanti da Padoa Schioppa, dall’altra parte un premier che ha depenalizzato il falso in bilancio.
    Giusto per fare un esempio

    Non è questione di due pesi e due misure, ma del fatto che una persona che ci rappresenta, visto che è il capo del governo di questo paese, continua a dire bugie e fare gaff enormi: tu sei così? io no, non sarò perfetto ma almeno non racconto balle all’italia intera mentre mi paro il culo facendo leggi che mi consentono di evitare i processi.

    io non faccio prediche a senso unico, La Torre e gli altri indagati del PD per me devono andare a casa, ma quello che a me fa schifo sono le persone che fanno politica solo per il proprio tornaconto personale. E non dire che lo faremmo anche noi, perchè ci sono stati tanti grandi che non l’hanno fatto e tanti altri che continuano a non farlo, ma soprattutto non dirmi che siamo così, perchè io credo che questo paese e le persone che lo abitano siano meglio di così.

  31. Massimo Moruzzi dice:

    Teo, è per gente come te, che rifiuta il principio di reciprocita’, che Berlusconi vince alla grande in questo paese ;-)

  32. Massimo Moruzzi dice:

    e poi, porta un sacco di maggiorate in televisione, e racconta pure di ciularsele, a 70 e più anni e con un bypass, e la gente gli crede.

    qui ci è andato a quasi tutti il viagra alla testa, va…

  33. arbaman dice:

    E anche da questi commenti vien fuori il solito atteggiamento.
    Le persone con orientamento di sinistra, da buoni comunisti disfattisti, spargono critiche a piene mani anche verso chi li rappresenta.
    Quelli di destra, da ottimisti e positivisti innati quali sono, non toccargli il capo che ha sempre ragione, anche quando sparge ai 4 venti evidenti castronerie.
    Se mai si dovesse entrare in politica, appare evidente in che direzione schierarsi per essere benvoluti.

  34. diamonds dice:

    “date una compagnia al solitario e parlerà più di chiunque”(Cesare Pavese)

    nervasystem.ogo.ru/albums/bregovic93/11._American_Dreamers_-_Old_Home_Movie.mp3

  35. roberto dadda dice:

    @Arbaman. Tu dici: “Le persone con orientamento di sinistra, da buoni comunisti disfattisti, spargono critiche a piene mani anche verso chi li rappresenta.”

    Io ti rispondo: per fortuna!

    O preferirsti un approccio con la filosofia che una volta si chaimava “consenso bulgaro” e che oggi adotta forza italia: LUI ha sempre ragione, ce la hanno con lui, se ha detto una certa cosa non gradevole è un montaggio delle sinistre!

    bob